PETRUCCI, Pier Matteo
Sabrina Stroppa
PETRUCCI, Pier Matteo. – Nacque a Jesi il 20 maggio 1636 da Giambattista Petrucci, d’antica nobiltà senese, e da Aurelia Stella.
Dopo la morte del padre intraprese [...] . Mostra della stampa a Jesi dal 1472 al 1972, Jesi 1973, pp. 12-19; C. Urieli, Il card. P.M. P., il vescovo ‘quietista’ di Jesi, in Ascetica cristiana e acsetica giansenista e quietista, Fonte Avellana 1977, pp. 127-188; A. Sampers, Appunti di S ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] morì nel 1619 a ventiquattro anni; Nicola; Paolo (morto nel 1622) e Giulio, che entrò tra i benedettini e fu poi vescovo di Novara. L'Odescalchi studiò presso il collegio gesuitico di Como, e lì fu chiamato a far parte della Congregazione mariana, in ...
Leggi Tutto
ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] mandata dal re a Roma. Papa Gregorio IX sostenne la scelta del re, non approvò la richiesta di Neville e nominò vescovo di Winchester Guglielmo di Savoia, il quale mori poco dopo, nell'ottobre del 1239, in Italia. I canonici chiamarono allora William ...
Leggi Tutto
LANDO, Vitale
Giuseppe Gullino
Ultimo dei figli maschi di Marino di Vitale e di Marina Baseggio di Nicolò di Pietro, nacque a Venezia nel 1421 da ricca e prestigiosa famiglia: un fratello del nonno [...] lì a poco (17 novembre) la mediazione di papa Pio II, che un tempo era stato cancelliere di Federico d'Asburgo e vescovo della città giuliana, pose fine alle ostilità.
Savio di Terraferma per l'intero 1465, quindi consigliere ducale nel 1466, il 22 ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] I, sempre più ostile alla Repubblica, e che a Trieste poteva contare su un personaggio di notevole levatura quale fu il vescovo Pietro Bonomo.
Rimpatriato agli inizi del 1505, il 10 giugno il G. risultava eletto a un'altra ambasceria, proprio in ...
Leggi Tutto
GABBIONETA, Alessandro
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova nell'ultimo quarto del sec. XV.
Suo padre Francesco, funzionario gonzaghesco, ricoprì dal 1493 la carica di commissario e fattore generale del [...] Francesco II Gonzaga e dal 1498 fu fattore generale del vescovo di Mantova Ludovico Gonzaga. Fratelli del G. furono Girolamo e i cancellieri gonzagheschi. Ercole Gonzaga, da poco eletto vescovo di Mantova, lo scelse come suo vicario generale. ...
Leggi Tutto
MATAFARI, Nicolò
Andrea Labardi
– Nacque a Zara alla fine del XIII secolo dal nobile Guido, e fu avviato molto giovane alla carriera ecclesiastica, non è noto se presso i francescani o i domenicani.
Probabilmente [...] di Verona, Giovanni.
Spettatore di eccezione della cerimonia fu F. Petrarca, che l’anno precedente aveva stretto relazioni amichevoli con il vescovo e con Giacomo (II) da Carrara. Non vi sono prove certe che il poeta conoscesse il M., sebbene una sua ...
Leggi Tutto
DELLA SILVA Y RIDO, Paolo
Sonia Pellizzer
Nacque nel castello di Crevola, nei pressi di Domodossola, l'8 ag. 1691 da Marco Antonio e da Elena Denti.
Il casato era illustre: i Della Silva erano feudatari [...] del vescovo di Novara nell'alta Val d'Ossola fin dal XIII secolo, e i vari rami della famiglia avevano aggiunto al cognome il nome della località dove si erano insediati. Il D. era il quintogenito della famiglia. Aveva tre fratelli (Guglielmo fu ...
Leggi Tutto
CASTELLI, Giovanni Battista
Gigliola Fragnito
Nacque in data non precisabile a Bologna da una famiglia di antica nobiltà che, nel corso del XII sec., si era stabilita nella città emiliana proveniente [...] Enrico III che, più tardi, volle accostarlo a s. Carlo Borromeo nel rimpianto per la scomparsa di due tra i più santi vescovi del suo tempo.
Fra le sue opere sono: Istituto dell’orazione da farsi ogni sera in ciascuna casa con tutta la famiglia ...
Leggi Tutto
BENNATI, Barnaba
Olga Marinelli Marcacci
Originario di Montefalco nella diocesi di Spoleto, apparteneva all'antica famiglia "de Benenatis" o "de Bennatis", che sembra fosse già fiorente all'epoca di [...] in diritto civile e canonico, fu dapprima curato della chiesa di S. Fortunato di Montefalco; poi, il 9 genn. 1475, fu eletto vescovo di Assisi da papa Sisto IV.
Nel settembre dello stesso anno il B. si trovava a Spoleto: dell'11 è una sua lettera ai ...
Leggi Tutto
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vescovato
s. m. – Variante di vescovado, soprattutto usata per indicare la dignità, l’ufficio del vescovo, e il tempo durante il quale è esercitato l’ufficio, come sinon. quindi di episcopato.