INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] Pignatelli vescovodi Lecce (1671-1682), in Studi su Antonio Pignatelli papa I. XII, a cura di L.M. De Palma, Lecce 1992, pp. 75-113; M. Fatica, La reclusione dei mendicanti a Roma durante il pontificato di I. XII (1692-1700), in Id., Il problema ...
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GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] ricevuto la sua educazione religiosa in Laterano, era molto colto e a Roma aveva percorso tutti i gradi della dignità sacerdotale, da ostiario a diacono, prima di divenire vescovodi Narni; in questa carica è documentato per la prima volta nel 961 ...
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GIOVANNI XII, papa
Roland Pauler
Ottaviano, figlio del princeps Romanorum Alberico diRoma e probabilmente di Alda, figlia del re d'Italia Ugo di Provenza, nacque presumibilmente verso il 937. Discendeva [...] (pp. 164-171). Tra i partecipanti egli ricorda, oltre ad alcuni vescovi tedeschi e italiani che viaggiavano al seguito del re, vescovi degli immediati dintorni diRoma, diciassette cardinali, i funzionari della Curia, gran parte della nobiltà romana ...
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PASQUALE III, antipapa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE III, antipapa. – Al secolo Guido da Crema, città nelle cui vicinanze forse nacque sul finire dell’XI secolo o nei primi del XII, Pasquale non è [...] e chierici della Lombardia e della Tuscia, del prefetto della città diRoma, di molti nobili romani e del cancelliere imperiale e vescovodi Colonia, Rainaldo di Dassel, suo principale sostenitore per l’elezione. Fu proprio Rainaldo a radunare ...
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VITALIANO, santo
Umberto Longo
Secondo il biografo del Liber pontificalis, V. era originario di Segni e figlio di un certo Anastasio. Non si possiedono notizie che lo riguardino precedenti alla sua [...] Mauro nel 673, con la sottomissione del vescovodi Ravenna e la successiva riconciliazione tra le e l'insegnamento nell'Occidente cristiano dalla fine del V secolo alla metà dell'XI, Roma 1984, pp. 47-9, 62-4; G. Arnaldi, Le origini dello Stato della ...
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INNOCENZO V, papa
Paolo Vian
Pietro di Tarantasia nacque intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère. Prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione [...] Chiesa greca. Nel frattempo, Gregorio X creò Pietro cardinale e vescovo suburbicario di Ostia (fra il 23 e il 28 maggio 1273; consacrato Carlo nella carica di senatore diRoma e di vicario imperiale di Toscana.
I pochi mesi di pontificato di I. V ...
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GIOVANNI XIV, papa
Wolfgang Huschner
Pietro fu vescovodi Pavia, terzo di questo nome, dal 971-972 al 983. Nulla sappiamo di certo sulle sue origini. Secondo una notizia contenuta nel Liber pontificalis, [...] e ancora in autunno, nel corso di una nuova spedizione in Puglia; di qui essi tornarono a Roma passando per Capua. In un diploma del 24 ag. 983 Pietro compare ancora come vescovodi Pavia. Altri punti di riferimento cronologici si possono dedurre da ...
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GIOVANNI XIX, papa
Antonio Sennis
Terzo figlio di Gregorio, conte di Tuscolo, e di Maria, il suo nome di battesimo era Romano. Era fratello di Teofilatto, papa con il nome di Benedetto VIII. Della sua [...] di concedere all'abbazia un privilegio di esenzione. Quando, qualche tempo dopo, il vescovodi Mâcon Gauzlin tentò di mettere in dubbio, nel corso di méridional et la Sabine du IXe à la fin du XIIe siècle, Roma 1973, pp. 341 n. 2, 405, 797 n. 2, 856 ...
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GIOVANNI IX, papa
Claudia Gnocchi
Figlio di Ramboaldo, non si conoscono né la data né il luogo della sua nascita, si sa però che era originario di Tivoli, presso Roma, e che fu ordinato sacerdote da [...] , che si era trasferito da Porto a Roma, non dovesse essere mai più preso a esempio e che chi avesse osato contravvenire alla antica regola (il XV canone di Nicea), che vietava il trasferimento di un vescovo da una sede a un'altra, sarebbe stato ...
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GIOVANNI XI, papa
Ambrogio Piazzoni
Uno dei papi più giovani della storia, venne eletto e consacrato nel marzo 931 appena ventenne, quand'era cardinale presbitero di S. Maria in Trastevere. La sua scelta [...] anche il desiderio di instaurare buoni rapporti tra la famiglia di Marozia e quella imperiale. G. inviò molto prontamente due vescovi come suoi legati, e questo intervento del papa diRoma nella scelta del patriarca di Costantinopoli suscitò le ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vicario
vicàrio s. m. e agg. [dal lat. vicarius, der. di vicis «vece»]. – 1. s. m. Chi esercita un’autorità o una funzione in sostituzione o in rappresentanza di altra persona di grado superiore. Con questo valore è stato, nell’antichità e...