Comune della prov. di Pisa (252,8 km2 con 11.206 ab. nel 2008, detti Volterrani). Il centro è situato sulla sommità di alture che dividono la valle dell’Era da quella della Cecina, a 531 m s.l.m. Il terreno [...] . Sotto i Franchi fu sede di un conte, ma accanto e sopra al potere comitale si venne costituendo quello del vescovo, a lungo tenuto dalla famiglia dei Pannocchieschi (1150-1239). Nel 13° sec. il Comune riuscì a soppiantare la giurisdizione vescovile ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] certa ricorrenza nel Nord Africa, che a differenza di altre province romane conta già nel III secolo un gran numero di vescovi, sia in ambito urbano che al servizio di agglomerati rurali, a motivo della diffusione di sette eretiche e scismatiche. L ...
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Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] afferenti a una a., è il Piano di San Gallo, la celebre pergamena oggi a San Gallo (Stiftsbl., 1092), che probabilmente Heito I, vescovo di Basilea dal 798 all'823 e abate di Reichenau, inviò a Gozberto, abate di San Gallo dall'816 all'836. Che si ...
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Angouleme
P. Dubourg-Noves
Angoulême (lat. Iculisma)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. della Charente. La prima menzione del nome Iculisma risale ad Ausonio (Ep., XV, 11-12; MGH. Auct. [...] capitelli in marmo di Saint-Béat; l'edificio attuale risale alla quarta ricostruzione (1105-1136), promossa da Girard de Blay, vescovo e poi legato pontificio di quattro papi. La costruzione romanica a navata unica, coperta da una serie di cupole su ...
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IESI
G. Annibaldi
(Aesis). − Città dell'Umbria, situata non lungi dalla riva N del fiume omonimo sul crinale di una modesta collina, a circa dieci miglia dall'Adriatico, lungo un tronco secondario della [...] Emidio d'Ascoli non anteriore al sec. XII, avvenne in I. sotto Diocleziano il martirio del vescovo locale, S. Emidio. Con certezza conosciamo, comunque, un vescovo Dativus, che nel 996 prese parte al placito di Ravenna tenuto da Ottone III.
Bibl.: C ...
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TORTONA (Iulia Dertona)
C. Carducci
Città romana del Piemonte. Il nome di Dertona, che conservò anche in età romana, è sicuramente di origine ligure ed è anche molto probabile che nella parte più alta [...] .
Fu la città episcopale più antica del Piemonte cispadano. Il suo primo vescovo S. Marziano visse intorno alla metà del Il sec. e qui fu sepolto; il vescovo Innocentium nel 313 fece alcuni lavori di carattere idraulico. Dall'area cemeteriale venne ...
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Vedi PLESTIA dell'anno: 1965 - 1996
PLESTIA (Plestia)
G. Annibaldi
Municipio della Regione VI Augustea nell'altipiano di Colfiorito, (Umbria) lungo la via che dalla Flaminia presso l'antico Forum Flaminii [...] di quel centro anteriormente al dominio romano. Sede vescovile sulla fine del sec. V, negli anni 499 e 502 troviamo ricordato un vescovo Florentius.
Menzionata per l'ultima volta sotto Ottone III, che nel 996 vi emanò due diplomi, nell'XI sec. fu ...
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Albenga
C. Dufour Bozzo
(lat. Albium Ingaunum, Albingaunum)
Città della Liguria in prov. di Savona. Dopo aver domato i Liguri Ingauni nel 181 a.C., i Romani fondarono A. in una pianura alluvionale formata [...] città sotto il profilo economico e amministrativo (Statuti, 1288 ss.). La cattedrale fu ricostruita nel 1270 a opera del vescovo Lanfranco di Negro e restituita a tre navate con un'immagine di identità debole che studi in corso intendono recuperare ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I Longobardi: Cividale del Friuli
Susanna Cini
Cividale del friuli
Centro (lat. Forum Iulii) posto ai piedi delle Prealpi Giulie, allo sbocco della valle del Natisone.
Vi [...] il Cristo Logos tra gli arcangeli Michele e Gabriele nel timpano ovest, la Vergine con il Bambino nel timpano nord, due santi vescovi sulla parete est e quattro santi soldati negli angoli sud-ovest e nord-ovest. Il ciclo pittorico è stato messo in ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'area germanica: Amburgo
Maria Carla Somma
Amburgo
Città (lat. Hammonia) tra le più importanti della Germania settentrionale. [...] fu unita a quella di Brema e trasferita in quest’ultima città. La ricostruzione dovette essere in gran parte compiuta sotto il vescovo Adaldago (937-988), in quanto nel 964 il Capitolo della città accolse in esilio il papa Benedetto V. Nel 983 il ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vescovato
s. m. – Variante di vescovado, soprattutto usata per indicare la dignità, l’ufficio del vescovo, e il tempo durante il quale è esercitato l’ufficio, come sinon. quindi di episcopato.