GIGANTE (Giganti), Andrea
Maria Giuffrè
Figlio di Sebastiano e di Antonia Borduela, nacque il 18 sett. 1731 a Trapani, dove studiò filosofia e teologia presso la Compagnia di Gesù, divenendo sacerdote, [...] Qui, tramite l'autorevole mediazione di monsignor Giuseppe Stella, vescovodi Mazara del Vallo, ottenne nel architetto trattatista. Atti delle Giornate di studio, Trapani 1985, Roma 1987, pp. 57-65; G. Bongiovanni, I disegni di A. G. (estratto da ...
Leggi Tutto
FANCELLI, Domenico (Micer Dominigo, Domenico di Alexandro fiorentino)
Adele Condorelli
Nacque a Settignano (ora frazione di Firenze) nel 1469 da Alessandro (Sandro) di Bartolomeo di Antonio, originario [...] perché certamente frutto di collaborazione al seguito di prestigiosi maestri a Firenze, Roma e Napoli. principe, conservati nella cattedrale.
Da una lettera del conte di Tendilla, indirizzata al vescovodi Avila (Meneses Garcia, II, 1974, p. 50), ...
Leggi Tutto
DE MARCHIS, Tommaso
Helmut Hager
Nacque a Roma nel 1693. La sua formazione di architetto avvenne presso Carlo Francesco Bizzaccheri, al quale rimase sempre legato (Missirini, 1823, pp. 225 s.; Mallory, [...] Alessio sull'Aventino, di cui dal 1743 era titolare il cardinale Angelo Maria Quirini, vescovodi Brescia e prefetto , II, p. 15; P. L. Picanyol, L'antico Collegio Calasanzio diRoma, in Rass. di storia e bibliogr. scolopica, I (1937), pp. 3-6, 23; R ...
Leggi Tutto
FUMO
Domenica Pasculli Ferrara
- Famiglia di artisti attivi tra la Puglia e la Campania tra il XVII e il XVIII secolo.
La personalità di maggiore rilievo è quella di Nicola, scultore nato forse a Saragnano, [...] angioli, sul laterale a destra S. Pietro Pascal vescovodi Jaen trucidato dai barbari a Granata, sul laterale a , in Il Barocco a Lecce e nel Salento (catal.), a cura di A. Cassiano, Roma 1995, p. 168; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XII ...
Leggi Tutto
CAMPI, Giulio
Silla Zamboni
Figlio primogenito di Galeazzo e fratello di Antonio e Vincenzo (un'iscrizione già in SS. Nazaro e Gelso a Cremona, chiesa soppressa nel 1804 ove era la tomba di famiglia [...] con S.Lorenzo davanti a Valeriano eseguita per incarico del vescovodi Alba, Girolamo Vida (Alba, duomo).
Gli anni estremi p. 28; G. P. Lomazzo, Trattato dell'arte della pittura (1584), Roma 1844, III, p. 297 n.; Id., L'idea del Tempio della pittura, ...
Leggi Tutto
CONCA, Tommaso
Olivier e Geneviève Michel
Figlio del pittore Giovanni e di Anna Laura Scarsella, nacque a Roma il 22 dic. 1734 e venne battezzato in S. Lorenzo in Damaso il 24. Un elogio funebre conservato [...] di S. Francesco; la B. Veronica Giuliani per la cappella Guazzini nella collegiata, e diverse Madonne delle quali unaper il vescovo n. 26; Miscell. Congregazioni, I, n. 17; Arch. di Stato diRoma, Camerale 2° Antichità e Belle Arti, 1804-1806; Arch. ...
Leggi Tutto
CITTADELLA (Lombardi), Alfonso
Silla Zamboni
Figlio di Niccolò da Lucca e di Eleonora Lombardi da Ferrara, nacque a Ferrara nel 1497, o poco dopo.
L'origine del nome Cittadella è connessoall'ufficio [...] di "un vescovo cologato sopra un cassone": quasi certamente si tratta della tomba di Galeazzo Bottrigari, vescovodi duca raccomanda al C. - allora in Roma con il cardinale Ippolito de' Medici - di liberarsi di ogni impegno "per venire al lavoro della ...
Leggi Tutto
LENO, Giuliano (Leni, de Lenis, Lena)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Roma da Mariano, di nobile famiglia romana, e da Antonina de Tebaldi, in una data compresa tra il marzo 1467 e il 1477-78, periodo [...] ). Negli stessi anni dovette consolidare la facciata del palazzo del vescovodi Corfù, Cristoforo Marcello, accanto a S. Giacomo alla Lungara, Emilio, a cui nel 1516 donò diversi beni (Arch. di Stato diRoma, Coll. dei Notai Capitolini, 1094, c. 146v) ...
Leggi Tutto
LEOPARDI, Marcello
Susanne Adina Meyer
Non si hanno notizie certe su luogo e data di nascita del L., databile intorno al 1753, come risulta in particolare dall'indicazione presente negli Stati delle [...] di Gesù tra i dottori (V, pp. 215-218), eseguita per un committente portoghese, il vescovodi 55, cc. 7 s.; disegni A 459, B 184, B 198, B 214, B 215, B 230; Annali diRoma, II (1790), pp. 190-192; III (1790), pp. 209-218; V (1791), pp. 215-218; VI ...
Leggi Tutto
GRATI, Giovanni Battista
Susanna Falabella
, Nacque a Bologna l'8 ag. 1681 da Francesco, "cardaiolo" (Zanotti, Storia dell'Accademia Clementina, p. 153).
La ricostruzione delle vicende biografiche [...] Clemente XI vescovodi Imola, che il G. inviò alcune opere in quella città: la tavola con il Transito di s. Giuseppe descritte nella Felsina pittrice, Roma 1769, p. 264; G.G. Sernini Cucciatti, Quadri in chiese e luoghi pii di Cortona alla metà del ...
Leggi Tutto
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vicario
vicàrio s. m. e agg. [dal lat. vicarius, der. di vicis «vece»]. – 1. s. m. Chi esercita un’autorità o una funzione in sostituzione o in rappresentanza di altra persona di grado superiore. Con questo valore è stato, nell’antichità e...