MONTALTO, Vincenzo
Stefano Tabacchi
– Nacque verso il 1680 nella diocesi di Taranto. Laureato in teologia e diritto civile e canonico, si qualificava sacerdote e protonotario apostolico.
Dal 1717 fu [...] 1731, Spinelli fu richiamato a Roma per rivestire la carica di segretario della Congregazione per i vescovi e regolari, il M. fu incaricato dalla S. Sede di assumere la funzione di amministratore della nunziatura, valendosi di una semplice delega del ...
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BICHI, Vincenzo
Gaspare De Caro
Nato a Siena il 2 febbr. 1668 da Metello, marchese di Rocca Albegna, fu destinato, ancora fanciullo, alla carriera ecclesiastica e affidato sin dal 1677 alle cure e alla [...] S. Lorenzo in Panisperna. Benedetto XIV gli assegnò nel settembre del 1743 il vescovatodi Sabina e quattro anni dopo quello di Frascati. Morì a Roma l'11 febbr. 1750.
Bibl.: F. de Almeida,Historia da Igreja em Portugal, III, 2, Coimbra 1915, pp. 92 ...
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BONIFACIO, Baldassarre
Lovanio Rossi
Nacque a Crema il 5 genn. 1585 dal giurista rodigino, ivi assessore Bonifacio, e da Paola Corniani, pure proveniente da famiglia di giureconsulti. Gli furono fratelli [...] tempo.
Nel 1623 il B. ritornò a Roma con l'ambasciatore Angelo Contarini, incaricato dal Senato veneziano di procurargli un vescovato: ebbe infatti dal papa Urbano VIII quello di Sitia e Hierapetra nell'isola di Candia, ma la salute cagionevole e il ...
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CAVALIERI, Gaetano
Carlo Bordini
Nacque a Roma il 29 dic. 1677 dal marchese Francesco Orsini Cavalieri e dalla marchesa Vittoria Carpegna. Si laureò in diritto civile e canonico a Roma, presso l'università [...] concilio di Trento, gli aveva concesso di cumulare un gran numero di cariche (i vescovatidi Colonia, Bruges 1919, p. 155; F. Cancellieri, Roma Lusitana, Milano 1926, pp. 306, 335; L.von Pastor, Storia dei Papi, XV, Roma 1933, p. 719; E. Brazão, D. ...
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CARACCIOLO, Landolfo (Landulfus Caraczulus de Neapoli)
Norbert Kamp
Nacque a Napoli nel sec. XIII.
Nobile cavaliere, discendente da una delle più rinomate famiglie napoletane, il C. apparteneva al ramo [...] cardinal vescovodi Sabina Gerardo Bianchi, reggente del Regno insieme con il conte Roberto di Artois, , 85, 296; XXX, pp. 6, 8; G. Mongelli, Abbazia di Montevergine. Regesto delle pergamene, III, Roma 1957, p. 146 n. 2460; F. de Pietri, Cronol. della ...
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CRISPO de' MONTI (Crispomonti), Giovanni
Pier Luigi Falaschi
Di nobile famiglia, nacque all'Aquila intorno alla metà del XV secolo da Corrado e da Maria Notamanni. Non si conosce il luogo dove si formò [...] patrizio romano, allora canonico della basilica di S. Maria Maggiore in Roma e nipote di colui che era stato il cardinale Hamann insieme con il De cautelis del Cipolla, Ludovico Gomez vescovodi Sarno lo inserì nel primo dei due volumi, stampati a ...
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GIUGNI, Ugolino
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Filippo di Niccolò e da Antonia di Domenico Sapiti, presumibilmente tra la fine del secolo XIV e gli inizi del secolo XV.
Il G., a differenza dei [...] di Stato di Firenze). Il 15 genn. 1434 fu presente al dottorato in utroque iure di Paolo di Giovanni Colucci diRoma 22 marzo 1462, infatti, quando il vescovodi Volterra, Giovanni Neroni, fu eletto arcivescovo di Firenze, al suo posto subentrò lo ...
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CUTELLI, Vincenzo
Grazia Fallico
Nacque intomo al 1542 da una famiglia che, annoverando tra i suoi membri giuristi e pubblici amministratori, fin dall'origine appartenne alla mastra civica catanese. [...] la visita del vescovatodi Tortosa. Nel 1576, forse accondiscendendo a un suo desiderio, lo "presentò" per il vescovado di Catania. Il C. sollecitò personalmente la emanazione della bolla pontificia, fermandosi lungo tempo a Roma. Nel Viaggio verso ...
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ANTINORI, Lodovico
Gemma Miani
Nacque a Firenze nel 153 1 da Bongianni di Lodovico di Tommaso, della famiglia di mercanti-banchieri fiorentini.
Addottoratosi in diritto civile e canonico, ed entrato [...] che gli venisse concesso tramite l'ambasciatore francese a Roma un appoggio e un aiuto anche materiale. Dopo l'avvento di Pio IV (26 dic. 1559) l'A. entrò al servizio di Sebastiano Gualtieri, vescovodi Viterbo, che egli aveva conosciuto già prima ...
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CAPIZUCCHI, Paolo
Gigliola Fragnito
Figlio di Cincio Giovanni Paolo e di Girolama de Lenis, nacque a Roma nel 1479 in una famiglia romana di antica nobiltà. In gioventù attese agli studi di diritto [...] Leone X vicario dell'Urbe nel 1521 con un breve in cui si ribadiva la facoltà di conferire gli ordini, previo esame, a Roma o personalmente o per mezzo di un vescovo, fu confermato ad vitam in questo ufficio da Clemente VII, come si desume da un ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vicario
vicàrio s. m. e agg. [dal lat. vicarius, der. di vicis «vece»]. – 1. s. m. Chi esercita un’autorità o una funzione in sostituzione o in rappresentanza di altra persona di grado superiore. Con questo valore è stato, nell’antichità e...