LAZZARELLI, Giovanni Francesco
Fiammetta Cirilli
Discendente di un antico casato, nacque a Gubbio il 5 apr. 1621 da Alessandro e da Gentile Crivelli. Fino ai quindici anni studiò nel seminario cittadino, [...] retto dai gesuiti chiamativi da Ulderico di Carpegna, vescovodi Gubbio e cardinale dal 1633. Venutogli a mancare il picena, all'inizio del 1666 fu poi inviato per conto di questo a Roma presso papa Alessandro VII. Tornò a Gubbio nell'aprile del ...
Leggi Tutto
MALVEZZI, Troilo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1432, figlio naturale di Gaspare di Musotto. Si ignora il nome della madre.
Nel gennaio 1447, ottenuta la dispensa per l'illegittimità della nascita, [...] di Gaspare. Al M., privato di tutti i benefici di cui godeva nella diocesi di Bologna, il vescovodi Cesena, Pietro Menzi, conferì l'incarico di . Storia, genealogia e iconografia, a cura di G. Malvezzi Campeggi, Roma 1996, pp. 136 s.; Dict. de ...
Leggi Tutto
MARINI, Callisto (
Callisto Demetrio)
Luca Carboni
– Nacque a Pesaro il 14 ag. 1737 da Giovanni Andrea e da Rosa Lazzarini. Fratello minore di Saverio, vescovodi Rieti dal 1779, e nipote per parte di [...] , il M. ricevette la prima tonsura dalle mani del vescovodi Pesaro mons. U.L. Radicati (2 sett. 1761 K.85, p. 488; Diario diRoma, 1822, n. 7, p. 1; Degli aneddoti di Gaetano Marini commentario di suo nipote Marino Marini, Roma 1822, pp. 21, 54, 89 ...
Leggi Tutto
LAMBERTINI, Cesare
Filippo Crucitti
Nacque a Trani nel 1475 da Pietro e da Nenna Bonismiro.
Il padre proveniva da un ramo di un illustre casato bolognese trapiantato in Puglia e appartenente a quella [...] Pellegrino. Il 22 sett. 1508 fu eletto da Giulio II vescovodi Isola (oggi Isola Capo Rizzuto, in Calabria) conservando i Arch. stor. artistico archeologico e letterario della città e provincia diRoma, IV (1878-79), pp. 29-31; Documenti relativi agli ...
Leggi Tutto
LOMELLINI, Benedetto
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Genova nel 1517 da una delle maggiori famiglie della città: i suoi genitori erano David e Bianca Centurione. Nulla si sa dei suoi primi anni e della [...] apostolico del vescovado di Ventimiglia, nel settembre 1565, fu consacrato vescovodi Luni e Sarzana, , cc. 5-10; Relazione diRomadi Antonio Tiepolo 1578, in Relazioni degli ambasciatori veneti al Senato, a cura di E. Alberi, X, Firenze ...
Leggi Tutto
COSTA, Cesare
Enrico Stumpo
Di nobile famiglia originaria di Assisi e trapiantatasi a Macerata - dove aveva occupato alcune cariche cittadine con Pierfrancesco, priore dal 1436 al 1458, e Giuliano, [...] . Sempre a Napoli lo raggiunse la nomina a vescovodi Capua il 19 nov. 1572, per la rinuncia VI opera del C., in aggiunta al Chronicon del monaco Giovanni, Archivio di Stato diRoma, Archivio dell'università, m. 94, Indice delle copie dei ruoli dei ...
Leggi Tutto
BONSI, Domenico
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze nel 1522, figlio primogenito di Roberto e di Elisabetta Soderini; ebbe due fratelli, Giovan Battista e Tommaso. Sia per la reputazione di serietà [...] in qualche modo la venuta del B. a Roma il duca di Firenze ordinò al vescovodi Chiusi, che fino ad allora aveva difeso in Roma la questione di Gragno, di rientrare nella propria diocesi e di rimettere la vertenza al Bonsi.
L'iniziativa medicea ...
Leggi Tutto
MAINO (Majno, Mayno), Giasone del
Flavio Santi
Nacque nel 1435 a Pesaro o Milano, probabilmente figlio illegittimo del consigliere ducale Andrea, o Andreotto, e di una tale Annetta.
Dall'esame delle [...] Roma per salutare il nuovo papa, Alessandro VI; il discorso tenuto in quell'occasione, l'Oratio gratulatoria ad Alexandrum VI, fu stampato nel dicembre dello stesso anno per i tipi romani di imperatore. Sollecitato dal vescovodi Gurk Raimondo Perauld ...
Leggi Tutto
LAMBERTINI, Bartolomeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1410 da Alberto di Aldraghetto e da Maddalena di Francesco Capelli. Ebbe un fratello minore, Carlo, con cui condivise l'infanzia, [...] del 1466 fu vicario a Cento, ma per nomina del vescovodi Bologna, Filippo Calandrini.
Molto più coinvolto il L. fu a cura di G. Orlandelli, Roma 1954, p. 170; Il "Liber secretus iuris caesarei" dell'Università di Bologna (1451-1500), a cura di C. ...
Leggi Tutto
CONTI, Prosdocimo
Benjamin G. Kohl
Nacque a Padova intorno al 1370 da Manfredino di Alberto, agente e consigliere deì Carraresi. Studiò diritto presso l'università cittadina, a partire dal 1390 circa, [...] di una casa in città nella contrada S. Cecilia, professore di diritto civile e canonico nell'università, nel 1412 il C. venne nominato cancelliere laico del vescovodiRoma 1941, pp. 14 s.; P. Gothein, Paolo Veneto e P. de' C., maestri padovani di ...
Leggi Tutto
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vicario
vicàrio s. m. e agg. [dal lat. vicarius, der. di vicis «vece»]. – 1. s. m. Chi esercita un’autorità o una funzione in sostituzione o in rappresentanza di altra persona di grado superiore. Con questo valore è stato, nell’antichità e...