BOSCARATTI (Boscarati, Boscarato), Felice
Maria Teresa Cuppini
Nacque a Verona nel 1721. Fu allievo di M. Brida e di P. Rotari: quest'ultimo, soprattutto, lasciò in lui un'impronta indelebile. Trasferitosi [...] in patria, attese a numerose opere che gli procurarono prestigio e rinomanza tra i concittadini, nonché la protezione del vescovo G. Bragadin. Questi, infatti, eletto patriarca nel 1778, appena prese possesso della sua nuova sede nel '79, chiamò a ...
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FONTANA, Luigi
Caterina Bon
Figlio di Tommaso e di Teresa Barbarossa, nacque a Monte San Pietrangeli (Ascoli Piceno) il 29 marzo 1827. Nel 1838 iniziò la sua formazione artistica nel liceo di Macerata [...] , la lunetta sopra la porta della sacrestia, le statue delle Quattro Virtù cardinali (commissionate fra il 1887 e il 1888 dal vescovo di Acquapendente C. Focaccetti) e nella chiesa di S. Pietro i due affreschi con S. Pietro che guarisce lo storpio e ...
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LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] , p. 148); e inoltre il S. Giovanni Evangelista (o S. Giacomo) del museo Lia a La Spezia (Zeri, 1968) e un Santo vescovo in collezione privata a Fontainebleau (Laclotte, 1976). A queste tavole vanno associati due pinnacoli con un Santo martire e un S ...
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GIOLFINO
Alessandro Serafini
Famiglia di scultori e intagliatori attivi fra il XV e il XVI secolo.
Non si conosce la data di nascita del capostipite Antonio, figlio di Bartolomeo da Piacenza e probabilmente [...] e giureconsulto Agostino e ultimo rampollo di una nobile ma decaduta famiglia di Verona, designava Antonio suo messo davanti al vescovo per ricevere un'investitura feudale. A questa data l'artista doveva essere già sposato con una donna veronese di ...
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EVANGELISTA da Reggio
Luba Eleen
Nato a Reggio Emilia, fu frate francescano; è documentato dal 1477 al 1494; l'unica notizia certa sulla sua famiglia è che ad E. sopravvisse il fratello ed erede Piero [...] assistente, che pagò separatamente, Sebastiano, detto Batan o Bataino, un chierico della sacrestia. E. e il suo socio ebbero dal vescovo, come accadeva di frequente in quei tempi, una stanza da usare come bottega.
I corali di Ferrara a cui lavorò E ...
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GIGANTE (Giganti), Andrea
Maria Giuffrè
Figlio di Sebastiano e di Antonia Borduela, nacque il 18 sett. 1731 a Trapani, dove studiò filosofia e teologia presso la Compagnia di Gesù, divenendo sacerdote, [...] nel settore dell'architettura, il G. si trasferì a Palermo. Qui, tramite l'autorevole mediazione di monsignor Giuseppe Stella, vescovo di Mazara del Vallo, ottenne nel 1755 il primo, prestigioso incarico; si trattava del progetto di uno scalone per ...
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GALLO, Francesco
Enrico Mattiello
Nacque a Mondovì il 6 nov. 1672 da Francesco, morto nell'agosto dello stesso anno, e da Bona Maria Ferrero. Dopo aver partecipato, nel 1693, come "seconda insegna", [...] e consulente di questioni territoriali fu sempre molto fitta. Il legame d'amicizia della famiglia del G. con il vescovo di Mondovì Giovanni Battista Isnardi di Castello fu fondamentale per la carriera del G. che operò moltissimo in tale diocesi ...
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CATALUCCIO (Cataluzio) da Todi
Silvestro Nessi
Figlio di Pietro di Rinaldo, nacque probabilmente in Todi verso il 1340. Esercitò l'attività di orafo nella sua città, dove abitò nella regione Nidolo [...] 2 fiorini e 37 soldi, e il 28 altri 63 fiorini, 3 lire e 19 soldi, per una coppa d'argento donata al cardinale vescovo di Albano, fratello di Urbano V. Nel gennaio 1372 stipulò un contratto di società con RinaldoCecco del fu Masciolo e Nicola del fu ...
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LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] Bambino e santi, in quello a destra S. Giovanni Battista, a sinistra S. Giorgio; nel secondo i Ss. Stefano e Biagio vescovo a sinistra e i Ss. Antonio abate e Pietro a destra; nella cimasa l'Eterno benedicente; nella predella i Quattro Padri della ...
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MARCHETTI, Francesco
Paolo Dalla Torre
Nacque a Presson di Monclassico, in Val di Sole, nel Trentino, nel 1641 da Giovanni; non è noto il nome della madre. Dalle opere rimaste si può supporre una formazione [...] gli diede un figlio, Giovanni Francesco, morendo però di parto. Nel 1669 il M. si recò a Bressanone presso il principe-vescovo Sigismondo Alfonso Thun, che lo nominò pittore di corte nel 1670, e in quell'anno sposò a Trento Margherita Domenica Betto ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vescovato
s. m. – Variante di vescovado, soprattutto usata per indicare la dignità, l’ufficio del vescovo, e il tempo durante il quale è esercitato l’ufficio, come sinon. quindi di episcopato.