FRANCESCO da Tolentino
Guido Rebecchini
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore originario di Tolentino e attivo in Italia centrale e meridionale tra la fine del XV e la prima metà [...] Francischinus de Tollentino", presenta, nel registro inferiore, la Madonna con il Bambino tra s. Giovanni evangelista e un santo vescovo e in quello superiore, il Crocefisso tra l'Annunziata e l'angelo.
All'inizio del quarto decennio del secolo F ...
Leggi Tutto
GRASSI, Giovanni Battista
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Raffaele, nacque a Udine intorno al 1525 (Bergamini, 1973, p. 108).
Il G. giunse alla maturità in anni in cui poté giovarsi dei modelli pittorici [...] periodo dovrebbe risalire una pala per la chiesa di S. Eufemia a Segnacco, raffigurante S. Valentino, s. Sebastiano e un vescovo, per la quale il G. sollecitò il compenso nel 1559, anche se il cattivo stato di conservazione del dipinto impedisce di ...
Leggi Tutto
D'ASTI (D'Aste, d'Asta, dell'Asta, dell'Aste), Andrea
Mario Alberto Pavone
Nacque a Bagnoli Irpino (prov. di Avellino) da Giambattista e Laura Pallante il 20 apr. 1674 (Sanduzzi, 1924). Le fonti concordano [...] apostoli (firm. e dat. 1718) della chiesa dei SS. Pietro e Paolo a Montecorvino Rovella (commissionatagli dal vescovo di Acerno, Domenico Antonio Menafra, già vicario generale dell'arcivescovo di Amalfi), appare dichiaratamente antibarocco, ma non in ...
Leggi Tutto
CONSONI, Nicola
Liliana Barroero
Nacque a Ceprano (Frosinone) nel 1814; si ignorano giorno e mese di nascita, come pure altre notizie sulla sua vita privata, circa la quale i suoi pochi biografi sono [...] di Cristo e i QuattroEvangelisti ilmausoleo del principe Alberto, consorte della regina Vittoria, a Froginore; e, su commissione del vescovo Strossmayer, dipinse Cristo e l'Immacolata e altre tele per la cattedrale di Djakovo, in Croazia.
Fu anche ...
Leggi Tutto
PAGHINI, Domenico
Massimo De Grassi
PAGHINI, Domenico. – Nacque con ogni probabilità a Venezia il 1° luglio 1777.
Il padre, Natale, di origine bergamasca, era di professione negoziante, e con la moglie [...] carriera e limitato all’area del circondario udinese, Paghini intervenne nella parrocchiale di Povoletto (1824), in quella di S. Martino vescovo di Ravosa (1829), nella chiesa di S. Martino a Nespoledo (1830-31), in S. Maria Maggiore a Visco (1834 ...
Leggi Tutto
PICCOLPASSO, Cipriano
Carmen Ravanelli Guidotti
– Nacque nel 1524 a Casteldurante (Urbania), piccolo centro delle Marche dove da tempo si esercitava l’arte ceramica. Era il maggiore di cinque figli [...] , pubblicata a Roma nel 1857, ottenuta proprio dall’originale per volontà di Giuseppe Raffaelli e di monsignor Bonifazio Cajani, vescovo di Cagli. Tale edizione servì a sua volta per l’ottima stampa parigina del 1860, curata dell’architetto Claude ...
Leggi Tutto
MALVITO (de Sumalvito), Giovan Tommaso
Valerio Da Gai
Figlio dello scultore comasco Tommaso, non si conosce la data della sua nascita, avvenuta a Como o a Napoli: nei documenti l'allocuzione "de Neapoli", [...] di Aversa, commissionato nel 1518 da Jacopo Mormile (Pane, p. 150).
All'attività più tarda risalgono, invece, il Sepolcro per il vescovo Giovan Maria Poderico in S. Lorenzo Maggiore del 1525 (Abbate, 1992, p. 84 n. 31); quello di Giovan Jacopo Del ...
Leggi Tutto
DARDANI, Paolo
Luigi Samoggia
Figlio di Giuseppe e di Teodora Merelli, nacque a Bologna, nella parrocchia di S. Michele de' Leprosetti, il 24 apr. 1726 (Bologna, Arch. generale arcivescovile, Battezzati, [...] S. Francesco a Molinella (Bologna; cfr. Rapporto della Soprintendenza alle Gallerie, I,Bologna 1968, p. 40); un S. Emidio vescovo, sottoquadro un tempo in S. Giacomo Maggiore ed ora in collezione privata a Bologna, e quattro disegni a penna siglati ...
Leggi Tutto
BROCARDO (Broccardo, Brocardi), Pellegrino
Ugo Tucci
Nativo di Pigna (Imperia), come risulta da una lapide apposta sulla casa del canonico primicerio a Ventimiglia da lui fatta restaurare e ampliare [...] a S. Lorenzo, dove una lapide ricorda, nel chiostro, che costruì una casa a sue spese. Era in dimestichezza col vescovo Cipriano Pallavicino e fu a lungo suo ospite nella villa di Cornigliano. Il 19 genn. 1590, canonico della cattedrale di Genova ...
Leggi Tutto
CICCARELLO di Francesco di Bentevenga
Ezio Mattiocco
Nato da Francesco di Bentevenga nella città di Sulmona, dove esercitò l'attività di orafo e dove il bisavolo Pietro di Girardo da Raiano era immigrato [...] modelli bizantino-romanici a cui è informata tutta la produzione sulmonese precedente. Notizie di un'altra croce, commissionata dal vescovo di Capua Stefano Sanità, ci sono state trarnandate da F. Ughelli (Italia sacra, VI, Roma 1659, pp. 427 s ...
Leggi Tutto
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vescovato
s. m. – Variante di vescovado, soprattutto usata per indicare la dignità, l’ufficio del vescovo, e il tempo durante il quale è esercitato l’ufficio, come sinon. quindi di episcopato.