GIOVANNI
Irene Scaravelli
Fu vescovo di Arezzo dall'868. Il nome del padre, Trasone, è noto attraverso un documento dell'877 con cui G. faceva donazione al monastero di Farfa di alcuni beni lasciatigli [...] , indetto per discutere e risolvere i contrasti tra il nuovo sovrano e Ludovico il Germanico. In tre lettere il papa esortò i vescovi fedeli a Carlo il Calvo ad appoggiare i due inviati all'assemblea che, convocata il 14 marzo 876, si svolse tra il ...
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BERNARDO
Paolo Bertolini
Ventottesimo vescovo di Piacenza, nacque nella prima metà del sec. IX, probabilmente proprio a Piacenza; ordinato diacono, entrò a far parte dei capitolo della cattedrale. Nell'889, [...] essere consacrato sino a quando non fosse stato eletto e consacrato il patriarca di Ravenna.
Nell'urgenza di veder consacrato il vescovo eletto, il capitolo della cattedrale di Piacenza, d'accordo con il clero e con le autorità cittadine, si rivolse ...
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FILIPPO
Gastone Breccia
Vescovo di Troia in Puglia dal 1212, fu uno dei protagonisti della politica pontificia nei primi anni del sec. XIII. Tanto la sua fortuna improvvisa come la sua successiva eclissi [...] parti e quindi, sulla base delle conclusioni da lui raggiunte, Onorio III nel 1224 diede ragione su tutta la linea al vescovo ed al capitolo di Troia.
Tuttavia pochi mesi prima di questa sentenza il prestigio di F. aveva subito una grave umiliazione ...
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BENEDETTO
Paolo Bertolini
Vescovo di Cremona nella seconda metà del sec. IX, è molto probabilmente da identificare con quel diacono B. che, cappellano del re d'Italia Ludovico II e nipote del vescovo [...] di Cremona Pancoardo, sottoscrisse il placito tenuto in quella città il 22 marzo 842 dal conte e messo imperiale Adelchi. Divenuto vescovo in seguito a rinunzia dello stesso Pancoardo, B. viene ricordato, tra i primi dell'851 e l'878, in una serie di ...
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BRUNENGO
Eduard Hlawitschka
Vescovo di Asti, fu tra le personalità di maggior rilievo del regno d'Italia a metà del sec. X. Ne ignoriamo sia la famiglia sia la provenienza; e incerta è la data iniziale [...] in Misc. di storia ital., XXVII, Torino 1889, pp. 133-334 (specie pp. 141, 181 s., 186 s., 253, 255 s.); Id., Di B. vescovo di Asti e di tre docc. ined. che lo riguardano ibid., XXVIII, ibid. 1890, pp. 297-512 (specie pp. 355-432, 499-506); F. Savio ...
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GIOVANNI
Irene Scaravelli
Fu vescovo di Pavia dall'875 o dall'876, e il secondo della serie dei vescovi pavesi a portare questo nome. Il suo predecessore, Litifredo, è nominato ancora in vita in una [...] il 24 nov. 878 di ritorno dal concilio di Troyes, ordinò a G. di raggiungerlo quanto prima e di far avere ai vescovi di Parma, Piacenza, Reggio e Modena (suffraganei di Ravenna, data la temporanea vacanza della sede) le lettere con cui li invitava a ...
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BENEDETTO, santo
Valeria Polonio
Vescovo di Albenga nella seconda metà del sec. IX. Ben poco è con certezza noto della sua famiglia e della sua vita: le notizie a lui relative giunte sino a noi derivano, [...] il lavoro di riforma del calendario perpetuo della diocesi, la Sacra Congregazione dei Riti fu sul punto di escludere l'antico vescovo di Albenga dal novero dei santi e di lasciargli soltanto il titolo di beato; l'intervento del parroco di Taggia e ...
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FELICE
Francesca Laganà Luzzati
Vescovo di Lucca nella seconda metà del sec. VII, ci è noto grazie ad una charta cessionis da lui stesso emessa il 20 genn. 685 e ad un diploma del re longobardo Cuniperto [...] il Lateranense del 649 e il Romano del 680.
Impossibile dire se F. fu il primo o il secondo vescovo di Lucca di questo nome, poiché il vescovo Felice, che è ricordato tra i partecipanti ad un concilio romano del 465, e nel quale alcuni eruditi hanno ...
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ADALFREDO
Ovidio Capitani
Vescovo di Bologna dal 1030 al 1061, circa. Di origine tedesca, avrebbe appartenuto, secondo il Bresslau (Jahrbücher der deutschen Geschichte unter Konrad II, Leipzig 1879-84, [...] di essere "curialis".
Il Sorbelli, tuttavia, opina che le parole di s. Pier Damiani si riferiscano non ad A. bensì a Giovanni, vescovo di Bologna tra il 997 ed il 1017, in quanto, al momento in cui s. Pier Damiani scriveva il suo opuscolo A. era da ...
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BENEDETTO
Zelina Zafarana
Vescovo di Porto nella seconda metà del sec. X, fu consacrato da Giovanni XII probabilmente intorno al 960. Scoppiata la lotta fra il papa e Ottone I (963), B. si accostò al [...] solenne formula di condanna in contumacia di Sicone, nulla dicono a proposito di provvedimenti presi a carico di B. e del vescovo Gregorio di Albano: si può dunque pensare che fossero stati perdonati (nulla si può dedurre, circa la deposizione di B ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vescovato
s. m. – Variante di vescovado, soprattutto usata per indicare la dignità, l’ufficio del vescovo, e il tempo durante il quale è esercitato l’ufficio, come sinon. quindi di episcopato.