INDIA, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque nel 1528 a Verona, in contrada S. Silvestro, da Cristoforo di Mandello da Gazzo e Dorotea India. Nel 1545 la madre, rimasta vedova, si sposò di nuovo; l'I. [...] a termine i lavori iniziati dallo zio Lodovico, vescovodi Bayeux.
La critica è divisa sulla datazione delle , in Diz. biogr. degli Italiani, XLVIII, Roma 1997, pp. 266 s.; F. Rossi, "Il porto e la scala di Alemagna": artisti del Nord a Verona, in La ...
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TRENTINO
G. Valenzano
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la prov. di Trento (v.). Il nome T. deriva da Trento, già antico municipio romano dal nome Tridentum. Dal toponimo romano derivò [...] II (1002-1024) donò l'area trentina al vescovodi Trento Uldarico, al quale il successore di Enrico, Corrado II il Salico (1024-1039) conferì anche il titolo di principe (1027).I vescovi-conti consolidarono il potere politico religioso e promossero ...
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DELLA VALLE (de Valle, Vallense), Andrea
Christina Riebesell
Nato a Roma il 30 dic. 1463 da Filippo, archiatra pontificio, e da Gerolama Margani, il D. apparteneva a una famiglia di medici e giuristi [...] Del Bufalo) sull'attuale corso Vittorio Emanuele, mentre era vescovodi Mileto, cioè non prima del 23 febbr. 1508. ; L. von Pastor, Storia dei papi, IV, Roma 1912, ad Indicem; P. G. Huebner, Le statue diRoma, Roma 1912, pp. 117-120; W. von Hofmann, ...
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PAULUCCI DELLE RONCOLE, Enrico
Stefano Turina
– Nacque a Genova il 13 ottobre 1901 da Paolo, colonnello di fanteria, e Amalia Mondo.
Terzo e ultimo figlio di un marchese discendente da una nobile famiglia [...] alla Galleria diRoma nel gennaio 1931 con Menzio e Levi, e contemporaneamente la I Quadriennale diRoma insieme a bibl.); Arte e cinema. Torino 1930-1945 (catal., Torino), a cura di M. Vescovo, Milano 1997, pp. 20 s.; M.C. Maiocchi, «Parigi amica», ...
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GHISI, Teodoro
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1536 a Mantova, dove quello stesso anno il padre Ludovico, mercante originario di Parma, era stato "investito" dallo Spedale del possesso di una casa in [...] lavorò nel duomo di Mantova insieme con Ippolito Andreasi. Condotta su iniziativa di Francesco Gonzaga, vescovodi Mantova, dal p. 7; E. Morpurgo, Gli artisti italiani in Austria, I, Roma 1937, pp. 51-54; C. Perina, Appunti sulla pittura mantovana ...
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Ani
P. Cuneo
Grande città dell'Armenia medievale (antico cantone di Širak, nella prov. di Ayarat), oggi abbandonata, sita nella prov. di Kars, in Turchia, a km. 50 ca. a E del capoluogo. L'area a suo [...] lo si è pure ritenuto la residenza di un vescovo, di un dignitario islamico o di una famiglia mercantile (per es. gli di A.], a cura di N.M. Tokarskij, Erevan 1972.
P. Cuneo, L'architettura della scuola regionale di Ani nell'Armenia medievale, Roma ...
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GONZAGA, Cesare
Molly Bourne
Nacque, probabilmente in Sicilia, il 6 sett. 1536, primogenito di Ferrante I Gonzaga e Isabella di Capua; fu chiamato Cesare in onore di Carlo V. Tra i titoli ereditati [...] antichi (tra 1572 e 1575 il vescovo fu consulente per le stesse questioni anche del cugino del G., il duca di Mantova Guglielmo Gonzaga). Garimberto informò il G. su tutte le nuove scoperte archeologiche a Roma, gli diede suggerimenti per la sua ...
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Anello
A. Ghidoli
L'a. è un ornamento circolare del dito, di antichissima origine, la cui denominazione deriva dalla forma stessa dell'oggetto; anulus è infatti, in lat., il diminutivo della parola [...] , che doveva esprimere l'unione del vescovo con la Chiesa. Realizzato in oro, con una o più pietre preziose incastonate, l'a. episcopale fu oggetto anche di varie disposizioni conciliari a partire dal concilio diRoma del 610.
La diffusione dell'a ...
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FARUFFINI, Federico
Anna Finocchi
Nacque il 12 ag. 1833 a Sesto San Giovanni (Milano) da Paolo, farmacista, che vi si era stabilito dal 1822, e da Giuseppa Albini. Nel 1848 fu mandato dal padre a studiare [...] Cola di Rienzi che dalle alture diRoma ne di pittura con una grande tela di soggetto storico: Al cardinale Ascanio Sforza, vescovodi Pavia, trovandosi nel castello di Milano, viene presentato il modello del duomo di Pavia da tre deputati di ...
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HEILIGENKREUZ, Abbazia di
M. Mihályi
Abbazia cistercense situata nella valle del Danubio, presso Baden, in Austria Inferiore, appartenente un tempo alla diocesi di Passavia, oggi a quella di Vienna.La [...] Ottone - vescovodi Frisinga (m. nel 1158) che, nel 1132, aveva vestito l'abito cistercense a Morimond, casa madre di H. Lazio, "Atti delle Giornate di studio dell'Istituto di storia dell'arte dell'Università diRoma, Roma 1977", Roma 1978, pp. 53-63; ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vicario
vicàrio s. m. e agg. [dal lat. vicarius, der. di vicis «vece»]. – 1. s. m. Chi esercita un’autorità o una funzione in sostituzione o in rappresentanza di altra persona di grado superiore. Con questo valore è stato, nell’antichità e...