KELIBIA (Clupea)
C. Bertelli
Villaggio della Tunisia sul Cap Bon, l'Aspide dei Greci (ἀκροτήριον ὑψηλὸν καὶ περιϕανὲς οἶον ἀσπίς, Mar. m., 117), sul luogo della città denominata Clupea (Clypea, Clipea) [...] a causa delle invasioni vandaliche.
Sull'orlo esterno della vasca del VI sec. è incisa la dedica della fonte al vescovo Cyprianus e ad un Adelphius presbiter huius unitatis (id est communitatis). J. Carcopino pensa che il Cipriano possa essere il ...
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Vedi GRADO dell'anno: 1960 - 1994
GRADO (Ad aquas gradatas)
G. Brusin
B. Forlati Tamaro
Città posta al margine della laguna omonima sull'estremo arco del mare Adriatico. Come dal nome, che si ripete [...] l'acqua, indusse molti a rifugiarsi nel Castrum Gradense; tra essi, nel 452, all'irruzione degli Unni, fu il vescovo stesso di Aquileia. Avvenne così che il fiorente cristianesimo aquileiese quasi si trapiantasse a Grado. E poiché i Longobardi nel ...
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GRAVISCA
Mario Torelli
(gravisce, XVII, p. 769)
Ricordata soprattutto da fonti geografiche (Plinio, Nat. hist., iii, 51; Mela, ii, 4, 72; Tolemeo, iii, 1, 4; Strabone, v, 225-26; Itiner. Marit., p. [...] Strabone, apparve desolata nel 416 (o 417) a Rutilio Namaziano; tuttavia nel 504 è ancora attestata la presenza di un vescovo, mentre in età medievale fu porto dell'importante città di Corneto, rinnovato con il nome di Porto Clementino nel secolo 18 ...
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CIRENAICA
S. Stucchi
Basiliche cristiane. - La C. è una regione estremamente ricca di basiliche cristiane, sia nelle città antiche maggiori, che nei centri minori o in campagna. Anche se identificate, [...] , immediatamente vicino alla rappresentazione della basilica, come "anche quest'opera" si sia compiuta all'epoca del vescovo Macario.
Tocra (Taucheira), basilica orientale. - La basilica si trova vicino alle mura nella parte settentrionale della ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. Le Isole Britanniche
Stefano Del Lungo
Le isole britanniche
Le Isole Britanniche hanno ereditato il nome attribuito, fra il [...] . Qui la storia, a seconda delle fonti che la riportano, si mescola in parte alla leggenda e vede comparire i personaggi di un vescovo, da un lato, e di un cittadino romano di nobile stirpe, dall’altro, trasformato poi nell’antenato di un re su cui ...
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AIX (Aquae Sextĭae Saluviōrum, Aix-en-Provence)
F. Benoît
È la più antica città romana della Gallia.
Fu fondata nel 122 a. C. dal proconsole C. Sextius Galvinus dopo la distruzione della capitale dei [...] loro nome alla fondazione romana; si stendeva a N sul quartiere (che nel Medioevo divenne la "Ville des Tours", appartenente al Vescovo) limitrofo all'anfiteatro, situato al margine della via di Arles, a O della città; scavi recenti hanno permesso di ...
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LYCHNIDOS (Λυχνιδός, Lychnidus, odierna Ohrid)
G. Novak
B. Forlati Tamaro
Città di origine illirica, situata nell'isoletta sul lago omonimo (all'odierno confine tra Albania e Jugoslavia) a metà strada [...] la regione di C. fu incorporata nella provincia dell'Epirus nova. Nell'anno 479 L. fu occupata da Teodorico, re degli Ostrogoti. Il primo vescovo di L. a noi noto è Zosimus (344). Dei tempi in cui L. si trovava sotto i re macedoni e illirici, non ci ...
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Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] al 1178 risale S. Spirito, detta del Vespro perché qui cominciò la rivolta. La grandiosa cattedrale, fondata nel 1185 dal vescovo Offamilio, ha conservato l’aspetto originario soprattutto nelle absidi; l’interno, con cupola, rifatto da F. Fuga (1781 ...
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Anello
A. Ghidoli
L'a. è un ornamento circolare del dito, di antichissima origine, la cui denominazione deriva dalla forma stessa dell'oggetto; anulus è infatti, in lat., il diminutivo della parola [...] di un preciso repertorio di simboli cristiani. Ebbe origine in quest'ambito l'a. episcopale, che doveva esprimere l'unione del vescovo con la Chiesa. Realizzato in oro, con una o più pietre preziose incastonate, l'a. episcopale fu oggetto anche di ...
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SALISBURGO
F. Fuhrmann
(lat. Iuvavum; ted. Salzburg)
Città dell'Austria, capoluogo dell'omonima regione, caratterizzata in modo singolare dalla sua posizione geografica all'interno di un bacino percorso [...] Bedaium (od. Seebruck) e Pons Aeni (od. Innbruck, nella regione di Rosenheim) fino ad Augusta Vindelicum.Al più tardi con il vescovo Ruperto di Worms, che nel 696 scelse Iuvavum, in gran parte distrutta, come punto di partenza per la sua attività di ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vescovato
s. m. – Variante di vescovado, soprattutto usata per indicare la dignità, l’ufficio del vescovo, e il tempo durante il quale è esercitato l’ufficio, come sinon. quindi di episcopato.