D'ENRICO, Melchiorre (Melchiorre il Vecchio)
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni il Vecchio del "Riale di Alagna" in Valsesia (cfr. in questo Dizionario la voce D'Enrico, famiglia) e penultimo della prima [...] sett. 1607, quando il vescovodi Novara, Carlo Bascapè, invitò per lettera i fabbricieri del Sacro Monte di Varallo "a far pruova (Testori-Stefani Perrone, 1985, p. 290, fig. 295);Cellio (Vercelli), S. Lorenzo: S. Carlo tra i ss. Lorenzo e Giuseppe, ...
Leggi Tutto
SIMONETTA, Giacomo
Paolo Sachet
– Nacque intorno al 1475, verosimilmente a Milano, dall’unione in seconde nozze di Giovanni, già segretario del duca Francesco Sforza accanto al fratello Cicco (si vedano [...] il padre, spogliato di titoli e rendite ed esiliato a Vercelli dopo la presa di potere di Ludovico il Moro e e il 1528, ricoprì il ruolo di decano in quanto uditore più anziano e anche dopo la nomina a vescovodi Pesaro (17 luglio 1528) continuò a ...
Leggi Tutto
DAL POZZO, Carlo Antonio
Enrico Stumpo
Nacque il 30 nov. 1547 a Biella (Vercelli), da Francesco e da Amedea Scaglia di Verrua.
Ancora bambino, perse la madre e fu allevato dalla seconda moglie del conte [...] a succedere al vescovodi Chiusi e l'anno seguente alla nomina a coadiutore del vescovodi Siena. Questi lettore di diritto feudale nello Studio di Torino; Archivio Dal Pozzo della Cisterna (ora depositato presso l'Archivio di Stato diVercelli), ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Corrado, detto Mosca
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Napoleone, detto Napo, signore di Milano e di Margherita Del Balzo, nacque probabilmente a Milano nella prima metà del sec. XIII, in data [...] Consiglio e giurarono di conservare eterna inimicizia verso l'arcivescovo di Milano, Ottone Visconti, e verso il vescovodi Como. Il D marchese del Monferrato le città di Crema, Cremona, Piacenza, Lodi, Pavia, Novara, Vercelli. Nello stesso tempo, a ...
Leggi Tutto
MARIANO da Siena
Franco Cardini
MARIANO da Siena. – Non molto è noto della sua vita: le notizie che lo riguardano provengono da alcuni documenti senesi e, soprattutto, dal poco ch’egli racconta o fa [...] Alla fine del luglio 1428 il vescovodi Siena, Carlo Bartoli, nel corso di una visita pastorale nella sua diocesi provocati dalla predicazione di un altro «divo della penitenza» del primo Quattrocento, il domenicano Manfredi da Vercelli, che tra ...
Leggi Tutto
PETRUCCI, Alfonso
Michele Camaioni
PETRUCCI, Alfonso. – Nacque a Siena nel 1492, da Pandolfo Petrucci e Aurelia Borghesi (o Borghese). Rampollo di una delle famiglie più influenti della città, ricevette [...] investimenti economici della famiglia.
Già ordinato vescovodi Sovana (1510) e poi di Massa Marittima (1511), il 10 marzo giorno, furono giustiziati il medico Battista da Vercelli e il servitore di Petrucci, Marco Antonio Nini. Medesima sorte aveva ...
Leggi Tutto
LANINO
Alessandro Serafini
Di questa famiglia di pittori, attivi a Vercelli nel corso del XVI e XVII secolo, si hanno notizie quasi esclusivamente sui tre figli di Bernardino: Cesare, Pietro Francesco [...] è confermata da un atto del Consiglio diVercelli del luglio 1586 che esentava Cesare dall'estimo perché pittore della città (ibid.). L'anno successivo dipinse diciotto armi per i funerali del vescovo Bonomi. Risulta essere deceduto prima del 17 ...
Leggi Tutto
LANCIA (Lanza), Manfredi (Manfredo)
Aldo Settia
Primo di questo nome, marchese di Busca, nacque presumibilmente prima della metà del secolo XII, secondogenito di Guglielmo, figlio di Bonifacio, della [...] di Monferrato. Nel 1198 però il Comune di Asti, alleato con Alessandria e con Vercelli, risolse la questione del comitato di Loreto con le armi: conquistato il castello di 1212 il L. concesse Boves al vescovodi Asti riottenendolo in feudo a nome suo ...
Leggi Tutto
DELLA CHIESA (Chiesa), Gian Paolo
Ugo Rozzo
Nacque a Tortona nel 1521 da Giovanni Antonio, mercante di panni (appartenente ad uno degli otto casati decurionali della città) e da una Caracosa di cui [...] di abate commendatario di S. Pietro di Muleggio (diocesi diVercelli) dal 1564 al 1566; il fatto però che le fonti parlino di riforma dei monasteri cittadini, supplendo in questo alle assenze del vescovo diocesano, e il 10 sett. 1574 pose la prima ...
Leggi Tutto
CORTENUOVA, Manfredo di
Giancarlo Andenna
Figlio di Egidio, nacque sul finire del sec. XII da ricca ed influente famiglia comitale lombarda, che traeva il proprio cognome dall'omonima località del Bergamasco [...] - la giurisdizione diVercelli sugli uomini di Casale Sant'Evasio. Si imponeva infatti ai Casalesi di scavare un fossato, andava preparando la sua rivincita, il C. vide il vescovodi Como organizzare, in seguito a precise disposizioni dell'imperatore, ...
Leggi Tutto