BENEDETTO VIII, papa
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, conte di Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (papa Giovanni XIX) e di Alberico. là difficile precisare la data della sua [...] ecclesiastica. Solitamente a B. VIII si nega una spontanea intenzione di riforma ecclesiastica. Soltanto per influsso di Enrico II o di alcuni vescovi come Leone diVercelli egli si sarebbe indotto a favorire alcune tendenze riformatrici. Tuttavia ...
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MALASPINA, Moroello (Moroello il Giovane)
Enrica Salvatori
Figlio di Manfredi di Corrado, ramo dello Spino Secco, capostipite della linea di Giovagallo, e di Beatrice, di casato ignoto, nacque verosimilmente [...] l'attacco ai beni del vescovodi Luni, mentre al Nord diventò capitano generale di guerra per Matteo Visconti nella del dicembre 1310 era infatti a Vercelli dove prestò omaggio a Enrico ricevendo l'investitura di tutti i suoi antichi feudi. Seguì ...
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FILIPPO II, duca di Savoia (detto Filippo Senza Terra)
Renata Crotti Pasi
Nacque il 15 nov. 1443 nel castello di Thonon in Savoia, quintogenito di Ludovico duca di Savoia e di Anna di Lusignano, sorella [...] sulla Chiesa di Tarantasia, la carica di luogotenente e governatore della città diVercelli con uno stipendio annuo di 2.000 dal re di Francia suo luogotenente in Piemonte e a Nizza, mentre il fratello Giovanni Ludovico, vescovodi Ginevra, diventò ...
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DELLA TORRE, Guido
Anna Caso
Nato il 27 sett. 1259 da Francesco fratello di Napoleone, detto Napo, signore di Milano, e di Raimondo, patriarca di Aquileia, e da Giulia Castiglioni, non ancora ventenne [...] guelfa andava diminuendo. Nel 1310 il vescovodi Costanza giunse a Milano per annunciare la discesa di Enrico VII in Italia. Tale notizia del re, egli aveva perso l'appoggio di Novara, diVercelli e di Vigevano, il cui governo era stato riordinato ...
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BUVALELLI, Rambertino (Lambertino)
Eugenio Ragni
Nacque a Bologna, da Guido, probabilmente tra il 1170 e il 1180.
Se la forma del nome oscilla tra "Lambertino" e "Rambertino", il cognome è più variamente [...] , Vercelli e Alessandria giurarono nuovamente i patti di Costanza. L'anno seguente fu console di giustizia di podestà, e il B. si mostrava disposto ad accettare, allorché un intervento di Onorio III presso Rolando vescovodi Ferrara gli ingiunse di ...
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MALASPINA, Alberto
Marco Bicchierai
Figlio di Obizzo (I) e forse di una seconda moglie di questo - e non di Maria dei signori di Vezzano -, la sua nascita è da collocarsi nei primi anni Sessanta del [...] Vercelli con l'intenzione di pacificare la Lombardia. Su diretta pressione dell'imperatore, infine, Moroello accettò di Pontremoli, ma anche il vescovodi Luni Gualtiero e altri signori feudali (fra cui in particolare i signori di Vezzano) ostili a ...
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FILIBERTO II, duca di Savoia
Renata Crotti Pasi
Figlio primogenito del duca Filippo II e di Margherita di Borbone, nacque a Pont-d'Ain (dipartimento dell'Ain) nel 1480 e fu a lungo allevato presso la [...] , nel 1503, la giurisdizione temporale sui vescovatidi Lione, di Losanna, di Ginevra, d'Aosta, di Torino, della Maurienne, di Tarantasia, diVercelli e di Mondovì. Questa seconda fase del governo di F. ci offre una documentazione troppo scarsa ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] Camera. Altri appartenevano al ceto dirigente di Milano, Vercelli, Capua, pochi erano gli stranieri: di anarchia, dominarono il capitano tedesco Guglielmo di Capparone, lo scaltro Gualtieri di Pagliaria, già cancelliere dell'imperatore e vescovodi ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] per la crociata: Milano e Vercelli si offrirono di finanziare l'invio di crociati a condizione che essi partissero insieme; nel Veneto, affidata la colletta al vescovodi Padova, si riuscì a compilare una lista di offerte ammontanti a 216 libbre ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] 'opposizione di Pietro al favorito del re per il vescovatodi Lisbona. Alla morte del vescovodi Lisbona di Tommaso da Gaul, abate diVercelli. Il pensiero di Dionigi Areopagita è glossato con un linguaggio influenzato dalla scuola di S. Vittore di ...
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