Libro liturgico della Chiesa bizantina, contenente le funzioni proprie del vescovo, corrispondente perciò, genericamente, al Pontificale romano. ...
Leggi Tutto
BENEDETTO
Massimo Miglio
Amministratore della diocesi di Lucca al tempo del vescovo Rodolfo (1112- 1118), B. ottenne, nel corso di una visita di Gelasio II a Pisa (2 sett-2 ott. 1118), la conferma delle [...] 1123 partecipò al concilio del Laterano in cui tra l'altro nel canone 16 venne sancita la soggezione dei monaci ai vescovi, e fu loro vietato di celebrare messe pubbliche solenni, visitare gli infermi e amministrare loro l'unzione.
Nel 1126 era di ...
Leggi Tutto
UBERTINI, Boso
Pierluigi Lucciardello
UBERTINI, Boso (Buoso). – Figlio di Biordo di Gualtieri e nipote del celebre vescovo Guglielmino, nacque probabilmente tra la fine degli anni Settanta e l’inizio [...] Aevi, I, Ab anno 1198 usque ad annum 1431 perducta, a cura di K. Eubel, Monasterii 1913, pp. 104, 154; A. Tafi, I vescovi di Arezzo: dalle origini della diocesi (sec. III) ad oggi, Cortona 1986, pp. 92-96; L. Berti, Arezzo nel tardo Medio Evo (1222 ...
Leggi Tutto
Padre e dottore della Chiesa (Alessandria 295 circa - ivi 373). Fu vescovo di Alessandria e combatté tenacemente l'arianesimo, subendo più volte l'esilio. Autore di opere apologetiche e dogmatiche, fu [...] nella storia del cristianesimo e delle sue dottrine, nulla di sicuro si conosce della sua attività prima dell'elezione a vescovo di Alessandria nel 328. Certo egli non sarà stato estraneo ai gravi conflitti che turbavano da tempo la chiesa egiziana ...
Leggi Tutto
Padre della Chiesa (n. tra il 380 e il 423). È il primo vescovo di Torino a noi noto. Fu presente al sinodo di Milano del 451 e a quello di Roma del 465. Difficile l'attribuzione degli scritti (Omelie, [...] Sermoni e Trattati), molti dei quali sono certamente spurî. Le sue vedute teologiche sono importanti per l'ecclesiologia e la cristologia; preziose alcune sue opere per notizie sulle condizioni sociali ...
Leggi Tutto
Non documentati storicamente, sembrano invenzione dello storiografo svedese Johannes Magnus, vescovo di Uppsala (1554). Cosicché il primo re svedese di questo nome è impropriamente detto Carlo VII. ...
Leggi Tutto
Cappellano (m. 1178 o 1179) di Enrico II d'Inghilterra, vescovo di Rennes (1168). Dopo aver trattato di motivi mondani, scrisse due vite di santi: Vita s. Firmati e Vita s. Vitalis. ...
Leggi Tutto
Sinonimo, di tono più solenne ed elevato, di prelato o vescovo.
Nella Roma antica, praesul era colui che guidava, nelle feste sacre a Marte, le danze armate del collegio sacerdotale dei Salii. ...
Leggi Tutto
Teologo protestante (Wittenberg 1751 - ivi 1831), pastore a Beucha, superintendente ("vescovo") a Borna, superintendente generale e prof. all'univ. di Wittenberg (1790); cercò di conciliare la dogmatica [...] tradizionale con il razionalismo ...
Leggi Tutto
Francescano italiano (n. Fiesole 1872 - m. 1920), missionario in Cina, vescovo del Hupei, è autore di un Piccolo dizionario italiano-cinese (1920), il primo dizionario uscito in Italia della lingua cinese. ...
Leggi Tutto
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vescovato
s. m. – Variante di vescovado, soprattutto usata per indicare la dignità, l’ufficio del vescovo, e il tempo durante il quale è esercitato l’ufficio, come sinon. quindi di episcopato.