AZZONE
Vittorio De Donato
Vescovo di Città di Castello, nato presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. XII. Fu eletto vescovo il 30 nov. 1234, quando era già canonico della cattedrale; in tale qualità, [...] , partecipò alla visita pastorale del suo predecessore Matteo al monastero di Monte Maggio il 13 marzo 1231.
Il suo vescovato si svolse tra avversità e vicissitudini di vario genere, soprattutto perché su di esso si ripercosse il particolare momento ...
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ANDREA da Perugia
Riccardo Pratesi
Vescovo missionario francescano. Il 23 luglio 1307, avendo il papa Clemente V costituito il francescano Giovanni daMontecorvino arcivescovo di Cambaluc (Pechino), [...] , A. rimase per i primi anni a Pechino in aiuto dell'arcivescovo. Nel 1318, alla morte di Gerardo Albuini, primo vescovo di Zayton (odierna Ch'üanchou nel Fukien, che fu una delle sedi costituite dal Montecorvino), A. fu dal medesimo designato a ...
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SACCO (Sacchi), Antonio
Piermario Vescovo
SACCO (Sacchi), Antonio. – Figlio di Gaetano e di Libera Sacco, nipote di Gennaro, nacque a Vienna il 3 luglio 1708, quando i genitori recitavano presso gli [...] a cura di P. Bosisio - V. Garavaglia, Milano 2006; Id., Le convulsioni, in Commedie in commedia, a cura di F. Soldini - P. Vescovo, Venezia 2011, pp. 385-408 (in partic. pp. 389 s.).
Per la ricostruzione biografica si segnalano le voci contenute nei ...
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Gorzia di Lussia
Vescovo di Feltre dal 1327 al 1349, indicato erroneamente da alcuni antichi commentatori (Lana, Anonimo, Pietro) come l'empio pastor che operò la difalta profetizzata da Cunizza da Romano [...] in Pd IX 52-53 (v. ALESSANDRO NOVELLO) ...
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Muzorewa, Abel Tendekayi
Vescovo metodista e politico dello Zimbabwe (Old Umtali 1925-Harare 2010). Presidente dell’African national council (dal 1971), guidò i negoziati con il regime razzista di I.D. [...] Smith. Primo ministro dell’effimera Repubblica di Zimbabwe Rhodesia (1978), fallì nell’ottenere il riconoscimento internazionale. Perse le elezioni (1980) contro la Zimbabwe African national union di R.G. ...
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Filosofo (Dysert, Irlanda, 1685 - Oxford 1753). Studiò a Dublino presso il Trinity College, dove fu anche lettore (dal 1707 al 1724), insegnando di volta in volta greco, ebraico e teologia. Ministro della [...] chiesa anglicana (1710), nel 1734 fu nominato vescovo di Cloyne, in Irlanda. B. trascorse lunghi periodi della sua vita a Londra e a Oxford; frequenti furono i suoi viaggi in Europa e tra il 1716 e il 1720 soggiornò parecchi mesi in Italia lasciando ...
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Missionario ed esploratore (Piovà d'Asti 1809 - S. Giorgio a Cremano 1889). Cappuccino, nel 1846 fu consacrato vescovo e inviato in Etiopia a fondare il vicariato apostolico dei Galla. Il suo primo tentativo [...] di entrare nel paese riuscì vano: espulso dal Tigrè, riparò ad Aden, dove fondò la missione cappuccina, oggi divenuta vicariato apostolico dell'Arabia. Solo più tardi (1852), passando attraverso l'Egitto ...
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AGNELLO, santo
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, santo. Vescovo di Napoli per ventun'anni (ca. 673-ca. 694; una maggiore approssimazione è impossibile, data la grande incertezza che regna circa la cronotassi dei vescovi napoletani [...] del sec. VII), istituì la prima diaconia napoletana "intus civitatem", quella di S. Gennaro - oggi S. Gennaro all'Olmo - annessa all'omonima basilica, e la dotò, annualmente, con duecentodieci moggi di ...
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ANSELMO
Lodovico Vergano
Vescovo di Asti, la príma memoria certa del suo episcopato è un atto di acquisto di diritti feudali nel castello di Lavezzole, dell'11 nov. 1148. Tre bolle, una di papa Eugenio [...] Federico I, in Riv. di storia, arte e archeol. della Prov. di Alessandria, V(1896), pp. 66 ss.; F. Savio, Gli antichi vescovi d'Italia. I. Piemonte, Torino 1899, pp. 150 s.; P. F. Kehr, Italia pontificia, VI, Berolini 1914, pp. 174 s.; P. Brezzi ...
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Ambrogio
Dottore della Chiesa (Treviri 333 o 340-Milano 397), santo. Rimasto orfano del padre, che a Treviri era forse prefetto al pretorio, si recò a Roma con la madre, la sorella Marcellina (monaca [...] loro una chiesa; A. resistette (385), ma il conflitto si fece più aspro l’anno dopo, quando, venuto a Milano un vescovo eretico, anch’egli di nome Aussenzio, A. per non cederla al nuovo venuto fece occupare la basilica Porzia dalla folla, la quale ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vescovato
s. m. – Variante di vescovado, soprattutto usata per indicare la dignità, l’ufficio del vescovo, e il tempo durante il quale è esercitato l’ufficio, come sinon. quindi di episcopato.