BUZZI Leone
Francesco Negri Arnoldi
Famiglia di scultori originaria di Viggiù. Di un Francesco, che nel 1813 riceveva la concessione di una bottega dalla direzione della Fabbrica del duomo di Milano [...] recò a Roma per il perfezionamento e ivi soggiornò tre anni, presentando come saggi d'obbligo finali i rilievi con La morte di Gaddo e statue marmoree dei santi Vitale (1857), Monica (1860), Dionigi vescovo (1863) e Naborre (1877). Tra il 1864 e il ...
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FEA, Francesco
Cristina Giudice
Originario di Chieri (Torino), è documentato dal 1607 al 1652 come pittore della corte sabauda (cfr. Schede Vesme, cui ci si riferisce se non diversamente indicato). [...] levante e il palazzo dei vescovo. Anche quest'ultimo edificio fu oggetto di ampliamenti e modificazioni tanto da pagato "in consideratione di diversi quadri" dipinti per il cardinale Maurizio di Savoia, colto rappresentante a Roma della corte, in ...
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BRIZI, Paolo
Pietro Scarpellini
Nacque a Fano nel 1702; le notizie biografiche, riferite dall'Orsini, che dal padre egli ebbe i primi rudimenti della pittura e che avrebbe studiato cinque anni a Roma [...] , sappiamo che la nuova chiesa venne consacrata dal vescovo Firmiani nel 1761, e dunque i lavori decorativi lavorò a detta dell'Orsini. Secondo le fonti, dipinse una sala di palazzo Baldeschi al Corso, che sembra essere stata ridipinta nel sec ...
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BIANCHI, Giovanni Domenico
Carlo Pensi
Da un rogito del 10 sett. 1611, in cui si dice di settantaquattro anni compiuti, risulterebbe che questo architetto di origine lombarda nacque intorno al 1537. [...] per cui fu bandito un concorso nel 1589 e del quale il vescovo Angelo Cesi pose la prima pietra nel 1591: ha senz'altro Acquasparta, in Atti del II Convegno naz. di storia dell'architettura (Assisi 1937), Roma 1939, pp. 275-282. Lo stesso studioso ...
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ACCETTO (Acceptus)
Alfredo Petrucci
Scultore pugliese, attivo nella prima metà del sec. XI.
Il suo nome, scolpito sulla faccia laterale destra della cassa dell'ambone marmoreo della chiesa di San Sabino [...] , che resse il capitolo nei primissimi anni del vescovatodi Leone II.
Per quanto concerne la patria dello scultura romanica,Roma 1923, pp. 3-5;A. Kingsley Porter, Romanesque sculpture of the pilgrimage roads,I, Boston 1923, pp. 31-33 (recens. di M. ...
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BOSCARATTI (Boscarati, Boscarato), Felice
Maria Teresa Cuppini
Nacque a Verona nel 1721. Fu allievo di M. Brida e di P. Rotari: quest'ultimo, soprattutto, lasciò in lui un'impronta indelebile. Trasferitosi [...] 223-225; Catalogo delle cose d'arte... d'Italia, A. Morassi, Brescia, Roma 1939, p. 53; G. Lorenzetti, Pittura italiana del '700, Novara 1942, ad Ind.;A. Sartori, La chiesa di S. Lorenzo..., Vicenza 1953, p. 25; Catalogo delle cose d'arte... d'Italia ...
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DIVINI, Cipriano
Angela Montironi
Figlio di Tardozzo, nacque a San Severino Marche (Macerata) nel 1603; proveniva da una famiglia benestante di artigiani originari della vicina Elcito; fu pittore, attivo [...] genuflessi). Nel 1640 fece stampare a Roma, dedicandola al card. G. B. Pallotta, una Pianta prospettica di San Severino che si potrebbe definire qual intento artistico sono il busto del santo vescovo, protettore della città, il titolo inscritto nell' ...
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BISSONI, Giambattista
Nicola Ivanoff
Nacque a Padova nel 1576 circa. Secondo il Ridolfi, sarebbe stato "discepolo di Francesco Apollodoro detto di Porcia, huomo stimato in Padova nel fare de' ritratti... [...] Apollonia, nella chiesa parrocchiale di Arzergrande (Padova), dove è anche un Santo Vescovo in trono tra s. di Padova,Comune di Padova, Roma 1936, v. Indice; C. Gasparotto, S. Maria del Carmine di Padova, Padova 1955, pp. 199-205; L. Grossato,Di ...
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BOITO, Silvestro
Piero Santi
Nacque a Polpet (Belluno) il 30 luglio del 1802 da Silvestro e Angela Menegàz. Priva di fondamento appare l'affermazione del Barbiera secondo la quale i genitori esercitavano [...] precisa la collocazione), un ritratto miniato di Giuseppe Alpago, uno di Paolo Alpago, uno di Giardino Da Borso (di proprietà di Alessandro Da Borso) e un altro rappresentante Gregorio XVI col vescovo Zuppani (propr. famiglia Zuppani).
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COSTANTINO, Michelangelo (Michele)
Antonio Castellano
Nato a Bitonto (prov. di Bari), forse alla fine del sec. XVI o all'inizio del sec. XVII, fu uno dei primi pugliesi addottorato a Napoli con il titolo [...] della città di Bitonto, in Studi bitontini, IV (1972), 8, pp. 23-30; Id., F. Corduba, pittore e incisore di fontane in Roma, ibid., VI Visita Pastorale del vescovo Giovanni Barba, 1740, s. n. c.; S. Milillo, Note per la biografia di V. Giordano, ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vicario
vicàrio s. m. e agg. [dal lat. vicarius, der. di vicis «vece»]. – 1. s. m. Chi esercita un’autorità o una funzione in sostituzione o in rappresentanza di altra persona di grado superiore. Con questo valore è stato, nell’antichità e...