FILIPPO da Fiesole
Marius Karpowicz
Figlio di Bartolomeo, non si conoscono gli estremi anagrafici di questo architetto lapicida, originario di Fiesole (Firenze), documentato dal 1519 in Polonia. Chiamato [...] biskupa krakowskiego z muratorami włoskimi w latach 1535-1540 (Lo svolgimento del conflitto di Andrea Z. canonico e poi vescovo con i muratori italiani), in Symbolae historiae artium, Warszawa 1986, pp. 405, 411; R. M. Kunkel Renesansowa katedra ...
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DIONISIO (Dionisi)
Renata Massa
Orafi attivi a Brescia dal XVII secolo alla prima metà del XIX. La loro produzione non è stata ancora identificata con certezza, ma il loro ruolo viene rivelandosi di [...] Michele) e 1355 (per Gaetano); 1728, Cassa Ecclesiastica per ordine del Em.mo e Rev.mo Sigr. Cardinale Angelo Maria Querini vescovo di Brescia per la fabbrica del Novo Duomo usque 1747, a cura di L. Mazzoldi, Brescia 1983 (per Michele); P. Guerrini ...
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COSTANTINO, Michelangelo (Michele)
Antonio Castellano
Nato a Bitonto (prov. di Bari), forse alla fine del sec. XVI o all'inizio del sec. XVII, fu uno dei primi pugliesi addottorato a Napoli con il titolo [...] , Parrocchia di S. Maria alla Porta, ms., 1668 Obituario;Marena, Ind. cit., c. 219v; Bitonto, Archivio diocesano, Visita Pastorale del vescovo Giovanni Barba, 1740, s. n. c.; S. Milillo, Note per la biografia di V. Giordano, N. Gliro, F.A. Altobello ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] Hertziana, XXXI (1996), pp. 107-148; A. De Nicolò Salmazo, M., Milano 1996; A. Canova, Prime ricerche su Ludovico Gonzaga vescovo eletto di Mantova, con un documento inedito riguardante A. M., in Annali di storia moderna e contemporanea, II (1996), 2 ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] , in Critica d'arte, s. 6, LVI (1991), 8, pp. 23-42; Leonardo e Venezia (catal., Venezia), Milano 1992, passim; P. Vescovo, "Col tempo": l'allegoria e l'ultima verità del ritratto, in Eidos, VI (1992), 10, pp. 47-61; S. D'Amicone, Apocalypsis cum ...
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DADDI, Bernardo
Giovanna Damiani
Figlio di Daddo di Simone, originario del Salto nel Mugello, pittore, immatricolato a Firenze, all'arte dei medici e speziali, il suo nome è segnato alla fine del registro [...] . A quest'opera si lega strettamente, anche per caratteri esterni, quali appunto l'identità del trono, la figura di Santo vescovo nel Museo Fesch di Aiaccio, quella di S. Benedetto nella coll. Brunelli a Milano e la Madonna con il Bambino della ...
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PONZANELLI, Giacomo Antonio
Fausta Franchini Guelfi
PONZANELLI (Ponsonelli), Giacomo (Jacopo) Antonio. – Nacque a Carrara nel 1654 da Giovanni, scultore in marmo di una famiglia di marmorari documentati [...] theatrum sacrum tipicamente barocco.
A quest’opera, eseguita assieme al maestro, si ispirò Ponzanelli nel Monumento funebre del vescovo Stefano Spinola nel duomo di Savona (poco dopo il 1683). Parodi si avvalse dell’aiuto di Ponzanelli anche per ...
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GROPPELLI
Maria Elena Massimi
Famiglia di scultori veneziani, attivi fra la fine del XVII e la prima metà del XVIII secolo.
Il capostipite va individuato in Giovanni Battista senior, nato a Venezia [...] guerriero; si dedicò inoltre a singoli interventi scultorei per il duomo di Ragusa (dove eseguì il Monumento funebre del vescovo Toma Antun Scitti nella sagrestia e collaborò alla costruzione dell'altare di S. Bernardo, oltre che all'ornamentazione ...
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CATENAZZI (Cadenazzi, Catenaci, Catenadio, Cardinazio, Catenazi, Katanacy, Kadenacius)
Eugeniusz Linette
Johannes E. Bischoff
Artisti di origine ticinese, operosi nella Europa settentrionale nei secoli [...] nella Grande Polonia e si stabilì a Leszno, dove, poco dopo il 1682 (verso l'anno 1687), egli ricevette dal vescovo, Bogusław Leszczyński, l'incarico di costruire la nuova chiesa parrocchiale (la vecchia era rovinata nel 1656). La costruzione era ...
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MARCHETTI, Antonio
Micaela Mander
Nacque a Brescia, nella parrocchia di S. Giovanni, il 12 giugno 1724, figlio terzogenito di Giovan Battista e di Angela Molinari.
Il padre Giovan Battista, architetto, [...] il progetto e la direzione dei lavori della chiesa dei Ss. Nazaro e Celso: nel 1752, infatti, monsignor Alessandro Fè, vescovo di Modrone e preposto dei Ss. Nazaro e Celso, incaricò il M. e il canonico Giuseppe Zinelli di stendere un progetto ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vescovato
s. m. – Variante di vescovado, soprattutto usata per indicare la dignità, l’ufficio del vescovo, e il tempo durante il quale è esercitato l’ufficio, come sinon. quindi di episcopato.