BARTOLOMEO da Ravenna (Serafini)
Giulio Prunai
Se ne ignora l'anno di nascita; datosi a vita religiosa nell'Ordine certosino, fu professo in Bologna sino al 1373, anno in cui ebbe la carica di priore [...] e il 20 giugno 1412 e lo inviò a Domenico d'Ascoli, vicario del vescovodi Castello, che lo inserì negli atti del "processo castellano". Morì nel 1413 nella certosa di Pavia, a cui lasciò il mantello che la santa senese gli aveva donato alla Gorgona ...
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TEODORICO, antipapa
Andrea Piazza
Quando, l'8 settembre 1100, a Civita Castellana morì Clemente III - l'arcivescovo diRavenna Wiberto, eletto papa nel 1080 da un gruppo divescovi filoimperiali riuniti [...] elevato alla dignità di cardinale vescovodi Albano. Nel 1099, subito dopo la morte di Urbano II, Clemente pp. 63 s.; P.F. Kehr, Zur Geschichte Wiberts von Ravenna, "Sitzungsberichte der Preußischen Akademie der Wissenschaften zu Berlin", Phil.-hist ...
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CORNER, Giorgio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 1°ag. 1658 da Federico figlio del futuro doge Francesco, del ramo di S. Polo, e Cornelia di Francesco Contarini. Appartenente ad una delle più potenti [...] per le zone costiere, comprese Urbino e Ravenna, prelato domestico e vescovo assistente e infine, grazie alla sua buona , Faenza 1751, pp. 482 s.; Serie cronol. dei vescovidi Padova allaSantità di Nostro Signore Pio papa VI, Padova 1786, pp. CLIV ...
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BENEDETTO
Zelina ZAFARANA
Cardinale prete del titolo di S. Pietro in Vincoli (detto anche di S. Eudossia), non può essere identificato con Benedetto di S. Pudenziana, né si può attribuire a lui la legazione [...] : il 7 gennaio a favore della Chiesa diRavenna; il 17 aprile a favore di Giovanni cardinale prete di S. Crisogono; il 25 maggio a favore della basilica costantiniana; nel 1124: il 1° aprile a favore del vescovodi Siena; il 24 giugno a favore del ...
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BALIGNANO
Roberto Abbondanza
Figlio del conte Giberto, apparteneva a una eminente famigha feudale. Arcidiacono della chiesa cattedrale di Fermo, successe al vescovo Liberto il 29 ag. 1145. In quello [...] Rinnova poi, nel 1158, la concessione già fatta dal vescovo Liberto al monastero di, S. Maria in Porto presso Ravenna. Sembra anche - come documenta una bolla di Gregorio IX più sotto citata - che il nome di B. possa farsi a proposito del monastero ...
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BEVILACQUA, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara nel 1616 da Francesco e da Virginia Turchi. Addottoratosi in diritto civile e canonico nello Studio di Ferrara nel 1635, al principio di questo stesso [...] 6 febbraio prese gli ordini minori. Urbano VIII gli concesse una pensione sopra l'arcipretura di Crespino, nella diocesi diRavenna, e il 23 dic. 1643 il vescovodi Ferrara, il capitolo e il priore dei giuristi, lo prescelsero come arcidiacono della ...
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ERMENALDO (Ermenaldus, Hermenaldus)
Olivier Guyotjeannin
Di E., successore di Adelardo come vescovodi Reggio Emilia, s'ignorano data e luogo di nascita. L'ultima notizia che abbiamo su Adelardo risale [...] sia rimasto presso la corte imperiale - partecipò, insieme con gli arcivescovi di Milano e Ravenna e con altri vescovi, tra cui quelli di Parma e Cremona, al sinodo romano che decretò la deposizione di Giovanni XII; l'8 e il 9 ag. 964 era ancora una ...
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BENIER, Etienne
Daniel Waley
Originario della Francia sud-occidentale, nacque nella diocesi di Cahors, probabilmente nel primo decennio del sec. XIV. La sua prima carica ecclesiastica a noi nota è quella
di [...] ) il B. aveva lasciato il rettorato in spiritualibus della Romagna. Funse da vicario per l'arcivescovo diRavenna nel 1348-1349 e, insieme al vescovodi Imola, nel 1362 conferì il pallio al nuovo arcivescovo.
Tra le attività diocesane del B. meritano ...
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ALDIGERI, Mainardino (Maldinus; Menandrus; Moriandinus; Naldinus)
Giuseppe Rabotti
Della famiglia ferrarese degli Aldigeri, figlio di Alberto; canonico regolare di S. Maria di Reno a Bologna, nel 1197-98 [...] e dei loro legati, Wolfcherio patriarca di Aquileia, Corrado vescovodi Metz e Alberto arcivescovo di Magdeburgo, lo troviamo nel 1209 a Bologna, a Poggibonsi, a S. Miniato e a Siena, nel 1210, 1221, 1231, 1232 a Ravenna, nel 1215 a Carpi, nel 1219 ...
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Deusdedit, santo
Girolamo Arnaldi
Fu romano di nascita, figlio di uno Stefano suddiacono, e successe a Bonifacio IV dopo una vacanza lunga cinque mesi. Venne consacrato il 19 ottobre 615. Per quanto [...] del 618 Roma subì un grave terremoto e, poco dopo, un'epidemia di scabbia: coloro che ne morirono avevano il volto irriconoscibile dai loro cari. Secondo Giovanni Diacono, D. concesse al vescovodi Concordia, che vi si era rifugiato con il suo gregge ...
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