GIROLAMO da Treviso, il Vecchio
Alessandro Serafini
L'identificazione dell'artista, attivo nel Trevigiano negli ultimi tre decenni del Quattrocento, al quale vanno attribuiti i dipinti accomunati dall'identica [...] la vivacità culturale dell'ambiente trevigiano di fine Quattrocento, dominato dalla figura di Nicolò Franco, vescovodi Treviso dal 1485 al 1499.
Ispirata al prototipo di Giovanni Bellini, ora al Museo nazionale di Capodimonte a Napoli (1480-85), è ...
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CAMBIO (Cambi)
Grahm Pollard
Famiglia di orafi e scultori attivi nel sec. XV, dei quali spesso non conosciamo i rapporti di parentela e che comunque hanno in comune l'origine cremonese e il soprannome [...] al vescovodi Cremona Francesco Sfondrato (morto nel 1550), presso l'altare del Sacramento nel duomo di Cremona, (Belisario); A. Magnaguti, Ex Nummis Historia, IX, Le medaglie dei Gonzaga, Roma 1965, pp. 47-49 nn. 56, 63, 64 (Belisario); G. F ...
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FIGINO, Giovanni Ambrogio
Roberto Ciardi
Figlio di Giovanni Vincenzo, fabbricante di spade e proveniente da una nota famiglia di armaioli, e di Lucia Grassi, nacque a Milano; l'anno di nascita è incerto.
La [...] il F. risulta essere al seguito, con importanti mansioni, del vescovodi Aleria, A. Sauli, che accompagnò a Genova e a di Cesare Cavalcabò (Roma, Museo di palazzo Venezia), che al di là di generiche analogie nelle (peraltro diffusissime) sigle di ...
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DE MAGISTRIS, Sigismondo
Simonetta Coppa
Appartenne ad una famiglia di pittori operosi nella prima metà del sec. XVI in area valtellinese e comasca; le notizie su di lui vanno dal 1515 al 1545.
Secondo [...] e Bibl.: Atti della visita pastorale diocesana di F. Feliciano Ninguarda vescovodi Como (1589-1593), a cura di S. Monti, Como 1892-94, d'arte d'Italia, IX, M. Gnoli Lenzi, Provincia di Sondrio, Roma 1938, pp. 5, 63; E. Panofsky, Albrecht Dürer, ...
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FONTEBASSO, Francesco
Patrizia Scafella
Nacque a Venezia il 4 ott. 1707 da Domenico "biaccarol" e da una Cattarina, quarto di sette fratelli. Il ritrovamento dell'atto di battesimo (Magrini, 1988, p. [...] , fece parte del comitato di sette artisti incaricati di nominare i professori della nuova Accademia di belle arti di Venezia.
Nel 1759 il F. ricevette l'incarico da parte del vescovodi Trento Felice Alberti d'Enno di decorare alcuni ambienti della ...
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DAMINI
Giovanna Nepi Scirè
Famiglia di pittori del sec. XVII, tutti figli di un Damino: Pietro, Giorgio e Damina.
Pietro, secondo la biografia del Ridolfi (1648), attendibile perché scritta a meno di [...] raffiguranti la Consacrazione di s. Nicolò a vescovodi Mira, già nella chiesa di S. Nicolò di Chioggia, ora nel Invent. degli oggetti d'arte d'Italia, W. Arslan, La provincia di Padova, Roma 1936, ad Ind.; H. Tietze-E. Tietze Conrat, The drawings ...
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CHIALLI, Vincenzo
Pasqualina Spadini
Nacque a Città di Castello il 27 luglio 1787, primo dei dodici figli di Paolo, fabbro, e di Matilde Moretti. Era pertanto fratello maggiore di Giuseppe, scultore, [...] del palazzo vescovile, sempre a Città di Castello, conobbe il vescovo Domenico Bartoli, che ne apprezzò l' ). Il Coro dei cappuccini del C. ebbe enorme risonanza (Diario diRoma, 23 marzo 1820). Per accontentare le richieste dei numerosi ammiratori, ...
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CIPRIANI, Sebastiano
Helmutt Hager
Nato a Siena il 1660 circa, si stabilì, non si sa in quale anno, a Roma, dove ebbe a maestro G. B. Contini (Pecchiai, 1952, p. 159) e subì gli influssi di C. Fontana. [...] opera finora conosciuta è il catafalco per i funerali di Giorgio Bolognetti vescovodi Rieti, eretto nella chiesa del Gesù a Roma il 19 febbr. 1686. Un disegno per questo monumento, che era a forma di tempietto circolare ed era coronato da un busto ...
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LAURETI, Tommaso, detto il Siciliano
Monica Grasso
Nacque a Palermo, presumibilmente intorno al 1530. L'anno di nascita, oggi prevalentemente accolto, si desume da un documento che lo dice settantaduenne [...] precedenti, forse perché aggiornata ai coevi dettami riformistici del vescovo Gabriele Paleotti. Tra le opere (oggi disperse) che decorazione.
L'8 ag. 1586 i conservatori del Comune diRoma affidarono al L. la decorazione della sala degli Imperatori ...
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COCCETTI, Liborio
Vittorio Casale
Figlio di Giovan Battista e di Maria Lucia Camerini, nacque a Foligno il 23 luglio 1739 (Foligno, Arch. capitolare, Reg. battesimi della cattedrale, n. 1281bis., B [...] . Ancora vi lavorava, quando morì, a Roma, il 2 marzo 1816 (inventario dei suoi beni in Arch. di Stato diRoma, 30notai capitolini, off. 6, istrum. indica il sacro chiodo, in precario stato di conservazione; Vescovo che risana il fabbro con il sacro ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vicario
vicàrio s. m. e agg. [dal lat. vicarius, der. di vicis «vece»]. – 1. s. m. Chi esercita un’autorità o una funzione in sostituzione o in rappresentanza di altra persona di grado superiore. Con questo valore è stato, nell’antichità e...