DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] 'è noto, non fu lontano dal divenire vescovodi Verona). È inoltre superfluo ricordare come in 426 s.; R. Sardo, Cronaca diPisa, a cura di O. Banti, Roma 1963, p. 91; Die KärnterGeschichtsquellen, a cura di H. Wiessner, II (1326-35), Klagenfurt 1965, ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] che si erano rivoltati contro Pietro.
Va altresì ricordato che nel sinodo del 25 dic. 1041, a Roma, aderendo alle richieste del clero e del vescovodi Treviri, B. IX aveva canonizzato un asceta, Simone, morto a Treviri: nella bolla indirizzata ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] si pervenne, il 14 marzo 1800, all'elezione di Pio VII nella persona del benedettino Chiaramonti, già vescovodi Tivoli e di Imola.
Tornato a Roma, il nuovo papa, in segno di riconoscenza, ma anche di simpatia e fiducia, prima lo nominò prosegretario ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] meta e andò a Roma, dove ottenne l'approvazione papale (che precedentemente gli era stata rifiutata) per la nomina del figlio Ippolito ad arcivescovo di Strigonia (in Ungheria) e per quella di Niccolò Maria di Gurone d'Este a vescovo d'Adria.
Benché ...
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CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] la Curia; ma anche l'elezione di Carlo a senatore diRoma nel 1263 aveva creato uno stato di disagio, tanto che dissensi erano sorti - Los VII gautz de Nostra Dona - che egli compose quando era vescovodi Le Puy.
C. IV morì il 29 nov. 1268 a Viterbo. ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] ibid., p. 168) afferma che le spoliazioni del vescovatodi Luni cominciarono "post expulsionem Guelforum de ipsa civitate Lucana e si trasferì in Campidoglio a esercitare le funzioni di senatore diRoma, carica assunta dal Bavaro fin dall'11 gennaio. ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] vescovodi Palestrina (4 giugno 1611), di Sabina (16 sett. 1615) e di Porto (3 ag. 1620).
Durante il pontificato di Sisto V il G. non ebbe impegni di rilievo, al di si tratta di farli come è stato fatto al re di Francia" (Arch. di Stato diRoma, Arch. ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] -, si misero al servizio di G. in vista di una sua carriera ecclesiastica alla corte diRoma.
Riconosciuto come principe colto e 'arcivescovo di Pisa come "primo vescovodi Toscana". Noto per il suo antigiansenismo, Frosini fu tra i primi vescovi ad ...
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ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] di Corrado di Lützelhardt (1197) - la contea di Molise, mentre il fratello di E. VI, Filippo, ebbe la Toscana e l'amministrazione dei feudi di Matilde. Cancelliere dell'Impero era allora Gualtieri di Pagliara, vescovodi a cura di F. Kempf, Roma 1947, ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] , insieme al vescovo Pedro Ruiz de la Mota, affinché le Cortes di Castiglia, massimo organo di rappresentanza del Regno notizia del sacco diRoma (6 maggio 1527) e della morte del Bourbon-Montpensier, candidato a reggere il Ducato di Milano.
Erano ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vicario
vicàrio s. m. e agg. [dal lat. vicarius, der. di vicis «vece»]. – 1. s. m. Chi esercita un’autorità o una funzione in sostituzione o in rappresentanza di altra persona di grado superiore. Con questo valore è stato, nell’antichità e...