ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] milanese. A., offeso si ritirò. E non riprese poi il suo postci, facendosi sostituire da Arderico vescovodiVercelli, neppure quando Corrado II dichiarò apertamente che l'arcivescovo milanese, cui spettava il privilegio della coronazione regia ...
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DELLA TORRE, Cassone (Casso, Castonus, Cassono, Castone, Gastone)
Giuliana L. Fantoni
Fu figlio secondogenito di Corrado detto Mosca, figlio di Napoleone signore di Milano e della seconda moglie di costui, [...] da Asti, si era spostato a Casale, poi a Vercelli e a Novara. In questa città l'arcivescovo di Milano, controvoglia, ma cedendo alle insistenze della coppia imperiale, consacrò vescovodiVercelli Uberto Avogadro. Giunti a Milano con un folto seguito ...
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CENCIO (Cintius, Cinchius, Quintus, Crescentius)
Lorenzo Baldacchini
Di ragguardevole famiglia romana (suo padre fu praefectus Urbis anteriormente al 25 aprile del 1051), nacque nella prima metà del [...] a trascinare nel campo avverso a quello del papa; quindi, tra la fine di settembre ed i primi di dicembre (proprio quando il conte Everardo e il vescovodiVercelli svolgevano per conto del re la loro missione nella penisola), si recò in Italia ...
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BONOMI (Buonhomo, Bonhomi, Bonhomini, Bonhomius), Giovanni Francesco
Gerhard Rill
Nato a Cremona il 6 dic. 1536 da Nicolò e da Chiara Calini, apparteneva a una famiglia milanese residente a Cremona [...] , Cremona literata, Parmae 1705, pp. 349-366; G. Colombo, Notizie e documenti inediti sulla vita di M. G. F. B.,vescovodiVercelli, in Misc. di storia italiana, XVIII, Torino 1879, pp. 522-623; M. Lossen, Zur Geschichte der päpstlichen Nuntiatur ...
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CAFFARELLI, Fausto
Rotraut Becker
Della nobile famiglia romana dei Caffarelli, nacque probabilmente nel marzo del 1595 da Alessandro (conservatore di Roma nel 1608, militò successivamente nell'esercito [...] . doveva non solo comunicargli il decreto del S. Uffizio, ma anche impartirgli l'assoluzione.
Anche nell'affare del vescovodiVercelli insorsero nuove difficoltà. Questi era ritornato dal suo viaggio a Roma, ma Vittorio Amedeo gli vietò i suoi Stati ...
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GUGLIELMO da Volpiano (Guglielmo di Digione), santo
Nicolangelo D'Acunto
Simona Moretti
Nacque all'inizio dell'estate del 962 nel castello di San Giulio sul lago d'Orta.
L'appellativo da Volpiano deriva [...] , la cura degli affari interni ed esterni dell'abbazia. Il rifiuto del diaconato e del conseguente giuramento al vescovodiVercelli, che G. considerava contrario allo spirito evangelico, lo mise in urto con il locale presule. Dopo un pellegrinaggio ...
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BONIFACIO II, marchese di Monferrato
Axel Goria
Unico figlio maschio del marchese Guglielmo VI e di Berta di Clavesana, nacque probabilmente verso la fine del 1201 o al principio del 1202. L'11 ott. [...] che gli diede in feudo il castello di Verrua, tolto al vescovodiVercelli, e gli promise, sembra, altre concessioni, a patto ch'egli inducesse i fuorusciti di Alessandria e di Torino a fare atto di sottomissione.
Anche questa volta, però, si trattò ...
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FIESCHI, Ludovico
Wolfgang Decker
Nacque intorno alla metà del sec. XIV da Niccolò, signore di Torriglia, della nobile famiglia dei conti di Lavagna. La sua ascesa nella gerarchia ecclesiastica è strettamente [...] a Roma e nel 1412 Vi partecipò al concilio. In seguito alla rinuncia del F., Giovanni XXIII assegnò il vescovatodiVercelli a suo nipote Ibleto.
Nello stesso 1412 i Bolognesi cacciarono il cardinale Corrado Caracciolo e per restaurare il governo ...
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IOLANDA di Francia, duchessa di Savoia
François Charles Uginet
Quartogenita del re di Francia Carlo VII e di Maria d'Angiò, nacque a Tours il 23 sett. 1434 e fu battezzata con il nome della nonna materna [...] dove era deceduto il marito e, il 21 aprile, giurò nelle mani del vescovodiVercelli, rappresentante imperiale. Forte del sostegno del duca di Milano, continuò a negare la luogotenenza a Filippo, a cui pagò ciononostante gli emolumenti. Mai certa ...
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FIESCHI, Gian Luigi
Giovanni Nuti
Figlio di Antonio e di una Ginevra, di cui ignoriamo il casato, nacque alla fine del sec. XIV. Alla morte del padre (1412) ereditò, insieme coi fratelli Niccolò, Ludovico [...] toscana promise altro denaro e si impegnò a fornire aiuto nel caso in cui il vescovodiVercelli Ibleto Fieschi - altro fratello del F. - avesse rischiato di perdere la sua carica. Il 30 giugno, anche Antonio Fieschi stipulò un'accomandigia con la ...
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