BONDONI (de Bondonis), Uguccione
Giuseppe Sergi
Non sappiamo nulla della sua nascita. La prima notizia datata risale a un documento del 24 nov. 1278, in cui il B. compare come priore di S. Andrea di [...] 1227), rinviò ogni azione rimettendo al papa il giudizio. Il 4 luglio 1307 Clemente V concedeva al vescovodiVercelli la facoltà di visitare i monasteri della sua diocesi. In realtà il fondatore Guala Bicchieri aveva chiesto ed ottenuto da Gregorio ...
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ORSINI, Rinaldo
Berardo Pio
ORSINI, Rinaldo. – Figlio primogenito di Orso, signore di Vicovaro e Tagliacozzo, e di Isabella Savelli, nacque probabilmente intorno al 1347 e compare per la prima volta [...] Siena. Verso la metà del 1379 fu sostituito come rettore del patrimonio da Giovanni Fieschi, vescovodiVercelli, e costretto a lasciare Orvieto. Tuttavia, solo dopo la morte del fratello Giacomo (15 agosto 1379) passò apertamente fra i sostenitori ...
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CAVALLI, Giacomo
François-Charles Uginet
Nacque nel 1350 in Piemonte, forse a San Germano Vercellese. Era diacono, dottore in diritto e canonico della cattedrale diVercelli quando, nemmeno un anno [...] tuttavia l'effetto sperato: le opposizioni e l'ostilità da cui il C. era stato circondato sin dalla sua nomina a vescovodiVercelli stavano infatti per avere il sopravvento. È vero che ancora il 3 marzo 1389 gli veniva indirizzata una bolla, con la ...
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COCCONATO, Giovanni (Giovannino, Janin) di
Aldo A. Settia
Figlio di Guido, che fu vicario regio di Parma nel 1311, e fratello di Pietro, vescovodi Piacenza, compare per la prima volta, con il diminutivo [...] padre seguì, con i fratelli, la linea politica di stretta aderenza al marchese di Monferrato Giovanni II Paleologo, pur rispettando formalmente il vincolo feudale verso il vescovodiVercelli e riservandosi iniziative belliche in proprio, come quella ...
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BIANDRATE, Guido di
Sofia Boesch Gajano
Figlio di Guido, compare sulla scena politica al momento in cui Federico Barbarossa decide di eleggerlo arcivescovo di Ravenna, quale successore di Anselmo di [...] - non si precisa quando, ma probabilmente subito dopo l'avvenuta elezione del B. - un legato nella persona di Uguccione vescovodiVercelli, per ottenere dal pontefice la conferma e la consacrazione del B. ad arcivescovo. Ottenuto un netto rifiuto ...
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DAL POZZO (Puteo, Puteus), Francesco
Augusto De Ferrari
Nacque a Villanova Monferrato (Alessandria) intorno al 1520 da Bartolomeo e Agnese de Longis di San Germano.
Il padre, anchegli nativo di Villanova, [...] sia nobili sia plebei (dal suo matrimonio con Francesca Caccia non aveva avuto figli).
L'istituzione, posta sotto la cura del vescovodiVercelli, fu continuata a Pisa da un parente del D., l'arcivescovo Carlo Antonio Dal Pozzo, con un altro collegio ...
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FLAVIANO (Flavianus), santo
Paolo Chiesa
Secondo la tradizione fu vescovodiVercelli nella prima metà del sec. VI, ma è difficile stabilire la data precisa del suo episcopato. A F. sono state attribuite [...] Chiesa vercellese.
Sappiamo che il ritratto e il nome di F. comparivano nella serie dei primi quaranta vescovidiVercelli effigiati nella parte superiore della navata della basilica di S. Eusebio. Queste pitture, risalenti forse all'inizio del ...
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BAGNASCO, Carlo Girolamo del Carretto marchese di
Guido Quazza
Nato probabilmente intorno al 1645-50 da una linea secondaria dell'antica famiglia nobiliare dei Del Carretto, quella dei signori di Zuccarello, [...] Il B. usò dapprima, nel 1680, la maniera diplomatica, ma i reiterati rifiuti dei sindaci di presentarsi a lui e il fallimento della mediazione del vescovodiVercelli indussero la reggente a inviare contro la città tremila uomini, i quali, al comando ...
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FUAZZA (Fuaza, Foazza, Foassa, Fuassa), Anna Matilde (Anna Metilde)
Francesca Medioli
Nacque a Vercelli nel 1604, o negli anni immediatamente precedenti, da Bartolomea Odati, oppure Odotti, mentre non [...] svariate e sempre tragiche infermità.
Non è giunta purtroppo copia degli altri suoi scritti: Chiamate spirituali, dedicato al vescovodiVercelli, Gerolamo Della Rovere, e pubblicato a Milano nel 1648; Modo col quale può ciascun christiano offrire se ...
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CADOLTO (Chadolt)
Eduard Hlawitschka
Alemanno di nascita, vescovodi Novara dall'882 all'891.
Egli stesso narra in un suo scritto non datato che entrò da fanciullo nel monastero di Reichenau: e infatti [...] lo assunse al proprio servizio e lo nominò vescovodi Novara. Determinante, per l'ascesa di C., dovette essere la circost a che Liutward, vescovodiVercelli e, fino alla primavera dell'anno 887, arcicancelliere di Carlo III, era suo fratello. Si sa ...
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