Nuove fonti per i nomi manzonianiI repertori onomastici possono considerarsi fonti aggiuntive di un’opera letteraria. Si pensi ai nomi nel Manzoni romanziere. Ai classici saggi di Eurialo De Michelis, [...] ai cognomi locali: friulani in Vedrò Singapore; lombardi lacuali occidentali per Il cappotto di Astrakan e La stanza del Vescovo, dove figurano, se mi passa quest’allusione all’attualità politica, personaggi denominati Berlusconi e Bossi (e non ...
Leggi Tutto
Milano mia, portami via, ho tanto freddo, schifo e non ne posso più, facciamo un patto, prenditi pure quel po’ di soldi e quel po’ di celebrità, ma dammi indietro...(Luci a San Siro, Roberto Vecchioni, [...] delle macerie dei bombardamenti durante la Seconda guerra mondiale e chiamata “Monte Stella”. Il quartiere, intitolato al primo vescovo di Pavia e festeggiato il 9 dicembre, è ricordato nella chiesa di San Siro alla Vepra, completata nel 1482 ...
Leggi Tutto
La recente traduzione in lingua inglese (Minonzio-King, 2024), dell'edizione dell’Apologia mulierum, ovvero In difesa delle donne, di Pompeo Colonna, da me curata nel 2015 (Minonzio, 2015), accresciuta [...] guerra che a quelle di Apollo, avviato alla carriera ecclesiastica per salvaguardare le posizioni dinastiche della famiglia, Pompeo divenne vescovo sotto Giulio II (1503-1513), e avanzò in prestigio e potere sia sotto Leone X (1513-1520), dal quale ...
Leggi Tutto
Emerso con notevole probabilità nel I sec. d. C. in Asia Minore, sopravvissuto almeno fino al IV sec., fonte di ispirazione per autori successivi come Nonno, rivisitato nella Persia medievale e a Bisanzio, [...] , un numero sempre più cospicuo di ritrovamenti papiracei e i riassunti che ne fece nel IX secolo il vescovo di Costantinopoli Fozio. I romanzi superstiti, ambientati in un immaginario mondo classicizzante, si differenziano dalle opere narrative di ...
Leggi Tutto
Maria CortiCatasto magico. L’Etna, una geografia fantasticaPrefazione di Anna Longoni, appendice di Boris Behncke, con un testo di Leonardo CaffoCatania, Nous, 2023 Nelle prime pagine di Catasto magico, [...] si deve rispondere con armi di pari potenza: soltanto le reliquie di sant’Agata – il braccio e il velo – consentono al vescovo di tenere lontana dalle case la lava.Come torrenti carsici, alle falde dell’Etna le storie sepolte possono riaffiorare in ...
Leggi Tutto
Apriamo con questo numero della rubrica una sezione dedicata all’onomastica letteraria, ovvero ai nomi dei personaggi, dei luoghi, delle insegne che compaiono nelle opere letterarie, analizzando l’uso, [...] da notizie di costume, come il fatto che «porti sfortuna cambiar nome alle barche e alle navi in genere» (La stanza del Vescovo, 1976). Lo stesso vale, nel romanziere luinese, per i nomi di alberghi, pensioni, osterie, ristoranti e bar.Ci sono autori ...
Leggi Tutto
Purtroppo non ho conosciuto Michela Murgia personalmente, come ho scritto nell’introdurre questo Speciale a lei dedicato, ma grazie a Emanuela Fadda ho conosciuto Sabrina Sanna che insieme a lei ha saputo [...] della letteratura mondiale e lo aveva studiato da un punto di vista esegetico e teologico in maniera precisa e dettagliata. Il vescovo della diocesi la chiamò e le disse che non andava bene che lei facesse leggere quel libro. Michela amava la libertà ...
Leggi Tutto
Tra lingue di Menelicche, crumiri e ghinee: uno sguardo sui deonimici di lingue africaneIl ciclo Figli di un nome proprio. Un viaggio tra i deonimici italiani ha esplorato vari aspetti [...] riferimento a un personaggio di questo tipo: l’alfabeto delle lingue slave deve infatti la sua denominazione al vescovo ortodosso san Cirillo di Alessandria, che introdusse l’alfabeto glagolitico nella traduzione della Bibbia, mentre i suoi seguaci ...
Leggi Tutto
Mi sono imbattuta nella definizione Treccani online della parola "fellone". Ero convintissima che derivasse dal latino fellare, come fellatio, e fosse derivato da un'offesa di palese significato, metaforicamente [...] cercava proprio di reinterpretare le parole per darne una spiegazione sensata: Isidoro da Siviglia (560-636 d. C.), vescovo e dottore della Chiesa, nelle sue Etimologie sosteneva che la parola latina cadaver andasse interpretata così: ca(ro) da ...
Leggi Tutto
Per un punto Martin prese le corna. Cenni ai riflessi di Martino nel vocabolario italiano di ieri e di oggi IntroduzioneNei secoli del Medioevo e della prima età moderna, i principali santi [...] . Voll. 5-: Derivati da nomi di persona, Boston/Berlin, De Gruyter (in preparazione).Fra essi l’agionimo Martino, legato al vescovo di Tours e patrono di Francia, ha nella deonomastica europea e italiana un destino singolare e ambiguo. Un ramo delle ...
Leggi Tutto
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vescovato
s. m. – Variante di vescovado, soprattutto usata per indicare la dignità, l’ufficio del vescovo, e il tempo durante il quale è esercitato l’ufficio, come sinon. quindi di episcopato.
vescovo Nel cristianesimo primitivo e in molte Chiese cristiane non cattoliche, il capo di una comunità di fedeli, in posizione più elevata rispetto agli altri ordini del ministero ecclesiastico. Nella Chiesa cattolica, prelato che, sotto l’autorità...