CARIONI, Battista (Battista da Crema)
Sosio Pezzella
Nacque a Crema tra il 1450 e il 1460 dalla nobile famiglia dei Carioni.
Si ignorano i nomi dei genitori, ma il padre esercitava presumibilmente l'arte [...] cognitione et vittoria di se stesso, divisa in nove capitoli e preceduta da un'epistola di mons. Francesco Ladino, vescovo di Laodicea e suffraganeo della diocesi di Milano. Nella sua analisi, il C. procede in base a uno schema preciso: in primo ...
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PIETRO di Lucedio
Maria Pia Alberzoni
PIETRO di Lucedio (Pietro di Magnano). – Appartenente a una famiglia della feudalità vescovile vercellese (cfr. nel 1185 «Obertus de Magnano, frater predicti abatis»), [...] di arbitrati.
Tra settembre 1198 e luglio 1199 rivide le sentenze dei vescovi di Bobbio e di Lodi nella causa tra le Chiese di Pavia e al IV Concilio lateranense, dove fu rappresentato da un suffraganeo. La data di morte è indicata al 2 settembre nel ...
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CARO (Carus)
Norbert Kamp
C. non era né cisterciense né, prima della sua elevazione alla sede arcivescovile di Monreale, abate di S. Maria di Altofonte, come si legge invece nella letteratura storica, [...] di Palearia, il quale dal 1206 governava nuovamente a Palermo. Quando il cancelliere nel 1208 diventò vescovo di Catania e con ciò suffraganeo di Monreale - trascurò tuttavia di prestare a C. il giuramento di obbedienza -, Innocenzo III si studiò ...
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MARACCO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Paolin
Nacque nel Veronese, forse a San Bonifacio, intorno al 1511 da Giovanni Matteo, membro di una famiglia legata da interessi a quell'area territoriale e probabilmente [...] rapporti di scarsa fiducia prima di tutto verso il suffraganeo Luca Bisanti e da molta cautela nei confronti di , e amareggiato per non aver potuto conseguire quella promozione a vescovo che riteneva il giusto compenso per una vita spesa al servizio ...
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BELLISOMI, Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Pavia il 30 luglio 1736 dal marchese Gaetano Annibale e da Anna Maria della Corcelle de Percii. Fu educato nel Collegio Clementino di Roma, in un ambiente [...] .
La situazione in Germania era molto difficile per l'autorità del papa da quando, nel 1763, il vescovo J. N. von Hontheim, suffraganeo di Treviri, sotto lo pseudonimo di Giustino Febronio, aveva pubblicato un libro De statu Ecclesiae, che attaccava ...
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PIROVANO, Oberto da
Alfredo Lucioni
PIROVANO, Oberto da. – Nacque probabilmente nei primissimi anni del XII secolo giacché nel 1123 era già suddiacono (Ambrosioni, 1988, p. 29).
L’appartenenza ai da [...] di annettere la Val di Susa) e approvò con altri presuli lombardi la destituzione di Uberto da Melegnano vescovo di Acqui (e suffraganeo di Milano) dissipatore del patrimonio della sua Chiesa (Pavoni, 1977, p. 91). L’attenzione al territorio ...
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DURANTI, Durante
Matteo Sanfilippo
Nacque a Brescia il 5 ott. 1487 da una famiglia di notai, provenienti dal contado. Seguendo l'esempio dello zio Pietro Duranti, studiò giurisprudenza, ma con risultati [...] : ottenne anche alcuni benefici finanziari e va rilevato che fu l'unico vescovo non veneto di Brescia fra il XV e il XVIII secolo.
Anche periodo il D. fu, secondo alcuni autori, anche suffraganeo di Ranuccio Famese nella Chiesa di Ravenna, dove ...
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GRADENIGO, Marco
Mauro Gaddi
Nacque a Venezia nel sestiere di S. Marco, il 14 ott. 1589, terzogenito di Gian Giacomo di Bortolo - capostipite del ramo in rio Marin - e di Maria Zen di Francesco. La [...] ordinato dal Senato di interrompere la visita nella propria diocesi, per recarsi in quella suffraganea di Verona, dove una disputa opponeva il vescovo Marco Giustinian al capitolo di quella città che, per antico privilegio, si diceva dipendente ...
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GRADENIGO, Agostino
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia l'8 nov. 1570, secondogenito maschio dell'insigne poeta e senatore Giorgio di Andrea e da Laura Valier di Bertucci. Fu iscritto al Libro d'oro [...] si dimostrò incline all'elezione di un suffraganeo di lingua tedesca, con soddisfazione degli Imperiali Possessi ecclesiastici, reg. 3, cc. n.n., 27 ag. 1592; Collegio, Lettere di vescovi e altri ecclesiastici, b. 4, 4 e 14 genn. 1612 m.v. (1613); 27 ...
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FOSCARI, Polidoro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nel 1409 o nel 1410 da Francesco, detto Franzi, di Giovanni, e da Sterina, figlia di Sguros Bua Spatas, despota di Lepanto.
Mentre i tre fratelli [...] aggiunto che, anche dal punto di vista ecclesiastico, la situazione era piuttosto complessa: innanzitutto il vescovo di Bergamo non era suffraganeo del patriarca d'Aquileia come gli ordinari della Terraferma di qua dal Mincio, bensì dell'arcivescovo ...
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suffraganeo
suffragàneo agg. [dal lat. mediev. (eccles.) suffraganeus, der. di suffragari nel sign. di «sostenere con il proprio voto» e anche «assistere, giovare»]. – Vescovo s., il vescovo di una diocesi (detta suffraganea) che fa parte...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...