DAI DESTRI (Dalle Destre), Vincenzo (Vincenzo da Treviso)
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Giovanni, fabbro oriundo da Polcenigo, probabilmente nato e a lungo residente a Treviso, il primo documento che [...] il giorno successivo, mentre è presente ancora "in Vila Fontigi" due giorni dopo (Bampo, ms.).
La simultanea presenza, dinanzi al vescovo di Feltre, del D. e di Gerolamo da Treviso il Vecchio, senz'altro l'artista più rappresentativo in quegli anni a ...
Leggi Tutto
DE CANTA, Giovanni Angelo
Giovanni Romano
Figlio di Battista, calderaio e fonditore di campane, risulta documentato per la prima volta il 25 giugno 1519, a Novara, quando gli viene liquidato un pagamento [...] mesi del 1532, perché dal maggio all'agosto di quell'anno il D. lavorò nel vescovado di Novara per il vescovo Giovanni Angelo Arcimboldi; i lavori proseguirono saltuariamente negli anni successivi e sappiamo che, nell'aprile 1533, il D. era impegnato ...
Leggi Tutto
LUCINI, Antonio
Micaela Mander
Allo stato attuale degli studi, non si hanno notizie documentarie circa la data di nascita, comunque collocabile nella seconda metà de XVII secolo, e i nomi dei genitori [...] Van Dyck, si stagliano nitide sullo sfondo tenebroso; il Transito di s. Giuseppe e la Madonna col Bambino, un santo vescovo e s. Caterina della parrocchiale di Morosolo; ma soprattutto i due teleri di S. Eustorgio a Milano, datati 1732 e raffiguranti ...
Leggi Tutto
BOSSI, Materno
Ludwig Döry
Fratello minore di Lodovico e di Agostino, nipote di Antonio Giuseppe, nacque il 18 luglio 1737 a Porto Ceresio sul lago di Lugano e fu anche lui stuccatore.
Secondo lo Scharold, [...] 1778 ebbe il titolo di Kammerdiener, nel 1786 una sua lite con gli imbianchini di Würzburg venne risolta dal principe vescovo in suo favore. Solo nel dicembre 1793 ottenne la cittadinanza di Würzburg, dove morì il 17 ag. 1802.
Furono collaboratori ...
Leggi Tutto
GEORGI (Giorgi), Giovanni
Alessandro Serafini
(Giorgi), Ignoti sono gli estremi biografici di questo incisore attivo soprattutto in area veneta nel corso del XVII secolo; la totale mancanza di dati [...] si svolse in area veneta.
Nel 1644 il G. incise l'antiporta della Historia della b. Vergine di Monte Ortona del vescovo G.F. Tomasini (Padova, G.B. Pasquati) e il frontespizio, con ritratto dell'autore, del Pandosion sphaericum, un trattato di ...
Leggi Tutto
DOSI, Marc'Aurelio
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Piacenza il 5 genn. 1676, da Giacomo Antonio e Laura Colombi.
Collaboratore di D. Cervini, architetto e scenografo, ne condivise forse la formazione [...] Cortemaggiore, la cui costruzione si protrasse per nove anni dalla approvazione del progetto (9 marzo 1714) a opera del vescovo Giorgio Barni.
Sorto probabilmente sulle rovine del preesistente cimitero di S. Lorenzo, l'edificio a croce greca, coperto ...
Leggi Tutto
BADILE (Baili), Giovanni
Maria Angela Novelli
Figlio di Antonio, nacque a Verona nel 1379. Fu certamente pittore molto apprezzato e quotato nell'ambiente veronese; nel 1421 il Comune lo nominò suo perito [...] ) e rappresentante la Madonna col Bambino e un donatore fra i ss. Antonio Abate, Giorgio, Giacomo, Pietro Martire, un santo vescovo (non identificato) e s. Mamante. Ilpannello centrale reca la firma "Iohes Baili". L'autografia di questa firma è stata ...
Leggi Tutto
IACOVETTI (Jacobetti, Jacovetti), Rinaldo, detto Rinaldo o Rainaldo da Calvi
Rossella Faraglia
Nacque a Calvi dell'Umbria intorno al 1475: il padre Pancrazio, pittore, si era sposato intorno al 1470; [...] paterna, attiva nel territorio compreso tra l'alto Lazio e l'Umbria meridionale. Nel 1514 gli venne commissionata dal vescovo di Narni, Pietro Gormaz, la decorazione con affreschi e dorature della cappella di famiglia in S. Giovenale, dove era ...
Leggi Tutto
LIPPO di Memmo di Filippuccio (Memmi)
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore d'origine senese, menzionato per la prima volta in un documento, datato 1317, che ricorda la [...] Evangelista. Il trono è allestito sotto un baldacchino, sostenuto da due giovani guerrieri, forse Ansano e Crescenzio, e dal vescovo Gimignano. A destra, il committente dell'opera, Nello di Mino Tolomei, viene presentato alla Vergine da s. Niccolò ...
Leggi Tutto
FELICIATI, Lorenzo
Monica Zanfini
Nacque a Siena nel 1732 da Giovan Battista, appartenente a una famiglia di pittori.
Nel 1743venne cresimato (compare Antonio Fancelli) e nel 1756risulta "compare di [...] nel duomo di Siena. Con R. Faucci collaborò ancora intorno al 1766, fornendo il disegno del Ritratto di Alessandro Piccolomini vescovo di Patrasso, inciso poi da questo per il II volume della Serie di ritratti d'uomini illustri toscani, Firenze 1766 ...
Leggi Tutto
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vescovato
s. m. – Variante di vescovado, soprattutto usata per indicare la dignità, l’ufficio del vescovo, e il tempo durante il quale è esercitato l’ufficio, come sinon. quindi di episcopato.