PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] in occasione della presa di possesso della diocesi da parte del vescovo Niccolò Ridolfi.
Lungo la di Palladio sul frontespizio, pubblicati in quell’anno a Roma dall’editore Vincenzo Lucrino: la Descrizione delle chiese diRoma e L’antichità diRoma ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] , in S. Agostino a Roma (1637-38: S. Agostino che lava i piedi al Redentore, a sinistra, e S. Agostino che abbatte le eresie, a destra: ibid., p. 390).
A questi anni risale anche parte dell'attività per il vescovodi Pozzuoli, don Martino de León ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] lo mostra in contatto; Giovanni Pontano; il vescovodi Gaeta Francesco Patrizi, ben introdotto nella corte 380-382; R. Lanciani, Storia degli scavi diRoma e notizie intorno le collezioni romane di antichità, I, Roma 1902, pp. 96-126 (in partic. ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] Veneto 1978, a cura di M. Muraro, Roma 1987, pp. 17-38; E.M. Dal Pozzolo, Giorgione a Montagnana, in Critica d'arte, s. 6, LVI (1991), 8, pp. 23-42; Leonardo e Venezia (catal., Venezia), Milano 1992, passim; P. Vescovo, "Col tempo": l'allegoria ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] maggiore della cattedrale di Treviso: il 25 genn. 1485 gli esecutori del vescovodi Treviso, il francescano sottoposte alla giustizia vecchia dalle origini al MCCCXXX, a cura di G. Monticolo, II, Roma 1905, pp. CII s.; A. Venturi, Storia dell'arte ...
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PETERZANO, Simone
Maria Cristina Terzaghi
PETERZANO, Simone. – Figlio di Francesco di Maffeo (Petrò, I Peterzani tra Bergamo…, in corso di stampa), nacque a Bergamo molto probabilmente nel 1535, come [...] Padova, un Santo papa e un Santo vescovo della chiesa pavese di S. Maria di Canepanova (già nota a Longhi, 1928- la storia dell’architettura a Milano nel Rinascimento e nel Barocco, II, Roma 1968, pp. 13-17; M. Calvesi, Caravaggio o la ricerca della ...
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JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] di Romolo e Remo: presenze che simboleggerebbero l'alto lignaggio della città di Siena e la sua ideale discendenza da Roma.
Per un lavoro di basilica di S. Petronio a Bologna. Fu Louis Aleman, vescovodi Arles, legato papale e governatore di Bologna ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] accettò l'invito e la protezione di Emerigo di Esterházy, vescovodi Veszprém e poi arcivescovo di Esztergom, che nei domini degli 'architettura reale e l'architettura posticcia, in Il teatro a Roma nel Settecento, Roma 1989, I, pp. 94, 96, 98, 118; ...
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GUARDI, Giovanni Antonio (Antonio)
Michele Di Monte
Figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler, nacque il 27 maggio 1699 a Vienna, dove, nella Schottenkirche, venne battezzato. Il padre, originario della [...] tele, uguali due a due nelle dimensioni, che ornavano verosimilmente un salone di qualche residenza patrizia con episodi tratti dalla storia diRoma antica; temi allora di gran moda, in pittura come al teatro e in letteratura, che illustravano ...
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ANDREA di Ugolino (A. Pisano, A. da Pontedera)
Enrico Castelnuovo
Nacque a Pontedera (Bonaini 1846), figlio di un Ser Ugolino di Nino notaio pisano, il cui nome ricorre in documenti riguardanti la primaziale [...] - hanno fatto riferimento il Salmi (corso tenuto all'università diRoma nel 1949-50) e recentemente (1959) il Wundram. 2 1950) hanno recentemente voluto vedere la mano di Andrea. Si tratta del monumento al vescovo Saltarelli (m. 1342) in S. Caterina ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vicario
vicàrio s. m. e agg. [dal lat. vicarius, der. di vicis «vece»]. – 1. s. m. Chi esercita un’autorità o una funzione in sostituzione o in rappresentanza di altra persona di grado superiore. Con questo valore è stato, nell’antichità e...