CIVITALI, Vincenzo
Stella Rudolph
Figlio primogenito dello scultore ed architetto Nicolao di Matteo e di Lucina del Sinibaldi, nacque a Lucca ove fu battezzato il 17 idic. 1523. Il Trenta (1822) ci [...] a timpano sorretto da colonne, spetterebbe allo stesso vescovo Giovanni; l'attribuzione al C. delle statue del risulta che fu lo stesso committente della tomba in S. Francesco, il vescovo Bartolomeo (1469-1549), a rifare con "grossa somma di denari" ...
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LELLO da Velletri
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, nativo di Velletri, il cui nome compare in un atto notarile datato 7 dic. 1437 e in calce alla tavola centrale [...] attività laziale del pittore" (Todini, 1991, pp. 52 s.). È stata, infine, assegnata a L. una Madonna fra due angeli, un santo vescovo e s. Francesco affrescata nella chiesa di S. Matteo degli Armeni a Perugia (De Marchi).
La data di morte di L. non è ...
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FANTACCHIOTTI, Cesare
Lia Bernini
Nacque a Firenze il 14 dic. 1844 da Odoardo, scultore, e da Paolina Galli. Non frequentò l'Accademia e la sua formazione artistica si svolse interamente sotto la guida [...] fra i dottori (gesso, perduto) e L'orfanella (marmo), eseguita per un orfanotrofio di Cincinnati nell'Ohio su commissione di un vescovo protestante di quella città, in visita allo studio Fantacchiotti (C. F. scultore, in L'Italia artistica, IX, 16, 7 ...
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FUSINA, Andrea (de Fuxinis, citato talvolta come "Andreinus de Cassino" o "Cusina")
Maria Cristina Loi
Figlio di Baldassarre, nacque in località allora detta Pieve, presso Fusine in Valtellina (secondo [...] del duomo, Liber mandatorum 1495-1499, n. 684, ff. 38r, 46v, 52v; Mazzola, 1995).
Prima opera nota del F. è la tomba del vescovo Daniele Birago e di suo fratello Francesco nella chiesa di S. Maria della Passione, che porta la data 1495 e la firma ...
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CRIVELLI, Andrea
Mauro Petrecca
Nacque probabilmente a Trento, ove il padre Leonardo, originario di Castel Tesino, si era trasferito da Pergine (Weber, 1925, p. 351). Nel 1513 era fattore del conte [...] riportata nel suo giusto ambito, e cioè non di architetto o soprastante, ma di amministratore e uomo di fiducia del vescovo, il quale era costretto ad assentarsi spesso da Trento ed aveva necessità di un responsabile che curasse la stesura degli ...
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GIOVANNI d'Agostino
Gerd Kreytenberg
Nacque a Siena poco dopo il 1310, da Agostino di Giovanni e da Lagina di Nese, il cui matrimonio è documentato in quell'anno. Fu, come il padre e il fratello minore [...] del Cristo di Serre di Rapolano, si pone la domanda se G. abbia ricevuto l'incarico subito prima del 1340, quando il vescovo era ancora vivo.
G. morì verosimilmente nel 1348 durante la peste di Siena.
Fonti e Bibl.: G. Della Valle, Storia del duomo ...
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AGOLANTI, Alessandro (Sandro)
Anna Forlani
Nato nel 1443 a Firenze, figlio di Giovanni d'Andrea, fu agli stipendi dell'Opera del duomo come restauratore di vetri dal 1478 al 1515,quando venne sostituito [...] : nel 1480 eseguiva una finestra per una delle navate del duomo di Lucca, raffigurandovi una Crocifissione e un S. Martino Vescovo (la van Straelen suppone che sia sua anche la terza finestra del coro, mentre nel Thieme-Becker si dice, erroneamente ...
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MARCO Romano
Laura Di Calisto
Non si conosce la data di nascita di questo scultore attivo tra la fine del XIII e l'inizio del XIV secolo; problematico risulta anche ricostruirne il profilo biografico [...] al monumento funebre di Tommaso d'Andrea.
Lo studioso è giunto alle sue conclusioni esaminando in parallelo il volto del vescovo Tommaso e quello del Porrina, ma anche le figure del diacono reggicortina nel primo monumento e del profeta giovane del ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] poter proseguire gli studi universitari a Parigi, nel 1432 fu nonunato canonico di Lione, l'anno seguente canonico ad Angers e quindi vescovo di questa Città il 27 febbr. 1439 (Reg. Vat. 365, c. 222r), e non il 20 come indica l'Eubel (Hierarchia, II ...
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FANTONI, Andrea
Anna Maria Pedrocchi
Figlio primogenito dello scultore e intagliatore Grazioso il Vecchio e della moglie Bramina, nacque a Rovetta (Bergamo) nell'alta Valle Seriana il 25 ag. 1659. La [...] fa riferimento quando non sia differentemente citato. Nel 1674, per interessamento del cugino del padre Andrea Fantoni, segretario del vescovo di Parma e personaggio di rilievo della corte Farnese, venne messo a bottega, per imparare la tecnica dell ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vescovato
s. m. – Variante di vescovado, soprattutto usata per indicare la dignità, l’ufficio del vescovo, e il tempo durante il quale è esercitato l’ufficio, come sinon. quindi di episcopato.