ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] di questa coppia ormai avviata a un precoce tramonto.
Nel 1745 L. G. de Vauréal, vescovodi Drei, IFarnese. Grandezza e decadenza di una dinastia ital., Roma 1954; U. A. Pini, La relazione dei delegati borgotaresi per il giuramento di fedeltà a E. F. ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] Capranica si rappacificò con Eugenio IV, tornando a Roma. Enea Silvio, rimasto a Basilea, passò al servizio di Nicodemo della Scala, vescovodi Frisinga. Successivamente fu assunto dal vescovodi Novara, Bartolomeo Visconti, poi dal cardinale Niccolò ...
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CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] nell'introduzione egli dichiari di aver fatto "tutt'altro che un compendio" dell'opera del vescovo Carlo Revelli, in di Forlì, Carte Piancastelli; alla Biblioteca Estense di Modena; al Museo centrale del Risorg. diRoma; alla Biblioteca nazionale di ...
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AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] vi aveva posto piede, e nell'Istria vescovi e clero, a cominciare dal patriarca di Aquileia, ancora opponevano agli ordini delle autorità imperiali ed alle ingiunzioni della Chiesa diRoma perché accettassero la condanna delle dottrine cristologiche ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] attribuito all’ambasciatore cesareo a Roma, Diego Hurtado de Mendoza, che denunciava con violenza la politica nepotistica di Paolo III e i suoi vizi e rendeva di pubblico dominio l’ignominiosa morte di Cosimo Gheri, vescovodi Fano, dopo essere stato ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] . Antonio Correr, figlio del fratello Filippo, ricevette il salvacondotto dogale per recarsi dallo zio a Roma già il 15 dic. 1406; elevato al titolo divescovodi Modone da Innocenzo VII e consacrato dallo stesso G. XII, veniva poi promosso alla ben ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] E. a perseverare nel governo dei suo vescovatodi Ferrara per non alimentare le critiche dei , 160, 168, 204 s., 210, 212, 227; F. S. Seni, La villa d'Este in Tivoli, Roma 1920, pp. 47 s., 70-73, 76, 79, 81-103, 244-250; C. Hirschauer, La politique de ...
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BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] . Gli fu offerto il vescovatodi Teano, che rifiutò, come poi, nel 1591, sotto Gregorio XIV, quello di Sinigaglia; gli si preconizzava già B. aveva anche favorito la riunione degli Oratori di Napoli e diRoma, conclusa solo tre giorni prima della sua ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] 'E. fu pubblicata in due lettere, indirizzate al vescovodi Caserta in data 2 e 29 genn. 1561 ( pp. 196-206; R. Lanciani, Storia degli scavi diRoma e notizie intorno le collezioni romane di antichità, I, Roma 1902, p. 114; II, ibid. 1903, ad Indicem ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] pontificie Licet inter varias e Miramur dilectionem dirette al vescovodi Salona Onorio, che i curatori attribuiscono a Gelasio I e datano "493"); C. Baronio, Martyrologium Romanum..., Romae 1586, sub die 25 febbraio, 3; Acta sanctorum ... Februarii ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vicario
vicàrio s. m. e agg. [dal lat. vicarius, der. di vicis «vece»]. – 1. s. m. Chi esercita un’autorità o una funzione in sostituzione o in rappresentanza di altra persona di grado superiore. Con questo valore è stato, nell’antichità e...