PETRUCCI, Pier Matteo
Sabrina Stroppa
PETRUCCI, Pier Matteo. – Nacque a Jesi il 20 maggio 1636 da Giambattista Petrucci, d’antica nobiltà senese, e da Aurelia Stella.
Dopo la morte del padre intraprese [...] dei quietisti, che riprese le ostilità contro Petrucci. Il vescovo dovette rinunciare al governo della sua diocesi, sostituito da un Vicario apostolico, e ritirarsi a Roma; gli fu concesso di rientrare a Jesi nel 1694, ma nemmeno un anno dopo ...
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Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] diocesano diRoma) iniziando a svolgere un’attività di tipo pastorale presso la parrocchia di N.S. di Guadalupe a 147-160). Giovanni Paolo II lo nominò quindi vescovo (con il titolo di arcivescovo di Bisarcio, da lui scelto in omaggio alla sua terra ...
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CORSO (Macone), Rinaldo
Giovanna Romei
Nacque il 15 febbr. 1525, come testimonia egli stesso nel nuovo proemio alla Dichiaratione fatta sopra la Seconda Parte delle Rime della Divina Vittoria Colonna, [...] contiene l'Istoria del glorioso Martire di Gesù Cristo s. Quirino vescovodi Lubiana.
Del 1555 è il trattato Reconciliatione liber qui pridem Ethruscus, nunc vero in lucem Latinus exit, Romae 1563). Sempre nel 1555 uscì a Venezia presso S. Bordogna la ...
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PILATI, Carlantonio
Serena Luzzi
PILATI, Carlantonio. – Nacque il 29 dicembre 1733 a Tassullo, in Val di Non, nel Principato vescovile di Trento. Il padre, Giovanni Nicola, era un notaio di modeste [...] Farina, già collaboratore di Giovanni Gaetano Bottari, che Pilati incontrò durante una sosta a Roma. Anche il soggiorno indebitato e con la speranza, delusa, di un incarico presso il nuovo principe vescovodi Trento, Pietro Vigilio Thun; conobbe in ...
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BONAINI, Francesco
Giulio Prunai
Nacque il 20 luglio 1806, a Livorno, da Domenico, "mezzano di cambi" (cioè sensale), d'una famiglia israelita da tempo convertita, e da Giuseppa Carboni, figlia del [...] e il B., che allora era chierico, ottenne dal vescovodi Livorno A. Gilardoni un canonicato della cattedrale e due anni del Regno, in Scritti e discorsi, Roma 1955, pp. 193-213; Id., F. B., in Rass. degli Arch. di Stato, XVII (1957), pp. 181-202 ...
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CERRETTI, Bonaventura
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Bardano, una frazione di Orvieto, il 18 giugno dell'anno 1872 da Fausto Costantino e da Maria Custodi, in una famiglia numerosa: era ottavo [...] , al card. Vannutelli come arciprete di S. Maria Maggiore.
Nel 1933 venne nominato vescovo della diocesi suburbicaria di Velletri, ma il 9 maggio, pochi giorni dopo l'ingresso nella diocesi, il C. si spense a Roma.
Di lui ancora G. De Luca scrisse ...
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D'ANNIBALE, Giuseppe
Lilia Massaro
Nacque il 22 sett. 1815 a Borbona (od. prov. di Rieti), da modesta famiglia, dalla quale discese anche un altro cardinale, Federico Tedeschini, figlio della sua unica [...] malgrado le sue reticenze, fu nominato vescovo titolare di Caristo (consacrato il 14agosto) e l'anno seguente si recò definitivamente a Roma per assumere l'ufficio di canonista della S. Penitenzeria. Nel giro di pochi anni si succedettero incarichi e ...
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LOTARIO da Cremona
Luca Loschiavo
Nacque sul finire degli anni Sessanta o, al più tardi, nei primi anni Settanta del XII secolo da una nobile e potente famiglia di Cremona. Si ritiene generalmente che [...] III indirizzò a L. ben due decretali, mentre questi era vescovodi Vercelli: del giugno 1206 è la famosa Licet et suspecto (Comp Conte, Servi medievali, Roma 1996, pp. 8-15; E. Cortese, Il rinascimento giuridico medievale, Roma 1996, ad ind.; H ...
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BERNARDI, Stefano, detto il Moretto
Giovanni Scalabrino
Nacque a Verona nel 1580. Frequentò la Scuola degli accoliti di Verona, dapprima come chierico privato, poi come accolito, mostrando una chiara [...] a tre voci… Opera terza (Roma, B. Zannetti) e Il primo libro di madrigali a cinque voci, novam. composti & dati in luce (Venezia, R. Amadino). Nel 1611, resosi vacante il posto di maestro di cappella del duomo di Verona, il vescovo e il capitolo ...
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BONFADIO, Iacopo
Rossana Urbani
Nacque a Gazano, sul Garda, prima del 1509, da una famiglia esercitante l'arte del fabbro. Compì i primi studi a Verona e a Padova e prese, in data non nota, gli ordini [...] minori. Dal 1532 visse tra Roma e Napoli, servendo in qualità di segretario eminenti personaggi ecclesiastici, dai cardinali S. G. De Merinis e G. Ghinucci al vescovodi Conza T. Gesualdo. A questo periodo risalgono anche alcune sue amicizie ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vicario
vicàrio s. m. e agg. [dal lat. vicarius, der. di vicis «vece»]. – 1. s. m. Chi esercita un’autorità o una funzione in sostituzione o in rappresentanza di altra persona di grado superiore. Con questo valore è stato, nell’antichità e...