ATTENDOLO (Attendolo Crespolo, Attendoli Crespoli), Dario
Simona Carando
Visse nel sec. XVI, e fu sicuramente di Bagnacavallo, come si legge nel titolo del libro Il Duello. Studiò legge a Ferrara (o [...] delle offese".
Opera di scarso valore è il Discorso, in cm l'A. mostra di aver tenuto presenti le opinioni di A. Bernardi, vescovo di Caserta, di G. B. Pigna, del Muzio, dei due Possevino e di altri minori trattatisti, inserendosi in una già cospicua ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] essere temporaneo. La situazione in Italia, infatti, era nuovamente instabile: la morte di Giacomo II da Carrara e l’ostilità del vescovo Ugolino de’ Rossi rendevano Padova e Parma sedi non propizie a una stabile residenza, e l’offerta di Firenze non ...
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GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] ). Altri avvenimenti rievocati sono l'introduzione della stampa in Italia, la guerra con i signori di Tolfa, la missione del vescovo di Gerace Attanasio Calceopulo presso Giacomo II di Lusignano re di Cipro, la venuta a Roma della regina madre di ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] et vera religione, Loci communes. Un progetto di recarsi con amici nelle terre della Riforma venne bloccato da Bonifacio Ferreri, vescovo di Ivrea e cardinale che lo imprigionò per due mesi nella rocca di Capranio, poi lo mandò a studiare nel cenobio ...
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CAPPELLARI, Michele
Gino Benzoni
Nacque a Belluno, il 28 genn. 1630, da Giovanni Antonio e da una Livia, in una famiglia già allora d'un certo prestigio - "onesti e civili parenti" dirà il necrologio [...]
Qui, riflesso di quello accresciuto del protettore, aumenta il credito del C., al punto che gli viene offerto il vescovato di Feltre ch'egli peraltro, speranzoso in ancor più consistenti vantaggi, rifiuta. Ma la scomparsa del Basadonna e di Clemente ...
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BENZO (Bencio, Bentius) d'Alessandria (Bencius Alexandrinus)
Eugenio Ragni
Nacque probabilmente nella seconda metà del sec. XIII ad Alessandria, come testimoniano Guglielmo da Pastrengo e B. stesso [...] con Matteo personalmente, il duca non aveva voluto presentarsi al loro tribunale.
Il soggiorno a Milano del 1317 al seguito del vescovo Leone fu senza dubbio una parentesi di breve durata, se B. stesso afferma in un passo del libro XXI della sua ...
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AGLI, Pellegrino (Peregrinus de Aleis, Peregrinus Allius)
Giovanni Miccoli
(Peregrinus de Aleis, Peregrinus Allius). Figlio di Iacopo di Barnaba e di Margherita de' Medici (figliola di Bernardo di Alamanno), [...] anche in volgare nel novembre 1465,su invito di Giovanni di Icopo de' Pigli, l'orazione che Enea Piccolomini, allora vescovo di Siena, tenne a Norimberga, come ambasciatore dell'imperatore Federico III, ad una dieta di signori, per esortarli alla ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] C., ma senza che l'imputato venisse "tirato fuori" dal dominio ferrarese.
Intervenne a questo punto delicato dello scontro il vescovo Foscarari (uscito allora prosciolto da un'accusa di eresia) che chiese al duca di convincere il C. a presentarsi a ...
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DONIZONE (Domnizo, Donizo)
Paolo Golinelli
Nacque nella seconda metà del sec. XI, probabilmente in una delle città dominate dai Canossa.
Scarse sono le notizie sulla sua vita, nella Epistola dedicatoria, [...] , quali il Tractatus in Cantica canticorum di Giovanni da Mantova e l'Expositio in septem psalmos poenitentiales di Eriberto, vescovo di Reggio (1085-1092).
L'opera, segnalata per la prima volta dal Muratori nella sua edizione della Vita Mathildis ...
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PANANTI, Filippo
Francesca Brancaleoni
PANANTI, Filippo. – Nacque nella villa avita di Poggio a Greppi, nel popolo di S. Maria a Pulicciano, presso Ronta nel Mugello, il 19 marzo 1766 da Giuseppe e [...] seminario-collegio vescovile di Pistoia (1777-85), si avvicinò alla Accademia di S. Leopoldo, ispirata dalle teorie del vescovo Scipione Ricci. Non mostrando inclinazione per la vita religiosa, lasciò il collegio e nel novembre 1585 si immatricolò ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vescovato
s. m. – Variante di vescovado, soprattutto usata per indicare la dignità, l’ufficio del vescovo, e il tempo durante il quale è esercitato l’ufficio, come sinon. quindi di episcopato.