GERMANO, vescovo di Auxerre, Santo
Mario Niccoli
Nato di nobile famiglia ad Auxerre circa il 380, studiò diritto a Roma e, con l'appoggio dell'imperatore Onorio, entrò nella carriera pubblica, dalla [...] è che Patrizio, nel suo lungo soggiorno ad Auxerre, fu per molto tempo al fianco di G., che con tutta probabilità lo consacrò vescovo. G. morì a Ravenna, il 31 luglio 448, durante una missione alla corte di Valentiniano III. Le sue spoglie furono ...
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Monaco cisterciense, che a partire dal 1209 o 1210 svolse, per incarico di Innocenzo III, una vasta opera di evangelizzazione fra i Prussiani. Consacrato vescovo nel 1215, dovette non molti anni dopo abbandonare [...] il paese di fronte all'opposizione dei pagani. Nel 1222 il duca Corrado di Masovia e il vescovo di Plock gli concesse il dominio temporale sul territorio di Kulm. A combattere i Prussiani Corrado chiamò poi l'ordine teutonico, al cui gran maestro ...
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UGO vescovo di Lincoln, santo
Pio PASCHINI
Nacque ad Avalon presso Pontcharra in Borgogna, di nobile famiglia; divenne canonico regolare di Villard-Benoît a Grenoble, e fu ordinato diacono da quel vescovo. [...] in Inghilterra, perché desse incremento alla certosa di Witham nel Somerset da lui fondata. Designato da Enrico II al vescovato di Lincoln vacante da due anni, e accettato dai canonici, fu consacrato a Westminster il 21 settembre 1186 e intronizzato ...
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Nato circa il 950, consacrato prete e divenuto celebre per la sua scienza, fu nominato cappellano imperiale (987) e maestro di Ottone III, quindi (993) vescovo di Hildesheim che provvide a rafforzare contro [...] Normanni e Slavi, ed abbellì di opere d'arte, tra le quali l'abbazia di San Michele, notevole saggio di architettura romanica, le porte di bronzo del Duomo, e una colonna istoriata, pure di bronzo, con ...
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Un martirio greco di età indeterminata pone in Sebaste (Cappadocia o Armenia) un vescovo Biagio morto per la fede il 3 febbraio, sotto l'imperatore Licinio (307-23); è il più antico monumento del suo culto. [...] Il martirio narra che a intercessione della madre il santo liberò un bambino da una spina di pesce che gli si era posta attraverso la gola; quindi dal popolo cristiano viene invocato contro l'angina e ...
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Fu discepolo del celebre monaco di Reichenau, Hermannus Contractus (morto nel 1054), al quale probabilmente deve le sue conoscenze dell'arte architettonica, che gli acquistarono l'amicizia dell'imperatore [...] Enrico III. Fu maestro nella scuola di Goslar e in quella della cattedrale di Hildesheim, e nel 1069 fu consacrato vescovo di Osnabrück. Morì il 28 luglio 1088 nel monastero da lui fondato ad Iburg.
Bibl.: Nortbertus, Vita Bennonis, ed. H. Bresslau, ...
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Vescovo (m. Remiremont tra 640 e 643) di Metz dal 614, dopo essere stato militare e politico alla corte di Teodeberto II d'Austrasia. Nel 637 circa si ritirò a vita eremitica. È dedicata a lui l'abbazia [...] (sec. 7º) di Metz. Festa, a Metz, 19 agosto ...
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Santo (m. nel 766). Referendario alla corte di Carlo Martello; vescovo di Metz (742), ispirandosi alla regola di S. Benedetto, introdusse fra il suo clero la vita in comune, compresa la recita corale delle [...] ore canoniche: sua è la Regula canonicorum (755) ...
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NICETA vescovo di Remesiana, santo
Mario Niccoli
Era già vescovo di Remesiana (odierna Bela-Palanka, circa 30 km. a SE. di Niš) nella Dacia inferiore, verso il 366-367. Era ancora vivo nel 414. Per [...] due volte ebbe occasione di visitare a Nola Paolino (la seconda volta verso il 400), dal quale siamo anzi informati sulla vasta opera di evangelizzazione compiuta da N. nella regione danubiana - anche ...
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Figlio (n. forse Brignoles, Provenza, 1274 - m. ivi 1297) di Carlo II d'Angiò re di Sicilia, rinunciò al trono in favore del fratello ed entrò nell'ordine dei minori. Designato alla cattedra arcivescovile [...] di Lione da Celestino V (1294), fu fatto vescovo di Tolosa da Bonifacio VIII (1296). Fu santificato nel 1317. Festa, 19 agosto. ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vescovato
s. m. – Variante di vescovado, soprattutto usata per indicare la dignità, l’ufficio del vescovo, e il tempo durante il quale è esercitato l’ufficio, come sinon. quindi di episcopato.