ROUEN
M. Baylé
(celtico Ratumacos, Ratumagus; lat. Rotomagus)
Città della Francia settentrionale, situata sulla Senna, capoluogo del dip. Seine-Maritime.Capitale dei Veliocassi in epoca gallica, venne [...] se ne trovavano tanto in Saint-Etienne a Calais quanto a Bayeux e nella cattedrale di Durham. A quest'ultima il suo vescovo Guglielmo di St Calais fece dono di una serie di bellissimi libri miniati, tra i quali quelli del Capitolo di Bayeux (Caen ...
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GIOVANELLI, Orazio
Chiara Felicetti
Figlio di Alessandro, notaio e vicario vescovile di Fiemme, nacque a Cavalese (nel Trentino) tra il 1586 e il 1592.
Alessandro, dopo un primo matrimonio nel 1568 [...] quale ebbe numerosi figli. La data di nascita del G. si evince da alcune suppliche inviate dal padre al principe vescovo di Trento Carlo Gaudenzio Madruzzo (Degiampietro) e da un atto di compravendita risalente al 1620 con cui egli acquistava dai ...
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GORO di Gregorio
Gerd Kreytenberg
Nacque a Siena verso il 1275 da Gregorio detto Goro di Guccio Ciuti.
Il padre, originario di Firenze, insieme con Lapo e Donato, fu aiuto di Nicola Pisano per il pulpito [...] funebre G. prese come modello le tombe di Tino da Camaino per il cardinale Petroni nel duomo di Siena e per il vescovo Antonio d'Orso in quello di Firenze. Guardando queste due opere si può stabilire che, con ogni probabilità, in origine il sarcofago ...
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DOURO LITORAL
M.L. Real
Regione storica del Portogallo settentrionale, posta tra le valli dei fiumi Duero (portoghese Douro) e Ave, limitata a E dalle montagne del Marão.Alcuni monasteri dell'interno, [...] sede metropolitana di Braga (Bracara Augusta), si costituì a Meinedo nel sec. 6° durante l'occupazione degli Svevi (il primo vescovo, Viàtor, sottoscrisse gli atti del concilio di Braga nel 572); successivamente, ai tempi del re Miro (m. nel 589), la ...
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BIANCHI, Gaetano
Silvia Meloni Trkulja
Nato a Firenze nel febbraio 1819, fu dapprima apprendista nella cartoleria Pistoj; si iscrisse poi all'Accademia di Belle Arti, dove nel 1842 e nel 1843 partecipò [...] nel 1843 il premio triennale di disegno col dipinto I Fiorentini offrono al Battistero,al ritorno da Campaldino,le spoglie del vescovo di Arezzo. A quest'epoca lo scultore Giovanni Bastianini gli fece un busto in stile quattrocentesco (Firenze, Bibl ...
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GUALTIERO da Foggia
Luciana Cataldo
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, attivo in Puglia nel XIII secolo. Era figlio di Riccardo ("filius Riccardi de Fogia") come G. stesso dichiara [...] se questo termine viene a porsi dopo la morte del vescovo Domenico, avvenuta nel 1225 (manoscritto anonimo citato in Mongiello sia stata offerta in dono, come per adempiere alle ultime volontà del vescovo (Belli D'Elia, 1986, pp. 267 s.). L'operato di ...
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VITALE Cavalli da Bologna
Aldo Foratti
Pittore. Operava nella prima metà del sec. XIV. Riconosciuta apocrifa la data (1320) aggiunta nella Madonna col bimbo e angeli (Bologna, Pinacoteca), che oggi [...] , dal 1334 al 1359, che comprovano la presenza e l'attività del maestro, al quale, nel 1343, sono commesse dal vescovo di Ferrara quattro statue di legno dipinte (Annunciazione e due assistenti). La Madonna dei denti, firmata (Bologna, Galleria Davia ...
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CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] di Abdon e Sennen: peculiare è qui la scelta iconografica nella combinazione diretta di Mesi e Costellazioni. La stele raffigurante il vescovo Sicardo che s'interpone tra i Mesi è degli anni successivi al 1215 e alla stessa epoca, ma come opera di ...
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RIPOLL
M.A. Castiñeiras González
Città della Spagna nordorientale, in Catalogna (prov. Gerona), posta sulle pendici dei Pirenei, alla confluenza dei fiumi Ter e Fresser.R., crocevia di strade tra il [...] monastico più importanti della contea catalana nell'Alto Medioevo (d'Abadal, 1962; Rico, 1976).Arnulf, abate di R. (948-970) e vescovo di Gerona, ottenne nel 951 una bolla dal papa Agapito II (m. nel 955), con la quale il monastero rimaneva sotto la ...
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HEILIGENKREUZ, Abbazia di
M. Mihályi
Abbazia cistercense situata nella valle del Danubio, presso Baden, in Austria Inferiore, appartenente un tempo alla diocesi di Passavia, oggi a quella di Vienna.La [...] all'11 settembre 1133 e si deve al margravio Leopoldo III di Babenberg il Santo (1095-1136), su iniziativa del figlio Ottone - vescovo di Frisinga (m. nel 1158) che, nel 1132, aveva vestito l'abito cistercense a Morimond, casa madre di H. -, e sorse ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vescovato
s. m. – Variante di vescovado, soprattutto usata per indicare la dignità, l’ufficio del vescovo, e il tempo durante il quale è esercitato l’ufficio, come sinon. quindi di episcopato.