GIOVANNI d'Alemagna
Maria Elena Massimi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo nella prima metà del Quattrocento, cognato e collaboratore del muranese Antonio Vivarini.
Problematica [...] di uno o più ambienti nel palazzo di Giovanni Corner (Rigoni, 1937-38); sarebbe tornato nell'entroterra su invito del vescovo di Padova Pietro Donà (1437), per poi far rientro a Venezia, sposare in seconde nozze una sorella di Antonio Vivarini ...
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CASOLANI, Alessandro
Alberto Cornice
Figlio di Agostino di Cipriano di Mariano, nacque nel 1552, forse a Casole d'Elsa o forse a Siena da famiglia originaria di quel paese: "di ragguardevole parentado, [...] Roma, eseguiva due tele per lo stesso oratorio (ibid.). Nel 1583 il C. eseguì, su incarico di monsignor Francesco Piccolomini vescovo di Pienza, una Crocifissione per la chiesa di S. Francesco a Siena (Romagnoli, ms., C. 45): tela che, assai rovinata ...
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DAL BUONO, Benedetto
Francesca Montefusco Bignozzi
Figlio di Francesco e Marianna Fiaccari, nacque a Lugo (prov. di Ravenna) il 7 maggio 1711 (Il Tiberino, 1834).
Allievo inizialmente dell'intagliatore [...] probabilmente nella città natale dal D. mentre si: trovava a Bologna. Si tratta di un piccolo dipinto rappresentante un Santo vescovo cui un angelo porge il modello di una chiesa, che appare direttamente ispirato, pur con cadenze piuttosto rigide, al ...
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BARTOLO di Fredi
Enrico Castelnuovo
Figlio di un maestro Fredi, pittore, nacque verso il 1330. Della sua vita si conoscono numerosi episodi grazie alle ricerche d'archivio dei padre Della Valle, del [...] si fecero molto aspettare ed esiste in proposito un vivace scambio di lettere tra il pittore, la Signoria di Siena e il vescovo di Volterra. Nel 1381 un senatore senese gli commissionò la decorazione di un grande scudo e di un vessillo con lo stemma ...
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BERNARDINO di Betto, detto il Pinturicchio (Pintoricchio)
Luigi Grassi
Nacque a Perugia, da Benedetto di Biagio, nel 1454 (Vasari); nel 1481 si iscrisse all'Arte dei pittori di Perugia, per il quartiere [...] il Polittico di S. Maria de' Fossi (ora nella Pinacoteca di Perugia).
Importante è anche la decorazione a fresco che il vescovo di Perugia Troilo Baglioni commise al pittore per una cappella della collegiata di S. Maria Maggiore a Spello (1500-1501 ...
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ARCANGELO di Cola da Camerino (anche A. di Cola di Vanni Camerino)
Marco Chiarini
La prima notizia accertata finora su A. è che egli dipinse una Maddalena e altre figure (oggi scomparse) nella sala Maggiore [...] Santoni). Il trittico rappresentava nel mezzo il Crocifisso con Maria e Giovanni, nei laterali S. Giovanni Battista e un Santo Vescovo, S. Venanzio e s. Pietro; nei pilastrini erano dipinte figure di santi, e nelle cuspidi L'Eterno e l'Annunciazione ...
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DUPRA, Domenico (Giorgio Domenico)
Alberto Cottino
Nato con ogni probabilità a Torino verso il 1689, si trasferi in gioventù a Roma (1717 c.) a studiare pittura nello studio di F. Trevisani, specializzandosi [...] cardinale Sinibaldo Doria, morto nel 1733 (anch'esso noto attraverso l'incisione del Pozzi), ed il cardinale Giuseppe Spinelli, vescovo di Ostia, di cui esistono sia la versione dipinta (Napoli, proprietà duca di Marinella, firmato e datato 1735; cfr ...
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CERONI, Carlo
Michela Di Macco
Nacque a San Mamette (Valsolda) nel 1749 da Antonio, architetto, e da Giacoma Fontana (dati deducibili dalla lapide nel cimitero di S. Lazzaro, a Torino); giunse a Torino [...] a Biella, sotto la protezione di Vittorio Amedeo III, prima e di Carlo Emanuele IV poi.
La pietra di fondazione, benedetta dal vescovo Viancini, fu collocata dal sindaco, Claudio Fantone di Vigliano, il 21 marzo 1789. Fra l'89 e il '90 si scolpivano ...
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CAGNOLA (Cagnoli, De Cagnolis)
Giovanni Romano
Famiglia novarese di pittori, detti nei documenti "de Corzario" o "de Corizario".
Il primo membro della dinastia di cui sia accertata l'attività pittorica [...] del secolo). L'unica tavola riconducibile per confronti di stile al nome di Tommaso risulta ora irreperibile: raffigura un Santo vescovo e s. Ludovico da Tolosa e appartenne alla raccolta Leone di Vercelli (foto Masoero, n. 14608).
Da tutto questo ...
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DAL DITO, Nicolò
Concetta Bianca
Nacque a Rimini da Pietro intorno al 1416, come si deduce dal suo curriculum studii.
Il padre, "Petrus quondam Didi", era originario di Corpolò (prov. di Forli), ma [...] (Rimini, Arch. not., Atti Gaspare Fagnani, filza 1446-54, c. 27r). Il 20 luglio 1462 fu designato esecutore testamentario del vescovo di Rimini, Egidio da Carpi.
La sua fama si estese anche al di fuori di Rimini: Francesco Filelfo, infatti, gli ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vescovato
s. m. – Variante di vescovado, soprattutto usata per indicare la dignità, l’ufficio del vescovo, e il tempo durante il quale è esercitato l’ufficio, come sinon. quindi di episcopato.