FERRERO, Bonifacio
Elisa Mongiano
Nacque a Biella, nel 1476, da Sebastiano, signore di Gaglianico e Candelo, e da Tomena Avogadro dei signori di Cerrione.
Avviato giovanissimo alla carriera ecclesiastica, [...] università degli studi del Piemonte,Torino 1845, I, p. 74; C. Dionisotti, Memorie storiche della città diVercelli, II,Biella 1864, pp. 276 ss.; G. Alberigo, I vescovi italiani al concilio di Trento,Firenze 1959, pp. 39, 110; A. Pascal, Il marchesato ...
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CAGNOLA (Cagnoli, De Cagnolis)
Giovanni Romano
Famiglia novarese di pittori, detti nei documenti "de Corzario" o "de Corizario".
Il primo membro della dinastia di cui sia accertata l'attività pittorica [...] del secolo). L'unica tavola riconducibile per confronti di stile al nome di Tommaso risulta ora irreperibile: raffigura un Santo vescovo e s. Ludovico da Tolosa e appartenne alla raccolta Leone diVercelli (foto Masoero, n. 14608).
Da tutto questo ...
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COCCONATO, Guido (Guidetto, Vieto, Guidone, Ghione) di
Aldo A. Settia
Fu figlio di Alemanno, e quindi nipote ex fratre di Uberto, cardinale di S. Eustachio, e di Bonifacio che fu vescovo eletto di Asti. [...] anno in cui il C. e i suoi fratelli obbligarono al vescovodi Asti parte dei loro beni in Montaldo (oggi Roero) per una diretta dipendenza dell'Impero, salvi gli obblighi verso la Chiesa diVercelli.
Nel gennaio del 1311, dopo essere stato presente ad ...
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ALBERTO AZZO
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio di Oberto II e di Railenda, vedova d'un Sigifredo, forse conte del Seprio, è attestato nei documenti dal 1011 al 1026.
Appartenente a quella stirpe [...] futuro re d'Italia; con il conte diVercelli Uberto il Rufo per mezzo di un'altra sorella di nome, forse, "Jezabelis", più alla della città di Tortona a favore del vescovodi quella città [979], le vaste proprietà della Chiesa di Luni avevano ...
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ZOBBIO, Tommaso
Vincenzo Lavenia
ZOBBIO (Zobbia), Tommaso. – Nacque negli anni Trenta del Cinquecento a Brescia o nel Bresciano (la Val Gobbia?), ma non si conoscono i nomi dei genitori.
Entrò nel chiostro [...] titolo Mentis vastitas brevissime terminata, con dedica al vescovodi Cremona Nicolò Sfondrati, più tardi Gregorio XIV ( nel commento alle pagine di Eymerich evitandogli di fare errori. Infine, l’inquisitore diVercelli frate Cipriano Uberti, che ...
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GIOVENONE, Giuseppe, il Giovane
Simone Baiocco
Figlio del maestro Gerolamo e di Apollonia Bagnaterra, nacque a Vercelli dove fu battezzato il 21 apr. 1524 (Gaudenzio…, p. 186). La sua prima formazione [...] alla sede vescovile diVercelli: nell'aprile 1564 vi è una attestazione che riguarda la decorazione del tabernacolo in legno dell'altare maggiore del duomo; mentre molto più tardi, nel 1581, egli ottenne dal vescovo monsignor Giovanni Francesco ...
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LIUTVARDO (Liutardus, Lituardus, Liutoardus, Leotoardus)
Andrea Bedina
Nel totale silenzio delle fonti riguardo all'infanzia e alla giovinezza di L., è ragionevole porre la sua nascita intorno agli anni [...] per la prima volta sicuramente indicato quale vescovodi Como in un diploma di Ludovico III, datato Bologna, 19 genn. che spazia da Pavia a Vercelli, da Bologna a Roma, da Piacenza a Corteolona.
In taluni atti l'azione di L. si sviluppa a favore ...
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GIOVANNINI (Gioannini), Giacomo Antonio
Alessandra Ancilotto
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo pittore specializzato nella quadratura attivo, tranne rare eccezioni, con il fratello [...] , Vescovato, vescovi e chiese della diocesi d'Alessandria, II, Alessandria 1786, pp. 36, 38 s.; G.A. De Giorgi, Notizie sui celebri pittori e su altri artisti alessandrini, con note di C. Mantelli, Alessandria 1836, p. 83; D. Soria, Guida diVercelli ...
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ANSCARIO
Margherita Giuliana Bertolini
Documentato dall'879 all'899, di illustre stirpe borgognona, fu il capostipite dei marchesi d'Ivrea, che, emersi in Italia in seguito alla crisi che si verificò [...] alcuni, i comitati di Acqui, Alba, Asti, Bredulo, Auriate, Torino, Ivrea, Vercelli, Pombia, forse Stazzona maggio 899, si dichiara pentito d'aver contribuito all'allontanamento del vescovodi Langres Agrino, da porsi intorno all'896-897.
Il 21 apr ...
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CARRON, Giovanni
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry intorno al 1570 da famiglia borghese. Il padre Claudio era "cittadino" di Chambéry, oriundo del Bugey, "di assai modeste condizioni". Trasferitosi in [...] Toledo, assai restio a restituire la forte piazza diVercelli.
Infine nell'aprile del 1618 venne raggiunto l di Savoia, insieme con il conte Filiberto Scaglia di Verrua, con il vescovodi Annecy, s. Francesco di Sales e con il presidente del Senato di ...
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