PICCOLPASSO, Cipriano
Carmen Ravanelli Guidotti
– Nacque nel 1524 a Casteldurante (Urbania), piccolo centro delle Marche dove da tempo si esercitava l’arte ceramica. Era il maggiore di cinque figli [...] queste servì per la prima edizione a stampa, pubblicata a Roma nel 1857, ottenuta proprio dall’originale per volontà di Giuseppe Raffaelli e di monsignor Bonifazio Cajani, vescovodi Cagli. Tale edizione servì a sua volta per l’ottima stampa parigina ...
Leggi Tutto
FRAGNI, Lorenzo (Lorenzo Parmense)
**
Nacque a Parma nel 1548 da Giovanni e da Barbara Bonzagni. La sua formazione avvenne, con ogni probabilità, nel solco della tradizione orafa della famiglia della [...] procuratore di Giovan Federico Bonzagni e cinque giorni dopo affittò al vescovodi Avellino figure" (c. 70r), e qualche libro (c. 73v).
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato diRoma, Trenta notai capitolini, ufficio 19, XVI, cc. 476 s., 480, 500 (1587); ...
Leggi Tutto
GISMONDI, Paolo (detto Paolo Perugino)
Giovanna Mencarelli
Nato a Perugia intorno al 1612, secondo quanto riferiva Pascoli, condusse il suo primo apprendistato presso il pittore perugino Giovanni Antonio [...] Francesco Barberini, il cardinale e vescovodi Carpentras Alessandro Bichi aveva affidato la decorazione del palazzo vescovile, costruito nella cittadina francese a partire dal 1640. E il Romanelli, non è certo se a Roma nella prima metà degli anni ...
Leggi Tutto
ERRANTE, Giuseppe
Gioacchino Barbera
Nacque a Trapani il 19 marzo 1760 da Maria Paola D'Alessandro e da Giuseppe, commerciante di pelli (si spiega così il soprannome di "guastacuoi" datogli da bambino [...] vescovodi Ancona.
Dal 1795 al 1810risiedette a Milano e affiancò all'attività di pittore quella di abile maestro di alle Gallerie e alle opere d'arte per il Lazio, Restauri 1970-1971, Roma 1972, pp. 64 ss.; F. Grasso, Ottocento e Novecento in Sicilia ...
Leggi Tutto
PIERVITTORI, Mariano
Francesco Santaniello
– Nacque a Tolentino il 16 dicembre 1818 da Vincenzo, maniscalco, e da Anna Belforti. Nel 1822 si stabilì con la famiglia a Foligno, dove, tra la fine degli [...] dai milanesi respinge l’esercito di Federico Barbarossa; L’arrivo di Federico II giovinetto a Foligno; Colomba Antonietti di Foligno combatte i francesi sulle mura diRoma) della sala del Consiglio nel palazzo del Municipio di Foligno.
Morì a Orvieto ...
Leggi Tutto
GEORGI (Giorgi), Giovanni
Alessandro Serafini
(Giorgi), Ignoti sono gli estremi biografici di questo incisore attivo soprattutto in area veneta nel corso del XVII secolo; la totale mancanza di dati [...] . incise l'antiporta della Historia della b. Vergine di Monte Ortona del vescovo G.F. Tomasini (Padova, G.B. Pasquati fu anche autore di fogli sciolti; tra gli esemplari conservati al Gabinetto nazionale delle stampe diRoma si distinguono l' ...
Leggi Tutto
JACOPO da Fabriano
Francesco Sorce
Si ignora la data di nascita di questo miniatore originario di Fabriano, come testimoniano le numerose firme che egli appose sui codici licenziati dalla sua bottega, [...] di raggi luminosi di s. Girolamo, appena spentosi nella lontana Betlemme, nello studio del vescovodi Ippona. L'ipotesi di a cura di D. Maffei, Siena 1968, pp. 245-251; S. Maddalo, In figura Romae. Immagini diRoma nel libro medioevale, Roma 1990, pp ...
Leggi Tutto
CACCIA, Orsola Maddalena
Giovanni Romano
Figlia del pittore Guglielmo e di Laura Oliva, se ne ignora la data esatta di nascita, ma il fatto che l'atto di morte, del 26 luglio 1676, la dica ottantenne [...] In una supplica al vescovodi Casale precedente l'atto di fondazione si fa cenno esplicitamente Museo F. Borgogna: I dipinti (catal.), Vercelli 1969, p. 62; G. Romano, N. Mussoa Roma e a Casale, in Paragone, XXII (1971), 255, pp. 54 s.; U. Thieme-F. ...
Leggi Tutto
BELLARMATI, Girolamo
Angela Codazzi
Nacque a Siena il 24 ag. 1493, da Ippolito e da Margherita Piccolomini. La sua giovinezza fu divisa tra gli studi di matematica, di cosmografia e di architettura, [...] Bellarmati si impegnarono a sostenere le pretese all'egemonia cittadina del figlio di lui, Borghese, contro il vescovodi Grosseto, Raffaele Petrucci. Alle alterne vicende di questa contesa si riferiscono alcuni episodi della giovinezza del B., come ...
Leggi Tutto
DARDANI, Paolo
Luigi Samoggia
Figlio di Giuseppe e di Teodora Merelli, nacque a Bologna, nella parrocchia di S. Michele de' Leprosetti, il 24 apr. 1726 (Bologna, Arch. generale arcivescovile, Battezzati, [...] a olio dal titolo Il Tevere predice ad Enea la grandezza diRoma (Parma, Galleria nazionale).
Della sua molteplice attività ci rimangono oggi, oltre al saggio parmense, due quadri di soggetto sacro: un S. Antonio abate, firmato e datato 1777, nella ...
Leggi Tutto
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vicario
vicàrio s. m. e agg. [dal lat. vicarius, der. di vicis «vece»]. – 1. s. m. Chi esercita un’autorità o una funzione in sostituzione o in rappresentanza di altra persona di grado superiore. Con questo valore è stato, nell’antichità e...