BECCHINI (Bettini), Galvano (Galvano da Bologna)
Luigi Prosdocimi
Nacque a Bologna nella prima metà del sec. XIV. Addottoratosi, qualche anno avanti il 1361, in diritto canonico presso l'università [...] buoni uffici del re Luigi I il Grande, Guglielmo Hamer, vescovodi Cinque Chiese (Pécs, in Ungheria), riuscì a ottenere da Francesco a Roma la curia apostolica, deve aver richiamato in Italia il B. perché leggesse le Decretali nello Studio di Bologna ...
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ALBERICO (Alberigo) di Porta Ravegnana (di Porta Ravennate)
Piero Fiorelli
(di Porta Ravennate). Si sa poco della vita di questo giureconsulto bolognese della scuola dei glossatori. Sei documenti, [...] digesti veteris); A. Solmi, A. glossatore, in Contributi alla storia del diritto comune, Roma 1937, I, p. 327-338 (sulla controversia decisa il 15 genn. 1179 dal vescovodi Reggio nell'Emilia con l'assistenza, tra gli altri, d'A.); H. Kantorowicz ...
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CERVONI, Giovanni
Nicola Longo
Nacque a Colle Val d'Elsa nel 1508. In base alle poche notizie rimasteci di lui, si può dedurre che la sua famiglia ebbe la possibilità di avviarlo, con profitto, allo [...] dopo con la dedica a monsignor Luigi Ardinghelli, vescovodi Fossombrone, grande amico del Segni. Dobbiamo supporre 6 della Biblioteca Angelica diRoma; Dialogo in terza rima Sopra li venti Termini di marmo di mezzo rilievo,rappresentanti venti ...
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CARAVITA, Giuseppe
Carla Russo
Nacque a Napoli dal penalista Tommaso e da Felicia Sersale. I dati che si possono trarre da alcuni documenti, quali le Biografie de' magistrati e il Relevio per la sua [...] fiscale del Regio Patrimonio nella Camera di S. Chiara. Come tale egli intervenne nel 1769, per volere del re, nella giunta di Sicilia in difesa di alcune prerogative regie che si ritenevano usurpate dal vescovodi Patti. Avendo il C. dimostrato nell ...
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BONSI, Antonio
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia fiorentina, nacque in data imprecisata nella seconda metà del secolo XV da Domenico.
Studiò legge a Pisa e, conseguito il dottorato, insegnò [...] della grave disorganizzazione della corte pontificia conseguente al sacco diRoma, continuò a servirsi del B.: il 3 genn. 1528 lo nominò vescovodi Terracina e il 3 marzo successivo governatore di Viterbo. Poté entrare in possesso della carica solo ...
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BAROFFI, Cesare
Gaspare De Caro
Nato a Varese nel 1582, si addottorò in diritto civile e canonico, coltivando, tuttavia, e sembra con impegno, la filosofia e la letteratura. Si ha notizia di un suo [...] B. ottenne nel 1606 l'ufficio di segretario di nunziatura presso il vescovodi Foligno Francesco Simonetta, nunzio in 1910, DIP. 187, 253; L. v. Pastor, Storia dei papi, XII, Roma 1930, p. 498; G. Rotondi, C. B. e il cardinale Federico Borromeo ...
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BUFALINI, Niccolò dei (Nicolaus de Castello, Niccolò di Castello)
Clara Gennaro
Nacque a Città di Castello nella prima metà del sec. XV da Riccomanno (o Manno) di Pietro. Si ignora in quale università [...] da certo Domenico Capella per 200 ducati d'oro di camera (Arch. di Stato diRoma, Arch. notarile n. 705, not. Laurentius de Bufalini, nel 1503 per Riccomanno Bufalini, che era stato vescovodi Venafro. Secondo il Giampini - che però non indica da ...
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ANTONIO da Cannara (Antonius de Canaro, de Canario, de Cannaro, de Cannario, Antonio Bencioli)
Roberto Abbondanza
È con molta probabilità da identificare con l'"Antonius de Fulgineo", che si laurea in [...] Roma, Bibl. Vaticana, Cod. Vat. Lat.8068, Cod. Vat. Lat.10726), si hanno non meno di 13 edizioni (comprese quelle in opere di con Nicolò de' Tudeschi e dedicato al vescovodi Macerata e di Recanati Niccolò Asti. Si conserva nella Biblioteca Vaticana ...
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BEVILACQUA, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara nel 1616 da Francesco e da Virginia Turchi. Addottoratosi in diritto civile e canonico nello Studio di Ferrara nel 1635, al principio di questo stesso [...] anno si trasferì a Roma, dove il 6 febbraio prese gli ordini minori. Urbano VIII gli concesse una pensione sopra l'arcipretura di Crespino, nella diocesi di Ravenna, e il 23 dic. 1643 il vescovodi Ferrara, il capitolo e il priore dei giuristi, lo ...
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CANSACCHI, Martino (Martino di Bartolomeo d'Amelia)
Mirella Tocci
Figlio di Bartolomeo, notaio e giudice, nacque ad Amelia (Terni) intorno al 1315. Secondo C. Cansacchi - autore dell'unica biografia [...] di Sarsena, Giovanni Numaio, e alcune 51 comunità della diocesi. Sulla questione, che venne discussa presso la Camera apostolica, il C. si espresse a favore del vescovo.
Fonti e Bibl.: Roma, Biblioteca Angelica, Fondo antico, cod. 218: Constitutiones ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vicario
vicàrio s. m. e agg. [dal lat. vicarius, der. di vicis «vece»]. – 1. s. m. Chi esercita un’autorità o una funzione in sostituzione o in rappresentanza di altra persona di grado superiore. Con questo valore è stato, nell’antichità e...