Canonista spagnolo (1357 circa -1431), benedettino; insegnò teologia a Vienna; fu procuratore del duca d'Austria presso la corte pontificia; vescovo di Ciudad Rodrigo (1410), di Ajaccio (1422), di Megara [...] (1428). Prese parte ai concilî di Costanza, Basilea e Ferrara-Firenze, in vista del quale scrisse un Tractatus copiosus contra quinquaginta Graecorum errores (1428). Scrisse anche un trattatello De decimis ...
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FOGLIANO (de Foliano), Guglielmo da
Corrado Corradini
Di nobile famiglia di Reggio Emilia, secondo di questo nome, figlio probabilmente di Ugolino (morto nel 1226), fratello di Ugolino (II) e di Bonifacio, [...] 299; A. Crispi, Elogi degli uomini illustri della città di Reggio in Lombardia, Reggio Emilia 1874, pp. 52 s.; G. Ferrari, Il vescovo G. F. nella storia civile di Reggio del secolo XIII, in Atti e memorie della R. Deputazione di st. patr. per le prov ...
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Nel diritto canonico, la sottomissione dovuta dai religiosi ai loro superiori; in particolare o. canonica, l’o. dovuta dal sacerdote al papa e al proprio vescovo. Per essa il sacerdote è tenuto ad accettare [...] possibile ogni compito che il vescovo vorrà affidargli; chi rifiuti o. è passibile di pena ecclesiastica. I vescovi e i cardinali promettono o. al pontefice.
O. religiosa O. che il religioso deve al papa, al vescovo, ai superiori legittimi secondo le ...
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DAL LEGNAME, Giovanni Battista
Paola De Peppo
Nacque a Padova da Leonardo, gentiluomo di quella città, probabilmente tra la fine del XIV e gli inizi del XV secolo. Era suo fratello il celebre Francesco [...] , ma non pubblicata, dal Sabbadini (p. 140).
Fonti e Bibl.: Venezia, Bibl. dei Civico Museo Correr, Cod. Cicogna 3061/VII: Elenco di vescovi; Ibid., Mss. P.D. 286 c: Notizie varie su Concordia; Venezia, Bibl. naz. Marciana, Mss. Lat. V, 14 (=2873), c ...
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MANACORDA, Emiliano
Giuseppe Griseri
Nacque il 16 ag. 1833 a Penango, presso Asti, da Filippo e Giovanna Gatti. Dopo aver compiuto gli studi nel seminario di Casale Monferrato, il 9 apr. 1859 venne [...] Tonello e la mediazione di don Giovanni Bosco si avviarono nuove trattative che portarono alla nomina o traslazione di 37 vescovi.
Consacrato vescovo il 31 dic. 1871, gli fu assegnata la sede di Fossano, vacante da vent'anni, dopo la morte di L ...
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Giureconsulto canonista (n. Roma - m. 1527). Avvocato concistoriale (1485), uditore di Rota (1493), quindi vicario del pontefice e praetor nel Gymnasium Romanum; vescovo di Lucera, fu creato cardinale [...] (1517). Tra le opere: De computatione dotis in legitimam; De concilio ...
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FIESCHI, Obizzo
Gabriele Zanella
Nacque intorno alla metà del secolo XII, figlio di Ruffino del ramo ligure dei conti di Lavagna.
La famiglia del F., di nobili origini, entrò a far parte della vita [...] F. Ughelli, Italia sacra, II,Venetiis 1717, coll. 173-176; N. Pelicelli, Dante, gli Aldighieri di Parma…,Parma 1921, p. 83; Id., I vescovi della Chiesa parmense, I, Parma 1936, pp. 172-189; A. Schiavi, La diocesi di Parma, Parma 1940, p. 238 n. 22; F ...
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INNOCENZO VI papa
Giovanni Battista Picotti
Stefano Aubert, nato a Monts presso Beyssac, giureconsulto di molto valore, professore di diritto civile a Tolosa, vescovo di Noyon (1338) e di Clermont (1340), [...] cardinale (1342), vescovo di Ostia e Velletri (1352) e penitenziere maggiore, fu eletto papa il 18 dicembre 1352. Durante il conclave egli aveva sottoscritto una capitolazione che limitava assai il potere del pontefice a vantaggio del collegio ...
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Prelato veneto (m. 1315); notaio e prete di S. Pantaleone a Venezia nel 1276, dopo il 1298 cancellarius aulae del doge, nel 1313 vescovo di Veglia. Autore dello Splendor Venetorum civitatis consuetudinum, [...] raccolta di consuetudini forensi venete di grande interesse storico, purtroppo interrotta (edita dallo Schupfer, 1895) ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] Forli e Faenza coalizzati contro la Chiesa romana. Poco tempo dopo il D. rientrò a Roma, dove mori il 1° nov. 1296. Il vescovato di Mende fu concesso a suo nipote il 17dicembre dello stesso anno.
L'opera più importante del D., quella che gli valse il ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vescovato
s. m. – Variante di vescovado, soprattutto usata per indicare la dignità, l’ufficio del vescovo, e il tempo durante il quale è esercitato l’ufficio, come sinon. quindi di episcopato.