COCCONATO, Uberto (Oberto) di
Aldo A. Settia
Fratello di Bonifacio, vescovo eletto di Asti dal 1244 al 1260, e di Alemanno Emanuele e Guido.
Non è possibile stabilire la relazione di parentela, che [...] Più tardi saranno cappellani del C. anche Boemondo di Vezza e Ardizzone di Trino, il primo già procuratore di Corrado di Cocconato vescovo di Asti. Tra i nipoti, per i quali il C. chiese ed ottenne prebende in Inghilterra e in Spagna, vi sono Alberto ...
Leggi Tutto
BENNO
Cosimo Damiano Fonseca
Si ignora la data di nascita di questo vescovo comense.
Per quanto riguarda il luogo, il Ballerini e l'Ughelli sostennero la sua origine tedesca attribuendogli come patria [...] 1065 (la cui autenticità di contro al Quadrio e al Salis sostennero il Bresslau ed il Besta) - con il quale fu restituita al vescovo Rainaldo successore di B. la contea chiavennate con il ponte, con i dazi e con ogni sua rendita - si fa un chiaro ...
Leggi Tutto
BENEDETTO
Massimo Miglio
Amministratore della diocesi di Lucca al tempo del vescovo Rodolfo (1112- 1118), B. ottenne, nel corso di una visita di Gelasio II a Pisa (2 sett-2 ott. 1118), la conferma delle [...] 1123 partecipò al concilio del Laterano in cui tra l'altro nel canone 16 venne sancita la soggezione dei monaci ai vescovi, e fu loro vietato di celebrare messe pubbliche solenni, visitare gli infermi e amministrare loro l'unzione.
Nel 1126 era di ...
Leggi Tutto
ENRICO (Henricus)
Olivier Guyotjeannin
La prima notizia che abbiamo di questo vescovo di Modena riguarda la sua consacrazione - il 18 marzo 1157 - da parte del suo metropolitano, Anselmo arcivescovo [...] s., 267; B. Ricci, Il Liber censuum del vescovado di Modena, Modena 1921, pp. 61-66; E. P. Vicini, Ricerche sulla famiglia di E. vescovo di Modena (1154-1174), in Lo Scoltenna, s. 2, 1923, nn. 8-11, pp. 1-5; P. F. Kehr, Italia pontificia, V, Aemilia ...
Leggi Tutto
ERMENALDO (Ermenaldus, Hermenaldus)
Olivier Guyotjeannin
Di E., successore di Adelardo come vescovo di Reggio Emilia, s'ignorano data e luogo di nascita. L'ultima notizia che abbiamo su Adelardo risale [...] - ma non sappiamo se sia rimasto presso la corte imperiale - partecipò, insieme con gli arcivescovi di Milano e Ravenna e con altri vescovi, tra cui quelli di Parma e Cremona, al sinodo romano che decretò la deposizione di Giovanni XII; l'8 e il 9 ag ...
Leggi Tutto
ANASTASIO, santo
Alessandro Pratesi
Ventiquattresimo (secondo alcuni autori, ma erroneamente, venticinquesimo) vescovo di Brescia, vissuto tra la fine del secolo VI e il principio del VII. Nella lista [...] della locale basilica di S. Pietro, avvenuto nel marzo di quell'anno, afferma che il tempio era stato edificato dal vescovo A. "pro mercede Ariane hereseos de qua triumphaverat"; la fonte, che il Biemmi giudica di gran peso, è completamente svalutata ...
Leggi Tutto
GUITMONDO
Mariano Dell'Omo
Pur essendo ignoti luogo e data di nascita di G., teologo e vescovo di Aversa a partire dal 1088, il suo nome, alquanto raro - l'originario Geirmundr, latinizzato in Guimundus [...] in carica della stessa città, Goffredo. È il segno più evidente che ancora nell'ultimo quarto del 1080 G. non era affatto vescovo eletto della città normanna. Dunque l'unico dato certo di cui si dispone è che la sua consacrazione avvenne tra il marzo ...
Leggi Tutto
BENEDETTO
Clara Gennaro
Unica testimonianza che ci rimane su B. vescovo di Albano (secondo di questo nome) e sul ruolo da lui giocato nella vita romana è quella offerta dalla Vita di Sergio II del Liber [...] sia nell'amministrazione cittadina come pure in quella dei beni ecclesiastici. A questo stesso anno sembra risalire l'usurpazione del vescovato di Albano, che egli avrebbe tenuto per tre anni (844-847). Il Liber pontificalis, assai aspro nei suoi ...
Leggi Tutto
DODONE
Carluccio Frison
Non sono note né la data di nascita né le origini di questo vescovo di Modena e incerti sono pure gli inizi della sua carriera ecclesiastica. Quando viene ricordato per la prima [...] aiuto ai vicini Bolognesi. Iniziò così una crisi gravissima per il Comune modenese, che in quegli stessi anni perse anche il suo vescovo. Infatti D. morì dopo il 27 maggio 1134, giorno in cui compì il suo ultimo atto. Al suo posto, in novembre, operò ...
Leggi Tutto
ELBUNGO (Elbunco)
François Bougard
Non è nota la data di nascita di questo vescovo di Parma e nulla si sa della sua giovinezza. Il nome lo collega comunque, senza il minimo dubbio, al mondo franco. A [...] 118; I. Affò, Storia della città di Parma, I, Parma 1792, pp. 197 s., 205, 211; G. M. Allodi, Serie cronologica dei vescovi di Parma, I, Parma 1856, pp. 43 ss.; L. Schiaparelli, I diplomi dei re d'Italia. Ricerche storico-diplomatiche, II, I diplomi ...
Leggi Tutto
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vescovato
s. m. – Variante di vescovado, soprattutto usata per indicare la dignità, l’ufficio del vescovo, e il tempo durante il quale è esercitato l’ufficio, come sinon. quindi di episcopato.