GUNZONE (Gonzone)
Paolo Chiesa
Due diverse epistolae redatte in latino nel X secolo, una indirizzata al vescovodi Vercelli, Attone, l'altra ai monaci Augienses, cioè dell'abbazia di Reichenau, recano [...] di battesimo e la figlioccia del medesimo; Gunzone gli rispose citando una lettera di papa Zaccaria a Teodoro, vescovodi über Gunzo, in Storiografia e storia. Studi in onore di E. Dupré-Theseider, II, Roma 1974, pp. 913-926; L.D. Reynolds, The ...
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LENGUEGLIA, Giovanni Agostino della
Luigi Matt
Nacque a Poggiolo, piccolo borgo nell'entroterra di Albenga, nella riviera ligure di Ponente, dove si trovava il castello di famiglia, probabilmente nel [...] Maiolo in Pavia e fu ordinato sacerdote nel collegio Clementino diRoma, nel dicembre 1631. Intanto aveva compiuto studi filosofici Il monte Etna (Lodi 1640), "per san Bassiano vescovo e protettore di Lodi", e Il fonte del guiderdone (Pavia 1648), ...
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MANDOSIO, Prospero
Massimo Ceresa
Nacque a Roma da Carlo e Virginia Roncioni, il 14 ag. 1643, e fu battezzato il 18 seguente, come si ricava dai registri della parrocchia di S. Maria in Monticelli, [...] nel 1597); Orazio, figlio di Quintiliano, filosofo e giureconsulto; Gregorio, figlio di Fabio, domenicano, professore di teologia alla Sapienza nel 1619-20; Marco Antonio, vescovodi Nicastro (morto nel 1638).
Nel 1696, a Roma apparve il Theatron in ...
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ARMANNI, Vincenzo
Umberto Coldagelli
Nacque a Gubbio il 13 febbr. 1608 da nobile famiglia. Per la sua spiccata inclinazione allo studio fu inviato a Napoli nel 1629 presso lo zio Francesco Billi, agente [...] , le seguenti opere: La traslazione del corpo di San Giovanni da Lodi vescovodi Gubbio,Perugia 1648; Della nobile e antica famiglia de' Capizucchi baroni romani, Roma 1698; Vita e virtù di Laura de' Conti Gabrielli Conventini, Bologna 1679; Della ...
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FERNO, Michele
Massimo Ceresa
Nacque da Innocenzo intorno al 1465. La forma più corretta del suo cognome è probabilmente "da (de) Ferno", come risulta, nel Vat. lat. 3966, f. 59v, della Bibl. ap. Vaticana, [...] Sempre nel 1493 Giovanni Morro Tifernate pubblicò De legationibus Italicis, Romae, apud Eucharium Argenteum, opuscolo assai raro, nel quale è lettera del F. al card. Giovanni Antonio di San Giorgio, vescovodi Alessandria. Il F. antepose anche alle ...
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COSTANTINI, Toldo
Vera Lettere
Nacque a Serravalle (oggi Vittorio Veneto prov. di Treviso) nel 1576, come si deduce dal ritratto posto nell'edizione del 1648 del suo poema in cui si legge "anno aetatis [...] sotto i vescovi Francesco Giustiniani e Silvestro Morosini, "ma per cagione di qualche differenza succeduta tra 'l foro ecclesiastico e secolare, fu costretto a cedere ad abbandonare lo stato Veneto, ed a ritirarsi a Roma" (Biblioteca Aprosiana ...
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PAZZI, Piero de'
Claudia Tripodi
PAZZI, Piero de’. – Nacque il 18 maggio del 1416, secondogenito di messere Andrea de’ Pazzi e Caterina di Jacopo di Alamanno Salviati.
Risiedeva nel gonfalone Chiavi [...] fuga indossando un travestimento femminile) furono arrestati e imprigionati nella rocca di Volterra, il chierico Leonardo venne esiliato a Roma. Antonio, già vescovodi Sarno dal 1475 (e di Mileto dal 1478), fu il solo che, grazie alla protezione del ...
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PELLINI, Pompeo
Michele Camaioni
PELLINI, Pompeo. – Nacque a Perugia nel 1523 da Girolamo Pellini e da Pandora Alfani, membri di due famiglie notabili della città.
Allievo del grammatico Cristoforo [...] diRoma sulla città, rinunciando alla sostanziale autonomia guadagnata nel secolo precedente, durante la signoria dei Baglioni. Di della Corgna, marchese di Castiglione, nipote di Giulio III e fratello di Fulvio, vescovodi Perugia, Pellini lamentava ...
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PATRIZI, Francesco
Matteo Maria Quintiliani
PATRIZI, Francesco. – Nacque a Siena il 24 febbraio 1413 da Giovanni di Francino e da Lorenza, di cui non si conosce il casato.
La famiglia Patrizi apparteneva [...] . Nel 1460 era a Roma presso il pontefice: il vecchio amico gli affidò come primo incarico ecclesiastico la pieve di Campoli, che lo avvicinava a Siena (cfr. Bassi, 1894, p. 403). Il 23 marzo 1461 fu creato vescovodi Gaeta: l’elevazione alla ...
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COLONNA, Giovanni
Francesco Surdich
Nacque da Bartolomeo di Giovanni, del ramo dei signori di Gallicano col titolo di domicello di Belvedere, nell'ultimo decennio del XIII secolo: non è possibile accettare [...] continuare i suoi studi. Nel 1324 venne nominato, dal capitolo diRoma, predicatore generale del suo Ordine. In questo stesso periodo fu designato cappellano di Giovanni Conti, allora vescovodi Nicosia, dove il C. rimase, con tutta probabilità, fino ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vicario
vicàrio s. m. e agg. [dal lat. vicarius, der. di vicis «vece»]. – 1. s. m. Chi esercita un’autorità o una funzione in sostituzione o in rappresentanza di altra persona di grado superiore. Con questo valore è stato, nell’antichità e...