LOTARIO da Cremona
Luca Loschiavo
Nacque sul finire degli anni Sessanta o, al più tardi, nei primi anni Settanta del XII secolo da una nobile e potente famiglia di Cremona. Si ritiene generalmente che [...] a partire dal 1216 (Savigny, p. 389; Pennington, p. 231).
Innocenzo III indirizzò a L. ben due decretali, mentre questi era vescovodiVercelli: del giugno 1206 è la famosa Licet et suspecto (Comp., II, 2, 1 = X, II, 2, 10) e del febbraio dello ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] al vescovo Pedro Ruiz de la Mota, affinché le Cortes di Castiglia, massimo organo diVercelli 1982; Arch. di Stato diVercelli, M. A. di G. gran cancelliere di Carlo V, catalogo a cura di L. Avonto - M. Cassetti, Roma 1984; F. Cantù, M. A. di ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] diVercelli il papa si rivolse a un cavaliere e avventuriero di cui aveva stima, Ottone duca di Brunswick; allora il conte di durò diciassette settimane, è documentato dalla relazione del vescovodi Senigallia Pierre Ameilh de Brenac. La partenza da ...
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GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] . compare in veste di testimone nei patti stipulati tra Guglielmo VII di Monferrato e le città diVercelli, Milano e Novara la nomina a vescovodi Reggio; nel 1292 risulta proprietario di un fondo in località San Marino, nelle vicinanze di Bologna.
Il ...
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BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] .
Sempre nel 1568 Pio V fece il B. protettore dell'Ordine cartusiano. Nel 1571, assente il vescovo Guido Ferrero, il B. governò la diocesi diVercelli. E poi Gregorio XIII, che lo ebbe caro, lo impiegò insieme ai cardinali Orsini e Giustiniani per ...
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EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] . A Bologna intervennero perché fosse riservato ai prigionieri di guerra un trattamento umano; a Vercelli tentarono di appianare le tensioni tra il Comune e il vescovo (Summa, I, 2-4). Nel maggio 1237 si recarono di nuovo al Nord per porre fine ai ...
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COLTELLINI, Agostino
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 17 apr. 1613, figlio unico di Francesco, mercante di origini bolognesi morto il 28 giugno 1631, e di Lisabetta, figlia del pittore Taddeo Curradi.
Fece [...] quale tradusse il testamento e due lettere di s. Gregorio Nazianzeno (Firenze 1677; rist. a Vercelli nel 1777 e in A. Caro, vescovodi Gubbio (18 dic. 1665) è nella Bibl. Oliveriana di Pesaro, ms. 1654, c. 279; altre ancora sono nella Bibl. naz. di ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo
Andrea Merlotti
Nacque tra il 1508 e il 1510, forse a Torino, da Giovanni e da Bianca Vagnone di Trofarello.
Il padre fu uno dei principali giuristi sabaudi del primo Cinquecento. [...] il 25 luglio 1549 da Antoine Perrenot, vescovo d'Arras e futuro cardinale di Granvelle. Alla cerimonia presero parte Carlo V già aveva nominato il L. governatore diVercelli.
Restò governatore diVercelli per circa tre anni, durante i quali ...
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MONZA, Enrico da
Giancarlo Andenna
MONZA, Enrico da. – Nacque a Milano alla fine del XII secolo, dall’omonima famiglia residente presso la chiesa di S. Tommaso in Porta Comacina.
È ricordato per la [...] nel nuovo palazzo del Comune di Milano, in cui si discusse una causa vertente tra il Comune diVercelli e il cittadino milanese Ugo marchese Manfredo Lancia assediò il castello di Pietra Ligure, che il vescovodi Albenga aveva restituito a Genova, ...
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DELLA TORRE, Ludovico
Carla Casagrande
Nacque a Verona da Domenico e da una Paola nella prima metà del sec. XV.
L'ambiente familiare pare presentarsi propizio alla futura vocazione del D.: la madre, [...] dedicò l'edizione dei Sermones quadragesimales di Antonio da Vercelli (Venezia, G. e G. vescovodi Padova, Pietro Barozzi, sostenitore degli osservanti nella lotta a favore dei Monti, di approvare la sua opera. Seguono la risposta positiva del vescovo ...
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