MELLINI, Savo
Stefano Tabacchi
MELLINI (Millini), Savo. – Nacque a Roma il 4 luglio 1644, da Mario e da Ginevra di Neri Capponi.
La sua famiglia era tra le più importanti della nobiltà civica romana, [...] ecclesiastica, seguendo le orme del prozio, il cardinale Giovanni Garsia, e dello zio Ferdinando, vescovodi Imola dal 1619 al 1644. Studiò all’Università diRoma, ottenendo il dottorato in diritto civile e canonico (1663) e nel 1668 prese gli ...
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GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] . fu nominato, il 17 febbr. 1592, vescovodi Amelia, dove risiedette per circa un triennio, -244, 247-400; 33, cc. 6-171; 41 (anno 1596); Fondo Pio, 23, cc. 35r-82v; Roma, Biblioteca Corsiniana, Mss., 33.G.7 (6 marzo 1596 - 6 ott. 1597); 33.G.8 (6 ott ...
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FALCONIERI, Ignazio
Renata De Lorenzo
Nacque il 16 febbr. 1755 a Lecce o nella vicina Monteroni, secondogenito di Alessandro e di Teresa Brizio Lucesani, di antica e ricca famiglia borghese. Avviato [...] delle Troiane di Seneca, e mons. Giovanni Cianci Danesi, vescovodi Gallipoli, lettore di teologia, al degl'Italiani benemeriti della libertà e della patria, uccisi dal carnefice, Torino-Roma-Firenze 1883, pp. 264-267; L. Conforti, Napoli nel 1799, ...
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MONDELLI, Francesco Antonio
Giuseppe Pignatelli
– Nacque a Roma il 6 febbr. 1756 da Sebastiano e da Costanza Lanti (Hierarchia catholica, p. 362).
La tradizione agiografica (Baraldi, p. 549) gli attribuisce [...] ciò era vero soltanto per i vescovidi Spira e Liegi), l'atteggiamento incerto degli arcivescovi elettori di Magonza e di Treviri, la presa di posizione in favore diRoma dell'elettore di Baviera e del re di Prussia. Addossava quindi la maggior parte ...
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BOCCAPADULI, Francesco Giacinto Ignazio
Georg Lutz
Di nobile famiglia, nacque il 3 apr. 1600 a Roma da Fabrizio, conservatore e priore dei caporioni, e da Clarice Du Blioul. Abbracciò lo stato ecclesiastico, [...] suo intervento in favore dei benedettini dell'isola di Reichenau sul lago di Costanza, che, soggetti alle iniziative arbitrarie del vescovodi Costanza, si erano rivolti a Roma. Ma neanche nel corso di una visita personale eseguita a Reichenau e a ...
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GOZZADINI, Tommaso
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1390 da Nanne di Gabione e da Giovanna Negrisoli. Fu uno degli ultimi dei loro numerosi figli e con la madre e i fratelli più giovani [...] G., Giacomo - costrinse Antonio Casini, vescovodi Siena e governatore di Bologna per conto dell'antipapa Giovanni XXIII, del Comune dal XII al XV secolo. Inventario, a cura di G. Orlandelli, Roma 1954, pp. 168-177*; G. Gozzadini, Nanne Gozzadini e ...
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CAMPELLO, Bernardino
Angela Dillon Bussi
Nacque a Spoleto il 28 marzo 1594 dal conte Solone, giureconsulto, e dalla nobile Rotilia Capecio, terzogenito di dieci figli. Le vicende della sua famiglia, [...] . ottenne un impiego a Roma presso la Dataria apostolica quale auditore nella Congregazione dei vescovi e dei regolari. Non e gli succedeva con il nome di Urbano VIII Maffeo Barberini che, quale vescovodi Spoleto, conosceva personalmente e stimava ...
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LUPOLI, Michele Arcangelo
Francesco Montanaro
Franco Palladino
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 22 sett. 1765 da Lorenzo e Anna De Rosa. Da questa unione nacquero undici figli, tra i quali [...] , Napoli 1854, ad nomen; M. Janora, Il vescovatodi Montepeloso, Potenza 1904, ad nomen; A. Cestaro, Le diocesi di Conza e di Campagna nell'età della Restaurazione, Roma 1971, ad ind.; G. Chiusano, L'Iter Venusinum di M.A. L., in Economia irpina, XIV ...
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MASSIMO, Innocenzo
Stefano Tabacchi
– Nacque a Roma il 16 nov. 1581, quarto degli otto figli di Alessandro, appartenente al ramo della famiglia Massimo detto di Aracoeli, e di Olimpia di Girolamo De [...] , con la speranza di essere richiamato a Roma per assumere qualche carica amministrativa. Per motivi non chiari, il pontefice non ritenne però di accedere alle richieste del M., che rimase nel suo vescovato fino alla morte di Paolo V.
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GAETANO di Burgundio (Gaetano di Burgundione)
Mauro Ronzani
Nacque probabilmente a Pisa intorno al 1140, figlio del noto giurisperito Burgundione da Pisa; fu l'unico a seguirne le orme professionali.
Burgundione [...] arbitrare la controversia in materia di successione "ab intestato" insorta fra il vescovodi Luni, il pisano Gualtiero F. Liotta, Burgundione da Pisa, in Diz. biogr. degli Italiani, XV, Roma 1972, pp. 423-428; P. Classen, Burgundio von Pisa. Richter - ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vicario
vicàrio s. m. e agg. [dal lat. vicarius, der. di vicis «vece»]. – 1. s. m. Chi esercita un’autorità o una funzione in sostituzione o in rappresentanza di altra persona di grado superiore. Con questo valore è stato, nell’antichità e...