CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] Anglo di Salerno (morto nel 1263) che aveva iniziato la sua carriera come arcidiacono di Paphos e vescovodi Vat. lat. 1157, 1158, 4304 (frammento); abbazia di Montecassino, codd. 355 e 356; Vercelli, Biblioteca capitolare, cod. 32; Tolosa, Bibl. de ...
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GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Galeazzo (II) Visconti e di Bianca di Savoia (sorella di Amedeo VI detto il conte Verde), nacque a Milano il 16 ott. 1351. Poco si conosce [...] Novara, Vercelli, Alessandria, Tortona, Valenza e Casale, con la facoltà di fare pace e guerra con il conte di Savoia; consiglieri, il vescovodi Novara Pietro Filargis, con l'incarico di avviare trattative per la concessione di un titolo della ...
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BERNARDO degli Uberti, santo
Raffaele Volpini
Figlio di Bruno e nato in un anno imprecisato, attorno alla metà del sec. XI, appartenne a una importante famiglia fiorentina, quella stessa, a quanto pare, [...] di B., S. Basilide di Cavana, in diocesi di Parma; ed infine i monasteri piemontesi, tra cui S. Bartolorneo di Novara e S. Benedetto di Muleggio, presso Vercelli , col. 277). Già ammalato, il vescovodi Parma volle accogliere Lotario a Verona e ...
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FASSOLA (Primi Visconti), Giovanni Battista (Feliciano)
Angelo Torre
Nacque a Varallo Sesia (in provincia diVercelli, allora nello Stato di Milano) il 22 sett. 1648, da Giacomo e Maria Marca, mercanti. [...] rinuncia al fedecommesso istituito dal padre, il F. acquistò nello stesso anno un canonicato nella locale collegiata, appena eretta dal vescovodi Novara. Ma lo stato chiericale non lo appagava (vi rinunciò infine nel 1676) e fin dal 1667 egli tentò ...
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COLLALTO, Rambaldo
Gino Benzoni
Nato in località imprecisata il 21 settembre del 1579 da Antonio (1548-1620) e dalla sua prima moglie, la contessa mantovana Giulia Torelli, che era già vedova di Collatino [...] , che sempre rumina et avido di gloria"; "capo mal affetto, altiero", così il vescovodi Mantova che a Vienna invano s trattato di Ratisbona del 13 ottobre, che pubblica senza preventivamente comunicarlo ai ministri ispanici, il C. è a Vercelli, ...
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ESTE, Rinaldo d'
Paolo Bertolini
Secondo di questo nome, nacque dal marchese Aldobrandino (II), fratello di Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, e da Alda di Tobia Rangoni, nell'ultimo [...] preso dalla sua politica di espansione in Lombardia, dalle questioni di Como, di Pavia, diVercelli, di Novara e dal , Giacoma, che sposò Zambrosino Beccadelli; Aldobrandino, che fu vescovodi Adria prima, di Modena poi, e che morì nel 1380.
Fonti e ...
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CHIERICATI (Chieregati, Chericati, Chierigato, Cheregato, Cherigatti, Clericatus), Francesco
Anna Foa
Nacque a Vicenza negli anni intorno al 1480 da Belpietro, della famiglia vicentina dei conti Chiericati, [...] di Savoia e le truppe svizzere, che avevano occupato Vercelli e si rifiutavano di abbandonarla prima di aver ricevuto la somma dovuta come indennità di stesso 1525. Nel 1527, insieme al vescovodi Skara, Francesco da Potentia, tornato dalla Polonia ...
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CHERUBINO da Spoleto (da Negroponte)
Roberto Rusconi
La sua data di nascita viene tradizionalmente fissata nel 1414 nell'isola greca di Negroponte, l'odierna Eubea, che era allora sotto il dominio veneziano.
L'ascrizione [...] di Perugia, Bartolomeo Vitelleschi vescovodi Corneto, ad assolvere il clero di Foligno, che si era rifiutato di pagarle capitolo degli osservanti per richiedere che C. o Antonio da Vercelli o Pietro da Napoli vengano inviati a Siena a predicare la ...
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BIANDRATE, Guido di
Sofia Boesch Gajano
Figlio di Alberto, rimase orfano molto piccolo, dato che la madre, ricordata come contessa di Biandrate, senza precisazione del nome, partecipava all'assedio [...] 120).
Festeggiato il Natale sotto le mura di Galliate, Federico I passò per Vercelli e Casale, e da qui emanava il 3 genn. 1155 un diploma di conferma di beni - tra cui il comitato di Pombia - al vescovodi Novara, in cui compare come testimone anche ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] Poggibonsi, l'8 febbraio a Lucca, il 12 febbraio a Pontremoli, il 2 marzo a Vercelli, il 7 marzo a Susa, il 9 marzo a Oulx e, dopo aver attraversato le Viterbo nel novembre 1145. Si trattava del vescovodi Gablah e degli inviati del patriarca armeno ...
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