GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] stesura delle Historiae abbandonata nel difficile periodo seguito al sacco diRoma. La disillusione venne solo più tardi, con il solo la porpora cui tanto aveva ambito, ma anche il vescovatodi Como, resosi vacante nel 1548. Fu il rifiuto del papa ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] indirizzata per finzione letteraria il 1º genn. 1568 al vescovodi Cefalù, Antonio Faraone, dal Bonincontro, detenuto almeno dal Bonn 1885, p. 197). Ma la condanna della Chiesa diRoma troncò la fortuna italiana, non quella europea dell'opera: alle ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] ° novembre prese la via diRoma portando con sé «uno bello presente di profumi, di acque odorifere e di premure di Barberia» (VI, 1 nella quale l’orazione da lui scelta fu poi recitata dal vescovodi San Marco, Rutilio Zenone. La sera del 26 ottobre, ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] gli omaggi in vita e in morte degli Umoristi diRoma e degli Oziosi di Napoli) e l'abilità a guadagnarsi stima e pensioni di otto anni prima.
La Vita, nata per istanza di Domenico Andreis (committente anche del dramma Il s. Giovanni vescovodi ...
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BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] perché intervenisse a far pronunciare l'assoluzione dal vescovo il priore domenicano di S. Leucio, Gentile Bentivegna d'acquasparta, edizione del 1490 dipesero quelle diRoma, a cura di G. B. Modio (Salviano, 1558), e di Napoli (Scoriggio, 1615). La ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] e assistette al sermone inaugurale pronunciato da Cornelio Musso, vescovodi Bitonto. Nel 1546-47 si trovava a Venezia dove d'Utopia [O. Lando], La sferza de' scrittori…, a cura di P. Procaccioli, Roma 1995, pp. 29-32; J. Tedeschi - J.M. Lattis ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] concetti trovarono espressione in un saggio sulla corte diRoma, destinato evidentemente a un pubblico ristretto, 1561, insieme con il cardinale Stanislao Osio e il vescovodi Lesina Zaccaria Delfino, residente presso l'imperatore ma destinato ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] 1469. È una lettera da Traetto di Ferdinando I al vescovodi Gaeta Francesco Patrizi nella quale il re di Napoli indicava il G. come " S.S. Nigro, Le brache di s. Griffone. Novellistica e predicazione tra '400 e '500, Roma-Bari 1989, ad ind.; F ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] il F. fu segretario del vescovo Filasio Roverella, legato papale a Perugia e poi successore dello zio Bartolomeo nell'arcivescovado di Ravenna. Al seguito di Filasio il F. si trovava a Roma nel settembre del 1474. Di lì viaggiò in Liguria e, nel ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] (si va dal "Cabriana piaefectus" valoroso ricordato dal Giovio a Galeazzo vescovodi Mantova dal 1444 e governatore diRoma (1459-60) e ad un altro Galeazzo, al servizio di Gian Francesco Gonzaga), sino ad attestarsi saldamente, nei secc. XVI e ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vicario
vicàrio s. m. e agg. [dal lat. vicarius, der. di vicis «vece»]. – 1. s. m. Chi esercita un’autorità o una funzione in sostituzione o in rappresentanza di altra persona di grado superiore. Con questo valore è stato, nell’antichità e...