FERRARA
B. Ward-Perkins
(Ferraria nei docc. medievali)
Città dell'EmiliaRomagna, capoluogo di provincia, situata sul Po di Volano, a pochi chilometri a S del Po.Le vicende di F. sono direttamente legate [...] 'art gothique au sud des Alpes, in L'Europe gothique, XIIe-XIVe siècles, cat., Paris 1968, pp. XLVII-LI; G. Ortalli, Comune e vescovo a Ferrara nel sec. XII: dai 'falsi ferraresi' agli statuti del 1173, BISI 82, 1970, pp. 271-328; S.A. Zavin, Ferrara ...
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MARANGONI, Giovanni
Antonella Barzazi
Nacque a Vicenza il 6 ag. 1673, da Francesco e da Marietta, della quale l'atto di battesimo del M. - conservato nell'Archivio della cattedrale vicentina (Raspa, [...] . 1696. La guida e il sostegno di Barbarigo - creato cardinale da Innocenzo XI nel 1686 e consacrato l'anno seguente vescovo di Montefiascone e Corneto - dovettero essere determinanti per l'approdo a Roma, avvenuto in data non precisabile, e per il ...
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CHIESA
G. Arnaldi
Quando Gesù (Mt. 16, 18) disse a Simone figlio di Giona: "Tu es Petrus, et super hanc petram aedificabo Ecclesiam meam, et portae inferi non praevalebunt adversus eam", dichiarò solennemente [...] a sé, le c. inglobate nel palatium (in questo caso, meglio, cappelle, v.) di un principe laico o di un vescovo, o variamente comunicanti o attigue a esso, che vengono dette perciò palatine.Numerosissime dovunque nell'Europa medievale furono le c ...
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LODIVECCHIO
A. Frova
Centro a 11 km ad E di Lodi corrisponde a Laus Pompeia, città della XI Regione augustea (Transpadana), posta fra Lambro e Adda, al punto di incontro delle due vie romane per Mediolanum, [...] quattuorviri, iscritto alla tribù Pupinia. Sede di vescovado nel IV sec. per iniziativa di S. Ambrogio che vi elesse il primo vescovo, S. Bassiano (cui è dedicata la bella chiesa romanica), fu prospero centro in età comunale in lotta - con i Milanesi ...
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KOSMAS (Κόσμας)
L. Guerrini
Mosaicista greco, del V-VI sec. d. C., noto per aver firmato in caratteri greci insieme a Georgios (v.) il pavimento dell'atrio della chiesa di S. Anastasia ad Arkassa (antica [...] ampia posta davanti alla porta che dall'atrio conduce al nartece, ci informa che la chiesa dedicata a S. Anastasia fu abbellita dal vescovo Giro e da tutto il clero; alla fine è posta la firma dei due mosaicisti. È incerto se K. e Georgios abbiano ...
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Alsazia
V. Beyer
(franc. Alsace; ted. Elsass)
Regione della Francia nordorientale, compresa fra le pendici dei Vosgi a O, la catena del Giura a S e il corso del Reno a E, l'A. è divisa amministrativamente [...] Borgogna dall'estetica di Claus Sluter e dei suoi successori, dopo un soggiorno a Treviri, dove scolpì la tomba del vescovo di Sierck - in cui appare con grande chiarezza il suo gusto per i panneggi accartocciati e l'intensa penetrazione psicologica ...
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LAMPADA e LAMPADARIO
M. Bernardini
Il termine l. indica tutti i manufatti - a uno o più lumi - destinati alla diffusione di luce artificiale; il loro raggruppamento costituisce il lampadario.Per il [...] la c.d. Müllerkrone nel duomo di Lubecca, databile al 1425, recante sotto una fitta trama di arcature le figure di due vescovi in trono e su due lati quelle di S. Giovanni Battista e S. Barbara poste sotto edicole cuspidate, mentre agli angoli ...
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UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] ma in uso già a partire dal sec. 6° - per la cresima, per l'ultima unzione del battesimo, per la consacrazione dei vescovi e per quella di arredi e u. del culto (sanctum chrisma).Variabile nel corso del Medioevo, la configurazione tipologica dei vasi ...
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G. Bertelli Buquicchio
BENEVENTO (lat. Beneventum)
Città dell'Italia meridionale, capoluogo di una delle province interne della Campania parzialmente corrispondente all'antico Sannio. B. si estende sul [...] , risalente al sec. 13° ma rilavorata in età gotica. Nella Bibl. Capitolare sono conservate anche la croce d'oro di Petrus, vescovo di B. tra l'894 e gli inizi del sec. 10°, oggi priva degli originari castoni, proveniente da una tomba in muratura ...
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Ancona
C. Barsanti
Città delle Marche, capoluogo di prov., situata sui modulati contrafforti nordoccidentali del promontorio del monte Conero. Per la sua posizione geografica A. svolse sempre un ruolo [...] le spoglie nella cripta dei Ss. Protettori (Leoni, 1810-1815, I, p. 240 ss). La figura storica di questo santo vescovo è offuscata dal sovrapporsi di racconti leggendari tanto che non è possibile spiegare la presenza delle sue spoglie in A.; tuttavia ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vescovato
s. m. – Variante di vescovado, soprattutto usata per indicare la dignità, l’ufficio del vescovo, e il tempo durante il quale è esercitato l’ufficio, come sinon. quindi di episcopato.