BERARDO de Castacca (de Costa, Costaca)
Alessandro Pratesi
Discendente, come sembra, da nobile famiglia barese, fu eletto alla cattedra arcivescovile di quella città, dopo la morte del presule Doferio, [...] novembre 1244 con Rinaldo vescovodi Agrigento a conclusione di una controversia circa i II, pp. LXXXIX s., nn. 5342, 5410; P. Pressutti, Regesta Honorit papae III…, I, Romae 1888, n. 111; II, ibid. 1895, n. 3930; F. Ughelli-N. Coleti, Italia sacra ...
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GREGORIO VI, papa
Antonio Sennis
Il suo nome di nascita era Giovanni. Alcune fonti gli attribuiscono inoltre l'ulteriore appellativo Graziano sia da solo sia unito a Giovanni (per un elenco completo [...] .
Precedentemente, nel settembre 1044, una rivolta aveva cacciato da Roma Benedetto IX e nel gennaio 1045 era stato consacrato papa Silvestro III (Giovanni vescovodi Sabina, molto probabilmente legato ai Crescenzi), che fu a sua volta cacciato ...
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CALLISTO III, antipapa
Karl Jordan
Sappiamo ben poco della vita e dell'attività di questo antipapa eletto in contrapposizione ad Alessandro III. Si chiamava Giovanni ed entrò in giovane età come monaco [...] IV lo aveva creato cardinal vescovodi Albano. Egli tuttavia non fu consacrato vescovo, e rimase anche in seguito abate di Struma.
Alla morte, avvenuta il 20 sett. 1168, dell'antipapa Pasquale III i suoi sostenitori a Roma elessero, ancora nel corso ...
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TEODORICO, antipapa
Andrea Piazza
Quando, l'8 settembre 1100, a Civita Castellana morì Clemente III - l'arcivescovo di Ravenna Wiberto, eletto papa nel 1080 da un gruppo divescovi filoimperiali riuniti [...] T. era già stato elevato alla dignità di cardinale vescovodi Albano. Nel 1099, subito dopo la morte di Urbano II, Clemente III si stabilì proprio ad Albano per esercitare pressioni sul clero e sul popolo diRoma, nel momento in cui i seguaci del ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] credito agrario, Banca industriale e commerciale diRoma, Banca generale di credito industriale, Banca popolare operaia in Roma, Banco di Santo Spirito e Cassa di risparmio diRoma. Cfr. L. De Rosa, Storia del Banco diRoma, cit., I, p. 15.
64 B. Lai ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] dalla legge Casati alla riforma Gentile (1861-1922), a cura di A. Barausse, 2 voll., Macerata 2008.
81 M. Francesconi, Giovanni Battista Scalabrini vescovodi Piacenza e degli emigrati, Roma 1985; U. Gianetto, Mons. G.B. Scalabrini precursore del ...
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Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] Clemente Riva (1922-1999)71, vescovo ausiliare diRoma, ne diviene il segretario. Il Segretariato può contare anche sulla partecipazione di un gruppo di esperti, in grado con la loro presenza di rendere veramente il Segretariato lo strumento ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] Non stupisce perciò che il cardinale Borromeo segnalasse ai legati il vescovodi Vieste come uno dei "prelati confidenti" e "amorevoli di questa Santa Sede et di questa corte" (Borromeo a L. Simonetta, Roma 6 giugno 1562, in Die Römische Kurie, II, p ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] , aveva accordati per la guerra contro l'Inghilterra; b) con la Ante promotionem nostram convoca a Roma per il 1º nov. 1302 tutti i vescovidi Francia, i rappresentanti dei capitoli, i grandi abati e molti dottori in teologia e in diritto canonico ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] Pellice e del Chisone, il vescovodi Torino Claudio di Seyssel attorno al 1520 contestava ai du XIIIe siècle. Le liber de duobus principiis suivi d’un fragment de rituel cathare, Roma 1939, pp. 159-162, la citazione a p. 162.
53 A. Borst, Die ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vicario
vicàrio s. m. e agg. [dal lat. vicarius, der. di vicis «vece»]. – 1. s. m. Chi esercita un’autorità o una funzione in sostituzione o in rappresentanza di altra persona di grado superiore. Con questo valore è stato, nell’antichità e...