GIOVANNI I, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Unico figlio maschio del marchese Guglielmo VII e di Beatrice, secondogenita di Alfonso X il Saggio, re di Castiglia, non si conosce con esattezza la sua [...] di 40.000 lire garantita sulle località di Caselle, Cirié e Lanzo. Le nozze, officiate dal vescovodi Moriana s., 795, 804, 812, 821, 827; V. Mandelli, Il Comune diVercelli nel Medio Evo, IV, Vercelli 1861, pp. 119 s., 122 s., 126 s., 130 s., 133; ...
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GAETANO Thiene, santo
Gaetano Greco
Figlio secondogenito di Gaspare e di Maria di Battista Da Porto, entrambi di nobile famiglia, nacque a Vicenza nell'ottobre 1480; all'età di due anni rimase orfano [...] la tonsura dal vescovodi Vicenza Pietro Dandolo: la scelta della condizione clericale da parte di G. rientrava nelle per sei mesi, della commenda del monastero di S. Colombano di Biandrate nella diocesi diVercelli. In quegli anni, quindi, G. era ...
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GUGLIELMO da Vercelli, santo
Giancarlo Andenna
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita, né la famiglia da cui G. ebbe origine; tuttavia, poiché le fonti medievali lo designano sempre con [...] con l'aiuto del signore del luogo e con il beneplacito del vescovodi Sant'Angelo dei Lombardi, un cenobio dedicato al Salvatore, che in imperiali di Federico I era di moda indicare i territori tra Milano e Vercelli con il termine classico di Liguria ...
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FONTEBASSO, Francesco
Patrizia Scafella
Nacque a Venezia il 4 ott. 1707 da Domenico "biaccarol" e da una Cattarina, quarto di sette fratelli. Il ritrovamento dell'atto di battesimo (Magrini, 1988, p. [...] di sette artisti incaricati di nominare i professori della nuova Accademia di belle arti di Venezia.
Nel 1759 il F. ricevette l'incarico da parte del vescovodi Trento Felice Alberti d'Enno di e restauri 1968-1976 (catal.), Vercelli 1976, pp. 138 s.; ...
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GIANGIACOMO Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Primogenito del marchese Teodoro II e di Giovanna, figlia di Roberto duca di Bar, nacque (a Trino nel Vercellese, secondo Irico) il 23 marzo [...] , il 2 dic. 1427 si accordò con il duca di Milano avendone Vercelli e dandogli in sposa la figlia Maria. G., che in primavera G. occupò le terre dei signori di Cocconato, dei Turco e del vescovodi Asti, alleati del Visconti, ma le forze monferrine ...
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COLTELLINI, Agostino
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 17 apr. 1613, figlio unico di Francesco, mercante di origini bolognesi morto il 28 giugno 1631, e di Lisabetta, figlia del pittore Taddeo Curradi.
Fece [...] quale tradusse il testamento e due lettere di s. Gregorio Nazianzeno (Firenze 1677; rist. a Vercelli nel 1777 e in A. Caro, vescovodi Gubbio (18 dic. 1665) è nella Bibl. Oliveriana di Pesaro, ms. 1654, c. 279; altre ancora sono nella Bibl. naz. di ...
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DELLA TORRE, Napoleone, detto Napo
Anna Caso
Figlio di Pagano (che fu capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano fino alla sua morte nel 1241) non se ne conosce con esattezza la data di nascita, né [...] Giovanni degli Avogadri a vescovodi quella città come successore di Raimondo Della Torre, divenuto patriarca di Aquileia. Riuscì anche a ricevere aiuti militari da Asti, Torino, Aosta e Vercelli oltre che dal marchese di Monferrato. Nel gennaio del ...
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GUGLIELMO da Pavia
Stephan Freund
Non sappiamo alcunché sulle origini familiari e sulla formazione di G., che nacque a Pavia prima del 1128 e fu arcidiacono nella Chiesa della sua città natale. Al più [...] Vercelli), poi tornò a Roma.
Nel febbraio 1177 iniziarono gli incontri, durati alcune settimane, tra il Papato e Federico I che dovevano portare alla pace di Venezia; G., secondo la testimonianza di Bosone e di III al rango divescovodi Porto; fu ...
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MANFREDI da Vercelli
Edoardo Fumagalli
Originario diVercelli, nacque nei primi decenni della seconda metà del XIV secolo; Creytens riteneva infatti M. già "très avancé en âge" (p. 173) negli anni 1420-25. [...] 1418, quando lo troviamo, tra Vercelli e Alessandria, a capo di un migliaio di persone soggiogate dalla sua predicazione, fondata volontà di Dio e che si era scontrato con chi voleva fermarlo, a cominciare da papa Martino V e dal vescovo Amerigo ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo
Andrea Merlotti
Nacque tra il 1508 e il 1510, forse a Torino, da Giovanni e da Bianca Vagnone di Trofarello.
Il padre fu uno dei principali giuristi sabaudi del primo Cinquecento. [...] il 25 luglio 1549 da Antoine Perrenot, vescovo d'Arras e futuro cardinale di Granvelle. Alla cerimonia presero parte Carlo V già aveva nominato il L. governatore diVercelli.
Restò governatore diVercelli per circa tre anni, durante i quali ...
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