ALBERICO
Cinzio Violante
Forse di origine tedesca, l'autore della Vita Odilonis lo ricorda come "iuvenis clericus" alla corte di Enrico Il. Vescovo di Como dal 1007, solo presule italiano, insieme con [...] Il, al quale A. fu sempre fedele, concesse ben presto la sua protezione al monasteriolum di S. Abbondio, su preghiera del vescovo (1013, dopo il 1 settembre). Il 4 Ott. 1015 lo stesso imperatore concedeva al monastero terre a Talamona e in Valtellina ...
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PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] ep. 7 all’arcivescovo Widgero di Ravenna; ep. 8 a G[iseberto] presbitero e tesoriere della Chiesa ravennate; ep. 12 e 19 al vescovo Giovanni di Cesena; ep. 13 e 16 al papa Gregorio VI; Vita Mauri; cfr. Laqua, 1976, passim; Longo, 2012, pp. 81-94).
La ...
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CONONE
Dieter Girgensohn
Nato intorno al 1060, è qualificato nelle fonti "gente Teutonicus", cioè tedesco, ma nient'altro si sa delle sue origini. Trasferitosi in Inghilterra per motivi di studio, vi [...] , rispettivamente a S. Pietro e in Laterano, due privilegi di papa Callisto II.
Morì il 9 ag. 1122 a Palestrina, sede del suo vescovato.
Fonti e Bibl.: Chronicon Sublacense, in Rer. Ital. Script., 2 ed., XXIV, 6, a cura. di R. Morghen, p. 18; J. P ...
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BRIZI, Iacopo di Buccio (Iacobus Bucii de Britiis)
Peter Partner
Forse originario di Teramo, era decano di Aquino allorché fu creato vescovo di questa città da papa Martino V (13 nov. 1420). Il 28 nov. [...] , lo sregolato Cecco Bianco da Piedemonte.
Il 13 marzo 1423 il B., pur conservando il titolo e le funzioni di vescovo di Aquino, fu nominato castellano della rocca papale di Spoleto, fortezza assai importante dal punto di vista strategico. Il ducato ...
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BERNARDO
Lucia Bastianelli
Forse originario di Brescia, non si conosce con esattezza l'anno in cui fu eletto vescovo di Verona. Suo predecessore sarebbe stato Bernone o Brimo, la cui presenza è documentata [...] 15 nov. 1135, per Berrione il 1° gennaio di un anno imprecisato, ma anteriore al 1135. è possibile che si tratti di due vescovi, l'uno di parte papale, l'altro di parte imperiale coesistenti, finché per la morte di Bernone restò solo Bernardo.
La sua ...
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BELLESMANZA (Blasmanta)
Raoul Manselli
Originario di Verona e, come sembra, colà residente "in domo Gerardelli a Glara", fu vescovo cataro della Chiesa di Desenzano (anche detta Albanese, forse perché [...] di Lugio, principale esponente del gruppo e successore dello stesso B. dal 1250 al 1260.
B. succedeva ad una serie di vescovi a noi noti esclusivamente per il nome, che coprono l'arco cronologico che va dal celebre concilio di Saint-Félix de Caraman ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] (Arnaldi, 1978, pp. 197-200). In ogni caso Adriano II aveva deciso di inviare F. nelle Gallie, insieme con un altro vescovo, per preparare un concilio generale da tenersi a Roma sulla questione relativa a Lotario II re di Lotaringia, quando la morte ...
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MUSSINI, Augusto
Francesco Santaniello
– Nacque a Reggio Emilia l’8 gennaio 1870 da Angelo, cuoco nella casa del vescovo, e da Beatrice Cobianchi.
La madre, donna dalla profonda fede religiosa, gli [...] impartì una rigida educazione, basata sui principi cattolici. Compì i primi studi nella città natale: dopo una breve esperienza seminarile (1881), frequentò il ginnasio pubblico che lasciò nel 1885 per ...
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CINGARI, Alfonso
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bologna il 17 ott. 1748 da Giovanni Battista, rinomato medico, e da Eleonora Santini, figlia del medico Gian Maria. A sette anni venne inviato dai genitori [...] . Dat. 175, ff. 65-98; G. I. Buffa, Elogiostorico..., in A. Cingari, Opere, I, Roma 1825, pp. IX-LVI; D. A. Tarducci, I vescovi di Cagli, Cagli 1896, pp. 122-130; P. Savio, Devozione di mgr. A. Turchi alla S. Sede, Roma 1938, p. 265; G. Buroni, La ...
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GIOVANNI Minuto
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Attestato tra il 1066 e il 1094, prima come cardinale prete di S. Maria in Trastevere e, dal 1073 in poi, come cardinale vescovo di Tuscolo, di G. si ignorano [...] anno fu presente al concilio di Melfi e partecipò alla definizione di una lite tra il monastero di Cava de' Tirreni e il vescovo di Paestum. Il 25 marzo 1090 celebrò un'ordinazione sacerdotale nella chiesa di S. Maria in Cappella a Roma, e un'altra a ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vescovato
s. m. – Variante di vescovado, soprattutto usata per indicare la dignità, l’ufficio del vescovo, e il tempo durante il quale è esercitato l’ufficio, come sinon. quindi di episcopato.