BARGELLINI, Niccolò Pietro
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna intorno al 1630 da Ippolito. Si addottorò in diritto civile e canonico nello Studio bolognese e intraprese la carriera ecclesiastica, trasferendosi [...] definitivamente in disgrazia presso la corte diRoma, allorché Clemente IX si rese conto che il compromesso raggiunto con i vescovi giansenisti si risolveva a tutto favore di questi ultimi: il B. fu ritenuto responsabile di quello che si considerò un ...
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ALIGERI (Aligeri Colonna), Mario
Giuseppe Alberigo
Reatino, nacque il 16 giugno 1472, secondo l'epitaffio (Ughelli, I, col. 1213), da Serafino di famiglia poco nota. Entrò presto al servizio dei Colonna [...] solo in quest'ultimo. Il 27 ag. 1529 fu nominato vescovodi Rieti da Paolo III. Il cardinale Colonna, precedente titolare della avuto risposta, il 29 dello stesso mese ripartì per Roma.
Governatore di Perugia nel 1539, il 3 aprile dell'anno successivo ...
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CERVONI, Giovanni
Nicola Longo
Nacque a Colle Val d'Elsa nel 1508. In base alle poche notizie rimasteci di lui, si può dedurre che la sua famiglia ebbe la possibilità di avviarlo, con profitto, allo [...] dopo con la dedica a monsignor Luigi Ardinghelli, vescovodi Fossombrone, grande amico del Segni. Dobbiamo supporre 6 della Biblioteca Angelica diRoma; Dialogo in terza rima Sopra li venti Termini di marmo di mezzo rilievo,rappresentanti venti ...
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BONSI, Antonio
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia fiorentina, nacque in data imprecisata nella seconda metà del secolo XV da Domenico.
Studiò legge a Pisa e, conseguito il dottorato, insegnò [...] della grave disorganizzazione della corte pontificia conseguente al sacco diRoma, continuò a servirsi del B.: il 3 genn. 1528 lo nominò vescovodi Terracina e il 3 marzo successivo governatore di Viterbo. Poté entrare in possesso della carica solo ...
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BAROFFI, Cesare
Gaspare De Caro
Nato a Varese nel 1582, si addottorò in diritto civile e canonico, coltivando, tuttavia, e sembra con impegno, la filosofia e la letteratura. Si ha notizia di un suo [...] B. ottenne nel 1606 l'ufficio di segretario di nunziatura presso il vescovodi Foligno Francesco Simonetta, nunzio in 1910, DIP. 187, 253; L. v. Pastor, Storia dei papi, XII, Roma 1930, p. 498; G. Rotondi, C. B. e il cardinale Federico Borromeo ...
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BUFALINI, Niccolò dei (Nicolaus de Castello, Niccolò di Castello)
Clara Gennaro
Nacque a Città di Castello nella prima metà del sec. XV da Riccomanno (o Manno) di Pietro. Si ignora in quale università [...] da certo Domenico Capella per 200 ducati d'oro di camera (Arch. di Stato diRoma, Arch. notarile n. 705, not. Laurentius de Bufalini, nel 1503 per Riccomanno Bufalini, che era stato vescovodi Venafro. Secondo il Giampini - che però non indica da ...
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ANTONIO da Cannara (Antonius de Canaro, de Canario, de Cannaro, de Cannario, Antonio Bencioli)
Roberto Abbondanza
È con molta probabilità da identificare con l'"Antonius de Fulgineo", che si laurea in [...] Roma, Bibl. Vaticana, Cod. Vat. Lat.8068, Cod. Vat. Lat.10726), si hanno non meno di 13 edizioni (comprese quelle in opere di con Nicolò de' Tudeschi e dedicato al vescovodi Macerata e di Recanati Niccolò Asti. Si conserva nella Biblioteca Vaticana ...
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BEVILACQUA, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara nel 1616 da Francesco e da Virginia Turchi. Addottoratosi in diritto civile e canonico nello Studio di Ferrara nel 1635, al principio di questo stesso [...] anno si trasferì a Roma, dove il 6 febbraio prese gli ordini minori. Urbano VIII gli concesse una pensione sopra l'arcipretura di Crespino, nella diocesi di Ravenna, e il 23 dic. 1643 il vescovodi Ferrara, il capitolo e il priore dei giuristi, lo ...
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CANSACCHI, Martino (Martino di Bartolomeo d'Amelia)
Mirella Tocci
Figlio di Bartolomeo, notaio e giudice, nacque ad Amelia (Terni) intorno al 1315. Secondo C. Cansacchi - autore dell'unica biografia [...] di Sarsena, Giovanni Numaio, e alcune 51 comunità della diocesi. Sulla questione, che venne discussa presso la Camera apostolica, il C. si espresse a favore del vescovo.
Fonti e Bibl.: Roma, Biblioteca Angelica, Fondo antico, cod. 218: Constitutiones ...
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FORMAGLIARI, Alessandro Antonio
Donatella Rosselli
Nacque a Bologna il 6 nov. 1696 da una famiglia del patriziato cittadino, figlio di Vincenzo e di Isabella Solaroli. Giovanissimo, intraprese lo studio [...] concilio. Il F. vi prese parte in qualità di procuratore del vescovodi Albano cardinale G. Boncompagni, che era anche arcivescovo di Bologna. Di questa sua partecipazione il F., che si trattenne a Roma per tutta la durata del concilio, dal 12 ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vicario
vicàrio s. m. e agg. [dal lat. vicarius, der. di vicis «vece»]. – 1. s. m. Chi esercita un’autorità o una funzione in sostituzione o in rappresentanza di altra persona di grado superiore. Con questo valore è stato, nell’antichità e...