ASTURIE
E. Fernández González
(spagnolo Asturias)
L'attuale regione delle A. con capoluogo Oviedo (v.) è situata nella Spagna settentrionale lungo la costa centrale del golfo di Biscaglia. La cordigliera [...] -910) l'ultimo sovrano a dimorare a Oviedo. Questi estese di molto il suo territorio verso S - fino ai fiumi Duero Eclesiásticos, Monografías, 17), Roma 1971; J. Prelog, alla fine del sec. 14°, sotto il vescovo Gutierre de Toledo (1377-1389), venne ...
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CIVIDALE
M.A. San Mauro
(lat. Forum Iulii; Civitas Austriae, Civitatum nei docc. medievali; od. Cividale del Friuli)
Centro del Friuli di origine preromana, sorto sulla riva destra del Natisone nell'omonima [...] chiese e chiesette. Solo intorno al 700, quando il vescovo Fidenzio si trasferì da Iulium Carnicum (od. Zuglio), C I, 11), Roma 1951, pp. 37-56; C.G. Mor, La leggenda di Piltrude e la probabile data di fondazione del Monastero Maggiore di Cividale, Ce ...
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PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] accorpamenti dell'ala settentrionale e forse di quella orientale nel 1236 per cessione del vescovo Rodobaldo Cipolla (1230-1254; Vicini in area lombarda, in Roma e l'età carolingia, "Atti delle Giornate di studio, Roma 1976", Roma 1976, pp. 87-101 ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] Trivulzio, in Il Millennnio Ambrosiano, a cura di C. Bertelli, II, La città del vescovo dai Carolingi al Barbarossa, Milano 1988, pp. cat., Paris 1985; H. Bloch, Monte Cassino in the Middle Ages, Roma 1986, I, pp. 65-71; M. Mundell Mango, Silver from ...
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CORNO
M.A. Lala Comneno
Si definisce c. la caratteristica sporgenza del capo di vari mammiferi ungulati (pl. le corna), il materiale cheratinoso osseo di cui questo è formato e, per estensione, ogni [...] di Erhard (Ratisbona, Diözesanmus. St. Ulrich), appartenuto a un vescovo o a una badessa, realizzato in c. di cervo o di 1930-1934; M.T. Tozzi, Sculture medievali dell'antico duomo di Sorrento, Roma 1931, pp. 26-27; J. Ferrandis, Marfiles arabes de ...
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PISTOIA
P. Carofano
(lat. Pistorium, Pistoriae, Pistoria)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, situata alle pendici dell'Appennino.
Urbanistica, architettura e scultura
Sorta come [...] quale fu edificato il palatium dei vescovi, nelle forme di un castello feudale. A una torre rapporti con l'arte gotica italiana, "Atti del 2° Convegno internazionale di studi, Pistoia 1966", Roma [1972]; P.P. Donati, Il punto su Manfredino d'Alberto, ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] il piviale da vescovo sull'abito dell'Ordine.
La resa puntuale dell'isolamento di una cella conventuale pannello, il che fa pensare che egli sia tornato a Roma prima di dipingere le Storie di san Zanobi, forse per il giubileo del 1500.L'ultimo ...
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Marco Bozzer
Barcellona
«Barcelona! Abre tus puertas al mundo» (Freddie Mercury)
Barcellona e l’Italia
di Marco Bozzer
3 gennaio
Un’inchiesta pubblicata dal quotidiano El Periodico rivela che la comunità [...] delle persecuzioni, vi furono diversi martiri, come il vescovo s. Severo e s. Eulalia. Le successive invasioni di un faro.
La potenza dei Conti continuò ad affermarsi sotto i successori di Borrell II: Raimondo Borrell (992-1018), che andò a Roma ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] conservata a Roma, Galleria nazionale di arte antica a Palazzo Barberini), per Giovanni Vitelleschi, arcivescovo di Firenze.
tre giorni più tardi dal vescovo Donato de' Medici, e saldata per la cifra massima prevista, di 200 fiorini. Ai 100 spettanti ...
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RUSSIA
V. Potin
(russo Rossija; Rus' nei docc. medievali)
Vasta regione dell'Europa orientale che dall'istmo ponto-baltico si estende fino ai monti Urali. Dal punto di vista politico, il termine designa [...] tesi che vedeva in Mosca la 'terza Roma'.Alla questione di una specificità russa nell'architettura dell'antica R proprio typikón a ca. settanta monasteri e aveva insediato numerosi vescovi e abati, così il suo katholikón inaugurava una nuova linea ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vicario
vicàrio s. m. e agg. [dal lat. vicarius, der. di vicis «vece»]. – 1. s. m. Chi esercita un’autorità o una funzione in sostituzione o in rappresentanza di altra persona di grado superiore. Con questo valore è stato, nell’antichità e...