BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] indegno.
Ciò risulta chiaramente dalla circostanza che nel capitolo diRoma del 2 febbr. 1257, ove non a caso era -28 maggio 1273). Lo stesso giorno di Pentecoste veniva disposta la sua nomina a cardinale vescovodi Albano da parte del papa Gregorio X ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] tutta Europa, ebbe l'appoggio delle corti e penetrò in molti ambienti cattolici. La reazione diRoma fu cauta, soprattutto perché molti vescovi tedeschi erano favorevoli a questa opera. Si fecero quindi pressioni su costoro affinché la condannassero ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] assisani sperimentò la diffidenza della Curia e il reale attendismo nell'atteggiamento di papa Innocenzo III (anche se la presenza a Roma del vescovodi Assisi, Guido II, e il subitaneo intromettersi nella vicenda del cardinale benedettino Giovanni ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] edizioni (Romae 1755; Ferrariae 1760; Romae 1767, ecc., sino all'edizione diRoma del 1806), esso assume importanza centrale, se colto in prospettiva negli orientamenti del Lambertini, proponendo il suo ideale pastorale divescovo e di pontefice ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] , nella rocca del suo amico Agapito Colonna.
Prima di abbandonare Roma, però, Roberto aveva avuto un abboccamento con lo stesso futuro card. Agapito, allora vescovodi Lisbona, cui aveva raccomandato di proteggere il papa appena eletto ("Salvate Bari ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] di elezione e la presenza di Riccardo di Capua e di Ildebrando a Roma, il contrasto tra nobiltà romana e ambienti riformatori. Una missione di nobili in Germania, per ispirazione di Gerardo di Galeria, caldeggiò l'elezione di Cadalo, vescovodi ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] cardinali e divescovi (ma quanto a questi ultimi Bonifacio VIII intervenne più tardi in alcuni casi singoli).Poi predispose la partenza per Roma.
Per evitare l'impressione di condurre con sé un prigioniero, Bonifacio VIII fece partire Pietro alcuni ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] dominio ferrarese.
Intervenne a questo punto delicato dello scontro il vescovo Foscarari (uscito allora prosciolto da un'accusa di eresia) che chiese al duca di convincere il C. a presentarsi a Roma, dove sarebbe stato trattato con giustizia. Il C ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] di una rapida ascesa.
Lo zio paterno, anch'egli di nome Bertrand, fu vescovo della diocesi di Agen dal 1292 al 1306, vescovodi Langres per qualche mese, poi di nuovo vescovodi propria malattia. Il clima diRoma veniva considerato troppo caldo ed ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] dispose da allora anche dei diritti sovrani del Campidoglio nel distretto; per la migliore protezione diRoma, tolse subito Ostia al suo vescovo, Frascati al Capitolo lateranense, Civita Castellana al Campidoglio. Il successo era definitivo: il colpo ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vicario
vicàrio s. m. e agg. [dal lat. vicarius, der. di vicis «vece»]. – 1. s. m. Chi esercita un’autorità o una funzione in sostituzione o in rappresentanza di altra persona di grado superiore. Con questo valore è stato, nell’antichità e...